domenica 14 dicembre 2014

Sacrario Mauriziano Pescocostanzo

IL SACRARIO NAZIONALE MAURIZIANO
- di Pescocostanzo d’Abruzzo -

CUSTODE DELLA SPIRITUALITA’ ALPINA E DELLE RELIQUIE MAURIZIANE DEI SANTI MARTIRI TEBANI



Collegamenti:
Sacrario Mauriziano
 Sacrario Mauriziano Book fotografico
Book fotografico interno del sacrario
E’ situato nella parte alta del centro abitato di Pescocostanzo in località Carpineto a 1.482 m. di quota alle falde del Monte Rotella. Sorge in una zona particolarmente dominante e panoramica nell’ambito del territorio del Parco Nazionale della Maiella, in un luogo già caposaldo militare durante la seconda guerra mondiale, luogo di guardia e di avvistamento sin dai primi insediamenti umani nel territorio.
    La realizzazione del Sacrario è frutto della comune volontà realizzatrice dei soci della “Fondazione Mauriziana” di Pescocostanzo d’Abruzzo, fiore all’occhiello della Sezione Abruzzi dell’Associazione Nazionale Alpini, sodalizio questo cattolico, culturale e sportivo che ha le finalità di mantenere i rapporti storico culturali con tutte le associazioni e espressioni del mondo Mauriziano e di tramandare alle nuove generazioni i valori della montagna e della spiritualità alpina.
    La Fondazione Mauriziana tra l’altro annovera tra i suoi soci i soldati della montagna di tutti gli stati con o senza penna nera, accomunati dall’unico ideale alpino. Giunti davanti l’ingresso del simulacro troviamo una targa con le insegne alpine a darci il benvenuto in questo luogo sacro, superato il cancello eccoci sul viale centrale fiancheggiato nei due lati dai superbi motti alpini che rievocano le gesta, il sacrificio ed il valore alpino, assorti nel silenzio del luogo questi motti sembrano avere voce nell’eco e ci conducono quasi per mano sino all’Ara Sacra che si erge sublime su una base ottagonale simbolo arcaico di resurrezione e di vita eterna.
   Qui campeggiano le insegne delle Unità alpine JULIA, TRIDENTINA, CADORE, OROBICA ,TAURINENSE e SCUOLA MILITARE ALPINA, su cui si erge la superba immagine di San Maurizio, che sovrasta e protegge l’insieme e nella maestosità degli spazi.
   Un’aquila troneggia sovrana su tutta l’Ara Sacra, mentre alle sue spalle si emerge il campanile in ferro battuto nella singolare struttura a pancia che propone l’unità della comunità Pescolana, richiamandosi al campanile del cinquecentesco palazzo comunale.
   Le pregiate campane in bronzo sonoro sono della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, rigorosamente fuse a mano secondo la secolare tradizione medioevale nella superficie, ripropongono l’immagine di San Maurizio, i simboli e le dediche alpine.
   Queste sono le campane Mauriziane che suonando a distesa saranno compagne nella preghiera degli alpini e degli uomini della montagna, divenendo elemento di storia e voce per il cuore.
   Al centro dell’Ara Sacra l’altare votivo custodisce le reliquie Mauriziane dei Santi Martiri Tebani, mentre sul frontone campeggiano le insegne Cassinensi a testimonianza perpetua del legame religioso e storico culturale con l’Abbazia di Montecassino che un tempo aveva la giurisdizione ecclesiastica sul territorio pescolano esercitandovi la cura d’anime e l’insegnamento del magistero della Chiesa.
   Nelle adiacenze dell’Ara Sacra troviamo il gruppo bandiere con il tricolore al punto d’onore e le epigrafi militari provenienti dalle dismesse caserme degli alpini che oltre la storia testimoniano l’operosità di questi soldati della montagna che hanno sostituito sempre la parola ozio con operosità.
   Dietro l’Ara Sacra c’è il belvedere che ci permette di ammirare uno degli scorci più suggestivi del Parco Nazionale della Maiella e segna l’inizio del viale dei decorati al valore militare arricchita dalle testimonianze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma delle Forze Armate e dei Corpi di Polizia che ci consente di percorrere il perimetro del Sacrario e di ammirare il bosco di nuovo impianto dedicato alle “Penne Mozze”, ovvero gli alpini caduti in guerra e in montagna, dove si possono ammirare anche alcune vecchie armi disattivate di Reparto un tempo in uso alle Truppe Alpine, mentre degno di attenzione resta l’orto botanico con le sue rare piante autoctone.
    Il Sacrario Nazionale Mauriziano di Pescocostanzo d’Abruzzo è un luogo di alta valenza spirituale, storica, culturale e naturalistica, con funzione educativa permanente verso le nuove generazioni, svolge le sue attività sotto l’egida della “Fondazione Mauriziana” posta sotto l’alta vigilanza del Comune di Pescocostanzo d’Abruzzo – Assessorato alla Cultura che nel suo insieme cura ogni aspetto e ogni settore mediante la collaborazione costante di esperti e di cultori di storia patria.

Alp.D.M.O.M. 
Sergio Paolo SCIULLO della ROCCA
(Custode referente del Sacrario Alp.)
Francesco DONATE





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