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lunedì 28 febbraio 2022

 LA DRAMMATICA DERIVA AUTORITARIA IN CORSO NEL NOSTRO PAESE CONTINUA A FARSI SENTIRE ATTRAVERSO IL PESO, DIVENUTO ORMAI INSOSTENIBILE, DI NORME GIURIDICHE IMPERFETTE, LACUNOSE E VESSATORIE IN GRADO DI MANIPOLARE, DISTORCERE E ALTERARE GLI STESSI SOLENNI PRINCIPI FONDAMENTALI FORMULATI NELLA CARTA COSTITUZIONALE DEL 1947. IN TAL CASO, E NONOSTANTE IL DIFFUSO STATO DI IPNOSI COLLETTIVA CHE IMPEDISCE DI COMPRENDERE LA REALTA' DEGLI AVVENIMENTI, GIOVA SUGGERIRE CHE LE PENE PREVISTE DALL'ARTICOLO 283 DEL CODICE PENALE ANDREBBERO INFLITTE A PERSONAGGI COME CONTE, DRAGHI, SPERANZA, LAMORGESE, SILERI, COLAO, CINGOLANI E A TUTTI GLI ALTRI COMPAGNI DI MERENDE, NON ELETTI DA NESSUNO MA COMPLICI, IN SOLIDO, DELLA DISTRUZIONE DI UN INTERO PAESE. IL REATO DA CONTESTARE, GRAVE QUANTO FATALE, E' QUELLO DI ATTENTATO CONTRO LA COSTITUZIONE DELLO STATO. INFATTI, DALL'ANALISI DELLA PRASSI POLITICA ADOTTATA DAGLI ULTIMI DUE GOVERNI LIBERTICIDI EMERGE, CON CHIARA EVIDENZA, CHE UNA MOLTITUDINE DI ATTI POLITICI, MOLTO DIVERGENTI DA QUELLI RIGIDAMENTE PREVISTI DALLA CARTA, SONO STATI ADOTTATI E IMPOSTI DALL'ESECUTIVO DRAGONIANO. TALI DITTATORIALI DECISIONI (fra cui l'istituzione del famigerato Green Pass inteso come certificato di obbedienza basato sul controllo ad personam e sul sistema dei crediti sociali non giustificati da alcuna ragione di carattere sanitario), NON POTRANNO ESSERE FACILMENTE RIMOSSE DAL TESSUTO GIURIDICO DEL PAESE IN QUANTO NE HANNO INNERVATO TUTTO IL SISTEMA NORMATIVO. EPPURE, IN BARBA ALL'OPINIONE DOMINANTE, SERVILE E PECORECCIA, NUMEROSE SENTENZE COME LA 1842/2021 EMESSA DAL TRIBUNALE DI PISA L'8 NOVEMBRE 2021 A FIRMA DEL GIUDICE LINA MANUALI, HANNO DISINTEGRATO I DPCM CON CUI IL TRADITORE DELLA REPUBBLICA E DEL POPOLO ITALIANO GIUSEPPE CONTE HA INTESO APPLICARE UN "DIRITTO TIRANNO" CHE FA SOCCOMBERE TUTTI GLI ALTRI DIRITTI E "A-COSTITUZIONALE" OVVERO IN GRADO DI "SUPERARE IL PERIMETRO DELINEATO DALLA CARTA COSTITUZIONALE". LO SCELLERATO CONTE, MACCHIATOSI DI NEFANDEZZE GIURISPRUDENZIALI, CHE NON TROVANO ALCUNA ANALOGIA IN PRECEDENTI LEGISLAZIONI EMERGENZIALI, HA IMMAGINATO, IN EVIDENTE STATO DI ALTERAZIONE GIURIDICA GRAVE, UNA "NUOVA COSTITUZIONE AI TEMPI DEL CORONAVIRUS", CREANDONE UNA TUTTA AD USUM DELPHINI; CIO' A SCAPITO DELLA DISCIPLINA DEL PRUDENS IURIS E MOLTO CONGENIALE A INTERESSI  OPACHI E INCONFESSABILI CHE STANNO COMINCIANDO, FINALMENTE, A EMERGERE DALLE BRUME POLVEROSE DELLE AULE DI TRIBUNALE. IL DISPOTICO BANCHIERE DRAGHI E L'OSSESSIONATO E ANEMICO SPERANZA POI, PROSEGUENDO NEL DELIRIO PSICOTICO CONTIANO, E SUPPORTATI DA FORZE POLITICHE IPOCRITE, INGANNATRICI E DUNQUE INDEGNE DI RAPPRESENTARE IL POPOLO ITALIANO, HANNO CAVALCATO LA PSICOPANDEMONIA PER DISTRUGGERE I PRESUPPOSTI E I FONDAMENTI DELLA CARTA COSTITUZIONALE. CARTA CHE, PER FORTUNA E FINO A PROVA CONTRARIA, ESISTE ANCORA RESISTENDO AI MOLTEPLICI ATTACCHI FINALIZZATI ALLA SUA ROVINOSA MANIPOLAZIONE, E MANTIENE LA SUA PIENA EFFICACIA GIURIDICA. E CIO' MALGRADO TALI MEDIOCRI PERSONAGGI SI GINGILLINO CON IL RINNOVO CONTINUO DI UNO STATO D'EMERGENZA ILLEGALE E DELIRANTE. CI TROVIAMO, INFATTI, DI FRONTE ALLA MANOMISSIONE SISTEMATICA E ALLO SCARDINAMENTO PREMEDITATO DEI PRINCIPI  FONDAMENTALI DI DEMOCRAZIA, LAVORISMO, SOLIDARIETA', EGUAGLIANZA E LIBERTA'. TUTTI VALORI CHE ALLO STATO ATTUALE, APPAIONO UN LONTANO E MALINCONICO RICORDO; RIDOTTI A MERA CURIOSITA' STORICA PER FILOSOFI ERUDITI E PER APPASSIONATI DI STORIA PATRIA. TUTTAVIA GRAN PARTE DEGLI ITALIANI, ALL'ATTO FONDATIVO DELLA REPUBBLICA ITALIANA LADDOVE LO CONOSCA, CI CREDE RISOLUTAMENTE, MAI COME IN QUESTO DRAMMATICO MOMENTO STORICO CHE IL PAESE STA ATTRAVERSANDO. APPARE ASSURDO CHE NESSUN ORGANO COMPETENTE, SALVO QUALCHE RARO E CORAGGIOSO GIUDICE CUI ABBIAMO IN PRECEDENZA ACCENNATO, NON ABBIA AVUTO NULLA DA OBIETTARE. COSICCHE' NELL'ARCO DI UN BIENNIO TROPPO LUNGO DA SOPPORTARE E TROPPO ASSURDAMENTE BREVE PER DISTRUGGERE LA STORIA MILLENARIA DI UN POPOLO, LO STILLICIDIO  DI ABUSI E PROPOTENZE GOVERNATIVI CONTINUA A COLPIRE, A MUSO DURO E SENZA RIGUARDO PER NESSUNO, I SUDDITI ITALIANI CHE, PER RAGIONI OSCURE, SI SONO ABBANDONATI AL SONNO DEGLI SFIGATI E RASSEGNATI AL NULLA CHE AVANZA. CHI HA LETTO LA "STORIA INFINITA" DI MICHAEL ENDE POTRA' MEGLIO COMPRENDERE IL SIGNIFICATO PROFONDO DEL "NULLA CHE AVANZA" E L'ANGOSCIA CHE DERIVA DAGLI ACCADIMENTI CONTEMPORANEI. DA TUTTO QUESTO, PER CHI ANCORA PROVA ORGOGLIO NEL DEFINIRSI PATRIOTA, NASCE UN PREPOTENTE SENSO DI SDEGNO, DISGUSTO, DISISTIMA E AVVERSIONE VERSO GOVERNI CHE ODIANO VISCERALMENTE GLI ITALIANI DIMOSTRANDOLO CON OGNI MEZZO FINO ALL'INSTAURAZIONE DI UN REGIME ZOOTECNICO DOVE LA CASA DIVENTA UNA GABBIA PER UMANI SEMIANIMALESCHI (VEDI LOCKDOWN E COPRIFUOCO); DOVE GLI HUB VACCINALI DIVENTANO DEI CENTRI DI SPERIMENTAZIONE ILLEGALE E TORTURA PSICOLOGICA (VEDI I GRAVISSIMI EFFETTI COLLATERALI CHE CERCANO DI TENERE NASCOSTI CON LA COMPIACENZA DEI MEDIA, LA PRESENZA DI INGREDIENTI SINTETICI E TECNOLOGICI NON NOTI NONCHE' GLI ACCORDI COMMERCIALI E GLI OGGETTI CONTRATTUALI SECRETATI DALLA FAMIGERATA URSULA VON DER LEYEN). TUTTO QUESTO PROCEDE DALL'INFAME, SURRETTIZIO E SCABROSO OBBLIGO DI FREQUENTARE I CENTRI VACCINALI DA QUI ALL'ETERNITA' CON DOSI CONTINUE SOMMINISTRATE IN TEMPI SEMPRE PIU' RISTRETTI. PENA L'IMPOSSIBILITA' DI CONDURRE UNA VITA NORMALE. LA POPOLAZIONE SI TROVA IMPROVVISAMENTE SOTTO RICATTO LAVORATIVO E SOTTO ESTORSIONE DI UN CONSENSO CHE NON PREVEDE OBIEZIONI E DUNQUE MORALMENTE E GIURIDICAMENTE NULLO. SI ASSUME CHE L'ITALIA NON SIA PIU' UNA REPUBBLICA FONDATA SUL LAVORO E CHE L'ESTORSIONE E LA VIOLENZA PRIVATA NON SIANO PIU' CONSIDERATI REATI; DUNQUE UNA VIOLENTISSIMA E INCIVILE BARBARIE VIENE IMPOSTA MANU MILITARI NONOSTANTE DOVREBBERO ANCORA ESISTERE I DIRITTI FONDAMENTALI E NATURALI DELL'UOMO TRA CUI LA LIBERTA' DI PENSIERO, DI AZIONE E DI SCELTA TERAPEUTICA; E, COSA ANCORA PIU' GRAVE, NESSUNO SEMBRA CAPIRE CHE DI LIMITI ALLA DERIVA POLITICA, PROVOCATA DA QUESTA DEMOLIZIONE CONTROLLATA E PREMEDITATA DEL PAESE, POTREBBERO NON ESSERCENE PIU' GIA' NELL'MMEDIATO FUTURO. A BUON INTENDITOR...... IL SETTORE PIU' COLPITO, E CIO' PUO' SEMBRARE UN ASSURDO PARADOSSO E' QUELLO SANITARIO LADDOVE GLI STESSI CONCETTI DI SALUTE, MALATTIA, CURA E MORTE HANNO SUBITO, ORWELLIANAMENTE, PROFONDE MODIFICHE E ALTERAZIONI NEI LORO SIGNIFICATI SEMANTICI. L'OSSESSIVA SORVEGLIANZA SANITARIA, FINANZIATA DALL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA'  PRESIEDUTA DELL'ETIOPE TEDROS GEBREYESUS, DAL PROFETA DI SVENTURE BILL GATES E DALLO SPECULATORE FINANZIARIO GEORGE SOROS; PROMOSSA E AUSPICATA, ATTRAVERSO UNA MASSICCIA PROPAGANDA, DA UNA VERA E PROPRIA GALASSIA DI CENTRI DI POTERE PRIVATI TRA CUI SPICCANO IL WORLD ECONOMIC FORUM DI DAVOS  E LA PIU' INFLUENTE SOCIETA' D'INVESTIMENTO CHE RISPONDE AL NOME DI BLACK ROCK;  IMPOSTA DA BIG PHARMA MEDIANTE UN COMPLESSO MEDIATICO-SANITARIO DEL TUTTO ASSOGGETTATO AGLI IDEALI DEL NEW WORLD ORDER, DA OLTRE DUE ANNI, NON HA FATTO ALTRO CHE VIOLARE I LIMITI IMPOSTI DAL RISPETTO DELLA PERSONA UMANA. I DEVASTANTI EFFETTI DI TALE STRATEGIA GOVERNATIVA SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, TRANNE CHE DEI DISTRATTI, DEGLI OTTUSI E DI COLORO CHE SONO RIMASTI INTRAPPOLATI IN LOGICHE ANTIQUATE E NELLA GABBIA DI IDEOLOGIE ORMAI MORTE E SEPOLTE.

Di Antonio Tortora

 

Tratto da: gandhi-www.frasimania.it

 

In questa tempesta perfetta, provocata dalle èlite finanziarie al fine di realizzare il The Great Reset globalista, la distruzione di ogni radice esistenziale individuale nonchè l'annullamento di ogni sovrana appartenenza, tutti gli italiani, sono stati trattati, con sospetto accanimento, come malati da curare; anche i sani e soprattutto coloro che sono naturalmente dotati di sistema immunitario efficiente. Tutto ciò sta accadendo ora per la prima volta nella storia. Qualunque altro totalitarismo novecentesco o precedente ha avuto bisogno di tempi lunghi per imporsi, mentre questa nuova forma di totalitarismo biopolitico e panottico che tutti sorveglia, che ognuno vaccina e molti punisce, intuito con lucidità dal filosofo Michel Foucault negli anni'70, è penetrato nel bios e cioè nella vita e in tutti i suoi meccanismi. Stefano Rodotà, analizzando le nuove forme del potere delineate da Foucault, magistralmente scrive: "si potrebbe dire che al vecchio diritto di far morire o di lasciar vivere si è sostituito un potere di far vivere o di respingere la morte". Infatti, da questo momento in poi l'amministrazione dei corpi, di tutti i corpi, e la gestione calcolatrice della vita, con il supporto di una tecnologia pervasiva e manipolatrice in grado di minacciare l'integrità dello stesso patrimonio genetico, diventeranno l'unica preoccupazione di governanti che intendono controllare corpi e menti, vita e morte, malattia e salute di tutti coloro che, troppo facilmente, si sono lasciati trasformare in automi, non senzienti, non pensanti e senza emozioni, che si limitano a scimmiottare l'Homo tassonomicamente definito Sapiens. Un potere, quasi demoniaco e perverso, che controlla e sorveglia, che premia e punisce, che vieta e autorizza in base a crediti sociali registrati su un certificato digitale di obbedienza dotato di QR code, sta cercando di asservire quella stessa vita, appartenente alla indisponibile sovranità individuale, che diventa la posta in gioco di una lotta politica antiumana, transumana e postumana. Un quick response in base al quale l'autorità, come già da tempo accade nella Cina comunista di Xi Jinping, identifica ogni persona e dispone premi o punizioni, elargisce o priva di punti (non quelli della Mira Lanza), lascia libero o procede all'arresto e, in un secondo ma non lontanissimo momento e senza alcun rimorso, consentirà di vivere o forse toglierà la vita.  Le tecniche di propaganda utilizzate dalla quinta colonna tecnocratica nemica, non più classicamente clandestina (come spiegato nel Field Manual Military Tactics) bensì istituzionalmente e politicamente palese e sfacciata, richiamano gli studi del neuropsichiatra Marshall Kirk e dell'esperto di marketing Hunter Madsen. Questi teorizzarono il "waging war against" ovvero il muovere guerra, attraverso una massiccia e totalizzante campagna di propaganda, contro una massa che non poteva non trasformare la propria mentalità e la propria sensibilità. Un mix di fattori ben studiati a tavolino e al pc dagli ingegneri sociali: la vile paura dell'autorità; la tanatofobia mai sopita ma sempre ravvivata; il desiderio radicale di sopravvivere a ogni costo; il terrore dell'ospedalizzazione e dell'intubazione forzate (novità propagandistica macabra e tutta italiana); l'improvvisa scomparsa di qualunque altra malattia, naturale, riconosciuta e non artificialmente provocata; il divieto di cure efficaci e collaudate; i numeri dei morti sbandierati ai quattro venti in momenti rituali della giornata, pesantemente manipolati e non spiegati nel dettaglio; i controlli polizieschi sproporzionati e tipici di una dittatura militare sudamericana; gli arresti domiciliari per tutti gli italiani imposti con lockdown illegittimi, arbitrari e traumatizzanti); infine i trattamenti sanitari obbligatori imposti con una veemenza mediatica mai registrata, fino ad ora, nel nostro Paese. Il tutto condito da un fanatismo scientista e profondamente antiscientifico, dalla improvvisa comparsa di personaggi equivoci e contraddittori nonchè di tecnici del tutto incompetenti spacciati per scienziati, dalla imposizione del PUV ovvero il pensiero unico del virus, dalla censura capillare e feroce di ogni pensiero, di ogni scritto, di ogni ragionamento e di ogni azione divergenti e infine da una demonizzazione di ogni libertà e dall'esaltazione di una tecnologia finalizzata al capitalismo della sorveglianza e alla devastazione di ogni sfera di vita privata e pubblica. L'uomo,  tradizionalmente dotato di cosciente sensibilità e libero arbitrio non conta più niente e viene relegato al mero ruolo di "materiale di scarto differenziato" nell'era in cui l'Intelligenza Artificiale, con la sua fredda lucidità calcolatrice,  si prepara ad assumere il dominio incontrastato dell'esistente. Stiamo vivendo l'era della neurobiotecnologia transumana dove l'uomo potrà essere riprogrammato e brevettato e la apparente matrice fantascientifica della narrazione si snoda incalzante e fulminea trasformandosi in realtà.  Le tre fasi seguenti, sebbene accennate con altre finalità ne "La fabbrica della manipolazione" di Enrica Perucchietti e Gianluca Marletta e  ben conosciute dai servizi segreti e dai propagandisti di tutto il mondo, sono: "desensitize" ovvero una desensibilizzazione basata sull'inondare la società con messaggi, comunicati, dati, numeri e news in tale quantità da far ritenere, all'opinione pubblica, tutto normale e che nessun cambiamento sia in atto; "jam"  ovvero un blocco di pensiero, una censura tale da bloccare totalmente ogni manifestazione di dissenso amplificando sofferenza e morte di una parte di coloro che sarebbero stati colpiti dalla malattia virale e non a causa di negligenze ben documentate nonchè a causa del mostruoso e folle divieto di cure; "convert" ovvero una conversione veloce e immediata di tutti coloro che non hanno un'idea precisa di quanto stia accadendo (dissonnza cognitiva e psyops) e degli scettici (che di tutto se ne fottono per carattere, per cattiveria, per codardia e per ignoranza). Va notato che tali tecniche sono già state ultilizzate con successo, ad esempio, per imporre alle masse l'ideale del gender e alla stessa stregua hanno funzionato, con altrettanto successo, in occasione della psicopandemonia mettendo in luce tutti i limiti di un popolo completamente soggiogato dalla propaganda esasperante e dall'intrattenimento accuratamente preconfezionato; dalle luci, dai suoni e dalle grida dell'avanspettacolo radiotelevisivo falsamente rissoso (talk show); dall'affabulazione di abili attori che continuano a immedesimare, teatralmente, il ruolo di medici, virologi e scienziati onnipresenti e scaltramente "social", ricavandone molto denaro, grande prestigio e potere mediatico inimmaginabile fino al momento del loro sorpendente exploit; infine dalla narrazione di giornalisti che, sin dall'inizio, si sono mostrati più venduti delle merci pubblicizzate dai loro stessi giornali o emittenti radiotelevisive. Di miglioramento e potenziamento della sanità sproloquia e blatera il Governo al fine di attirare consensi politici nonchè succulenti fondi europei; nel frattempo, la sanità pubblica è ridotta al lumicino e transita alla velocità della luce verso quella privata dove le cure diventeranno un lusso per i ricchi e le malattie una condanna per i poveri. Al di là, ovviamente, dei circa 37 miliardi di euro colpevolmente tagliati alla sanità pubblica in 10 anni da una classe di politici predatori e farabutti. Al di là dell'abbandono da parte dei poco più di 43mila medici di base e dei milioni pazienti ad essi affidati, nonchè del tradimento del Giuramento di Ippocrate e del Codice Deontologico, visto che, in genere non visitano quasi più, dedicandosi alla inutile e disumanizzante telemedicina tanto propugnata da Colao, Cingolani e Brunetta. Non capiamo, infatti, come si possa fare prevenzione, diagnostica e cura senza parlare direttamente con il paziente, senza tastarlo, senza guardarlo negli occhi da vicino, senza ascoltare il suo respiro e senza l'ascultazione analitica e obiettiva degli organi interni. Al di là del business vaccinale su cui qualche parola in più vorremo spenderla visto che i medici sono entrati in competizione fra di loro a causa degli 80 euro l'ora che prendono i medici vaccinatori (3200 euro al mese in più oltre lo stipendio); dei 40 euro l'ora e cioè euro 1600 oltre alla borsa di studio che vanno agli specializzandi; ai 6,16 euro a iniezione negli hub vaccinali e ai 2,50 euro a iniezione negli studi; ai 40 euro l'ora per gli Usca; ai 60 euro l'ora per quelli che hanno risposto al bando di Arcuri, altro campione dell'emergenza; ai 12 euro a puntura per i farmacisti laziali; agli oltre 8mila euro per i medici di famiglia che curano mediamente 1500 soggetti e ancora ai 15 euro a puntura per i pediatri che mediamente hanno in carico 200 bambini per un totale di circa 3mila euro. Conti facili facili e una incontestabile pioggia di denari che fanno inorridire quando si pensa ai tagli orizzontali alla sanità in una decina di anni per l'ammontare di 37 miliardi di euro, alla perdita di oltre 70mila posti letto, ai quasi 400 reparti ospedalieri chiusi, ai numerosissimi piccoli ospedali abbandonati e a quelli finanziati, inaugurati e mai andati in funzione. Big Pharma ringrazia tutti coloro che, in qualità di medici, ricercatori, tecnici e faccendieri della politica, soprattutto in Italia, hanno coltivato con amore il conflitto d'interesse facendolo crescere a dismisura visto che riescono a tenere nascosta la malapianta e che, nella maggior parte dei casi, riescono a farla franca in barba alle leggi sulla trasparenza e al buon senso. I profitti astronomici e la velocissima crescita in borsa di Pfizer, di BioNTech e di Moderna, tanto per citarne solo alcune, hanno del miracoloso. Tuttavia anche Small Pharma ringrazia, poichè tra dispositivi come le mascherine (prevalentemente inutili, contraffatte e molto pericolose come dimostrano i grossi sequestri di decine e decine di milioni di pezzi), camici elegantemente griffati, ridicoli guanti non adatti nemmeno per le pulizie casalinghe, detergenti tossici dalle più dubbie, infette ed esotiche provenienze e ventilatori che non hanno mai funzionato e che giacciono ad ammuffire nei sotterranei degli ospedali, è cresciuta in maniera esponenziale. Una vera manna provvidenziale e una preziosa "finestra di opportunità" secondo il gergo tecnocratico per imporre innaturali criteri di asetticità e disinfestazione (come avviene tra gli animali colpiti da parassiti). "VOGLIONO RIFARE LA SOCIETA' - VOGLIONO IGIENIZZARLA" diceva Beppe Grillo in un interessante, rivelatore e non del tutto casuale video del 17 dicembre 2019, mostrando di sapere tutto ciò che stava per verificarsi di lì a breve. Nessuno, cosa davvero strana, gli ha mai chiesto chiarimenti in merito. Nel frattempo, mentre il Governo si inventa altri proditori stati d'emergenza nell'intento di prorogare quanto più possibile l'agonia del Paese e studia minuziosamente le reazioni degli italiani, per conto dei naziglobalisti, i Pandemic Bond, relativi agli scenari peggiori pandemici promossi dalla Banca Mondiale e dall'OMS e i Catastrophe Bond  ovvero le scommesse azzardate e ad altissimo rendimento gestite dalle compagnie di assicurazione e di riassicurazione più importanti del globo, prosperano facendo arricchire psicopatici di ogni risma. Potremmo affermare che tali disturbati antisociali ("patocrati" come li definì lo studioso sociale polacco a metà del '900 Andrej M. Łobaczewski), sperimentano un adrenalinico piacere nello speculare e nell'arricchirsi sulle calamità e sulle catastrofi oltre che a controllare gli oligarchi che gestiscono il potere. Per queste ragioni le emergenze e le crisi non lasceranno il passo ad alcuna normalità, principalmente in Italia dove i Governi che si avvicendano, lavorano sfacciatamente per Entità e Corporations apolidi ma ben radicate. Basta vederli, i Presidenti del Consiglio, i ministri e i loro consulenti farlocchi sui media mainstream e sui social dove amano cinguettare (parola orrenda) per capire che si tratta di una masnada di narcisisti, istrionici e antisociali. In altre parole soffrono della sindrome di Hubris ovvero di un concentrato di presunzione, arroganza e orgoglio senza limiti che gli consente di mangiarsi l'Italia e di perseguitare gli italiani, trasformati nella neospecie "Homo Vaccinensis", con una virulenza difficilmente riscontrabile in altri Paesi dove i sistemi istituzionali di check and balance funzionano in maniera più appropriata. Intanto quello che rimane degli ospedali pubblici si trasforma in cittadelle fortificate dove senza certificato di obbedienza si viene abbandonati alla malattia e alla morte ("fine vita" come la chiamano i fini tecnocrati senz'anima); non si può entrare per fare visita ai congiunti durante le loro forzate e solitarie degenze, senza la vicinanza dei propri cari; non si può nemmeno andare a prendere i pazienti dimessi, il che chiude il cerchio sull'orrore di una sanità divenuta divisiva, crudele e che rappresenta l'ulteriore evoluzione di quella spaventosa malasanità di cui il nostro Paese non dovrebbe andare fiero. Di quali eccellenze parlano Speranza, Sileri e De Luca? Forse delle cliniche di lusso, riservate ai Vip, dove si recano per i loro acciacchi? Una porcheria giuridica che obbliga l'utente, non obbediente e quindi violentemente discriminato, allo scontro frontale con un esercito di guardie giurate che hanno dimenticato, anch'esse come i colleghi tutori dell'ordine, di aver giurato sulla Costituzione e sulla Repubblica e non su un'app elettronica, su sensori termici, su apparecchi biometrici, sul QR Code nè tantomeno sul Drago che, purtroppo, imperversa con il suo fetido e sulfureo alito.

Aristotele, dopo circa 2.400 anni, ci aiuta a comprendere il fenomeno affermando saggiamente: "Chi ha deciso di fare del male non fatica a trovare un pretesto per farlo". Conte, Draghi e la schiera degli altri sordidi personaggi della politica nostrana di pretesti ne hanno trovati quasi sessanta milioni.


 

 

 

https://www.huffingtonpost.it/entry/in-dieci-anni-tagliati-37-miliardi-alla-sanita-pubblica-persi-70mila-posti-letto-e-chiusi-359-reparti_it_5e60d2a0c5b62d548c9dd3bf/ (In dieci anni tagliati 37 miliardi alla sanità pubblica: persi 70mila posti letto e chiusi 359 reparti). Viene stimata una perdita di oltre 70.000 posti letto negli ultimi 10 anni, con 359 reparti chiusi, oltre ai numerosi piccoli ospedali riconvertiti o abbandonati).

https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/06/11/sanita-in-dieci-anni-tagliati-37-miliardi-di-euro-fondi-integrativi-cosi-gli-italiani-pagano-due-volte-il-rapporto/5247666/ (Sanità: “In dieci anni tagliati 37 miliardi di euro. Fondi integrativi? Così gli italiani pagano due volte” – Il rapporto).

https://www.sanitainformazione.it/salute/sanita-pubblica-tagliati-37-miliardi-di-euro-in-10-anni-i-dati-del-rapporto-gimbe/ (Negli ultimi 10 anni il finanziamento pubblico alla sanità è stato decurtato di oltre 37 miliardi di euro, di cui circa 25 miliardi nel 2010-2015 per tagli conseguenti a varie manovre finanziarie ed oltre 12 miliardi nel 2015-2019, quando alla sanità sono state destinate meno risorse di quelle programmate per esigenze di finanza pubblica).

https://www.repubblica.it/salute/2020/03/05/news/coronavirus_lo_studio_in_10_anni_-37_miliardi_alla_sanita_italiana-250314358/ (Coronavirus, lo studio: in un decennio 37 miliardi in meno alla sanità italianaIl report della Fondazione Gimbe del settembre 2019: In termini assoluti il finanziamento pubblico in 10 anni è aumentato di 8,8 miliardi, crescendo però in media dello 0,9% annuo, tasso inferiore a quello dell'inflazione media annua. Un taglio che si traduce in un calo nel livello di assistenza: stimata una perdita di oltre 70.000 posti letto negli ultimi 10 anni, con 359 reparti chiusi, oltre ai numerosi piccoli ospedali riconvertiti o abbandonati).

https://www.repubblica.it/economia/2021/11/13/news/carenza_di_medici_di_base_in_italia_un_confronto_europeo_e_nazionale-326226212/ (Con oltre 1.400 abitanti per medico di base, l’Italia soffre di una carenza di assistenza primaria nel territorio rispetto ai maggiori paesi europei. Inoltre, esistono notevoli differenze tra regioni: in quelle del Nord i medici di base hanno un carico di assistiti più elevato di quelle del Sud. Guardando in avanti, il numero di medici di base che andrà in pensione nei prossimi 7 anni eccede quello in entrata: pur considerando ulteriori 900 borse annuali per la formazione dei medici di medicina generale, dovremmo perdere tra i 9.200 e 12.400 medici di base dal 2022 al 2028. Questa perdita riflette in parte un’inadeguata programmazione dell’offerta di servizi medici, ma la sua principale causa è riconducibile al crollo demografico, problema strutturale del nostro paese).

https://www.dottnet.it/articolo/32527819/entro-il-2027-l-italia-rischia-di-perdere-35mila-medici-di-famiglia-/ (Entro il 2027 l’Italia rischia di perdere 35mila medici di famiglia).

https://www.ilmessaggero.it/salute/focus/vaccini_medici_quanto_vengono_pagati_covid_astrazeneca_pfizer_ultime_notizie_oggi_9_giugno_2021-6010509.html 

(Vaccini, medici in competizione fra loro: vengono pagati fino a 80 euro l'ora). 

https://www.ilgiorno.it/economia/covid-case-farmaceutiche-borsa-1.7160657 (Covid, boom in Borsa della case farmaceutiche: ecco quanto hanno guadagnato in due anni Da Pfizer, BioNTech e Moderna, produttrici dei principali vaccini, a quelle che hanno sviluppato farmac). 

https://espresso.repubblica.it/inchieste/2021/08/23/news/vaccini_pfizer_moderna_guadagni-314588523/ (Vaccini, ecco quanto sta guadagnando Big Pharma (mentre i Paesi poveri restano senza dosi).

https://www.ilgiornale.it/news/economia/vaccini-numeri-capogiro-big-pharma-ecco-quanto-guadagnano-1942531.html (Vaccini, numeri da capogiro: ecco quanto guadagnano le Big Pharma Si potrebbe andare incontro ad un aumento del 900% per ogni singola dose di Pfizer quando la pandemia diventerà epidemia: è quanto ha detto il Direttore finanziario dell'azienda, Frank D'Ameli.

 https://www.startmag.it/economia/quanto-guadagnano-le-big-pharma-con-i-vaccini-report/(Ecco quanto guadagnano le Big Pharma con i vaccini secondo la Ong People’s Vaccine Alliance).

https://www.econopoly.ilsole24ore.com/2021/04/30/vaccini-finanziamenti-big-pharma/ Vaccini, 100 miliardi di denaro pubblico a Big Pharma ma chi ci guadagna?

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/21/il-business-del-vaccino-quanto-ci-guadagnano-le-case-farmaceutiche-il-caso-astrazeneca-ecco-perche-non-ha-perso-in-borsa/6139374/ (Il business del vaccino, quanto ci guadagnano le case farmaceutiche. Il caso Astrazeneca: ecco perché non ha perso in borsa).

https://www.filodiritto.com/vaccini-quanto-ci-guadagnano-le-case-farmaceutiche (Vaccini: boom di guadagni per le Big Pharma che li producono).

https://www.youtube.com/watch?v=obAEUUcLQ_g Beppe Grillo con la mascherina il 17 Dicembre 2019. Ma che caso!!!

 https://www.youtube.com/watch?v=btBFLD_KaUE (BEPPE GRILLO con mascherina già il 17 dicembre 2019).

 https://www.brocardi.it/codice-penale/libro-secondo/titolo-i/capo-ii/art283.html (Articolo 283 Codice Penale (R.D. 19 ottobre 1930, n. 1398) [Aggiornato al 01/12/2021] Attentato contro la costituzione dello Stato 

https://www.treccani.it/enciclopedia/attentato-contro-la-costituzione-dello-stato_%28Enciclopedia-Italiana%29/ (ATTENTATO CONTRO LA COSTITUZIONE DELLO STATO).

https://presidenza.governo.it/CONTENZIOSO/contenzioso_costituzionale/documentazione/L_19530311_1.pdf (Art. 13
Il Parlamento in seduta comune, nel porre in istato di accusa il Presidente della
Repubblica, elegge, anche tra i suoi comp onenti, uno o più commi ssari per sostenere
l'accusa.

I commissari esercitano davanti alla Corte le funzioni di pubblico ministero e hanno la
facoltà di assistere a tutti gli atti istruttori).

http://avvocatiliberi.legal/wp-content/uploads/2022/02/TRIBUNALE-PISA-1842-21-DEL-17.2.22-1.pdf Una sentenza da Manuali – commento alla sentenza del Tribunale penale di Pisa del 17.2.2022 – a cura dell’Avv. Giovanni Calapaj

 https://www.europeanconsumers.it/2022/02/20/sentenza-di-pisa-1842-2021-o-del-diritto-tiranno/ (Sentenza di Pisa 1842/2021 o del ‘diritto tiranno’.

https://www.europeanconsumers.it/wp-content/uploads/2022/02/lettera-governo-dellassociazione-Insieme-in-Azione.pdf Pandemia da Covid19 - Anno Terzo
Firenze, 20 febbraio 2022 Appello ai parlamentari (LETTERA).

https://www.studiocataldi.it/articoli/43894-compressione-dei-diritti-fondamentali-al-tempo-del-covid.asp#ixzz7LPLTZBm2 (Compressione dei diritti fondamentali al tempo del Covid). La sentenza del Tribunale Penale di Pisa del 17 febbraio 2022 - Giud. Lina Manuali - affronta tutte le violazioni costituzionali del periodo della pandemia, inclusa la proroga dello stato di emergenzaFonte: Compressione dei diritti fondamentali al tempo del Covid https://www.studiocataldi.it/articoli/43894-compressione-dei-diritti-fondamentali-al-tempo-del-covid.asp#ixzz7LvKDzECh (www.StudioCataldi.it).

https://www.youtube.com/watch?v=YMauFSL61Pc Tribunale di Pisa - LA SENTENZA CHE ANNULLA I DPCM E I DECRETI LEGGE ! - Video. La sentenza che tutti noi aspettavano è finalmente arrivata. E' la numero 1842 dell'8 Novembre 2021 del tribunale di Pisa. Porta la firma del Magistrato Lina Manuali ed è stata depositata il 17 Febbraio 2022. Riguarda l'ipotetica violazione dell'articolo 650 del cp da parte di due ragazzi che non avevavo rispettato il lockdown imposto dal famigerato DPCM del 8 Marzo 2020 emanato dall'allora presidente del consiglio Giuseppe Conte.

https://www.youtube.com/watch?v=6oi_3fbmZ8o&t=0s Carlo Taormina - Draghi è un autentico dittatore!

https://www.agi.it/cronaca/news/2022-02-19/limitazioni-diritto-lavoro-covid-incostituzionali-15691930/ ("Le limitazioni al diritto al lavoro per il Covid sono incostituzionali" dice una giudice). Lo stato di emergenza "era illegittimo". La pandemia non è uno 'stato di guerra'. 

https://pattoverascienza.com/protezione-legale-dai-vaccini/ (Protezione Legale, per i Vaccini e “Decreti” anticostituzionali…!)

 

 



 

 



venerdì 13 novembre 2020

MENTRE GOVERNO, REGIONI E COMUNI FANNO A GARA A CHI TIRANNEGGIA E INFIERISCE DI PIU' SUGLI ITALIANI TERRORIZZATI E SULL'ORLO DEL FALLIMENTO, APPARE CHIARO CHE LA NUOVA RELIGIONE COVIDIANA HA RIMPIAZZATO TUTTE LE ALTRE CREDENZE E CHE I GRAN MAESTRI DEL KOVID KLUX KLAN (Conte, Speranza, Lamorgese, De Luca, Zingaretti, Bonaccini, Zaia, Fontana e troppi altri) CONTINUANO LA LORO GUERRA PSICOLOGICA (Psyops), ECONOMICA E SOCIALE CONTRO I CITTADINI RIDOTTI A SUDDITI E VASSALLI. TUTTO CIO' LASCIANDO DECINE DI MIGLIAIA DI MALATI, NON COLPITI DA COVID 19, ABBANDONATI A SE' STESSI NELLE CORSIE DI OSPEDALE (come molti testimoni denunciano attraverso i social), A BORDO DI AMBULANZE E NELLE CASE NONCHE' FACENDO AMMALARE PSICOLOGICAMENTE I SANI, ORMAI DEPRESSI E IMPOVERITI, CON  L'IMPOSIZIONE DI DECRETI E ORDINANZE FOLLI, DEMENZIALI E ANTICOSTITUZIONALI (come evidenziato da non pochi costituzionalisti e giuristi).

di Antonio Tortora

 

Tratto da giornatedilettura.wordpress.com

I Gran Maestri della religione covidiana sfornano decine e decine di lunghissimi Decreti polizieschi contro le masse (Dpcm) e molte centinaia di assurde ordinanze regionali (il record pare lo detenga Vincenzo de Luca che ne ha emanato quasi una novantina) allo scopo strategico di invalidare gli innumerevoli ricorsi inoltrati da cittadini e studi legali. Infatti, visto che i Tribunali sono parzialmente chiusi o funzionano assurdamente in remoto, i tempi delle udienze si allungano a dismisura e, nel frattempo, i ricorsi decadono alla stregua dei Dpcm e delle ordinanze cronologicamente precedenti al ricorso stesso. Una raffinata strategia posta in essere  da un esecutivo nazionale e da presidenze regionali per creare, molto astutamente, uno stato di dissonanza cognitiva generalizzata in cui nessuno, nemmeno la magistratura e le forze dell'ordine, riescono a interpretare correttamente la norma e a individuarne i limiti giurisprudenziali. Ovviamente i Gran Maestri della suddetta religione si avvalgono di sacerdoti covidiani che, in modo capillare, indottrinano le masse ormai rese irragionevoli, a corto di cultura civica nonchè di preparazione scientifica, e per di più impaurite e tormentate dall'agire di un governo che, sin dall'inizio della crisi sanitaria, si comporta senza rispettare alcuna regola costituzionale, legislativa, parlamentare (con un Parlamento che ha drammaticamente smesso di funzionare) e di buon senso. Ci riferiamo, in riferimento ai sacerdoti covidiani, ai media ufficiali che invece di controllare l'operato della politica, come dovrebbe fare, si comportano da servili megafoni di Dpcm e ordinanze anche prima della loro pubblicazione e di logorroici discorsi propinati con il favore delle tenebre su social gestiti da censori multimiliardari; si comportano da altoparlanti di pseudo scienziati del tutto incompetenti (Cts e task forces) e di pseudo virologi fino a pochi mesi fa sconosciuti e apparsi dal nulla imponendosi, ossessivamentr, come spin doctor di presidenti, ministri, case farmaceutiche, filantrocapitalisti e vetero cinocomunisti. Risultato? Veterinari, infettivologi e immunologi; epidemiologi, parassitologi e studiosi competenti in genetica delle zanzare; esperti in raffreddori da fieno, brevettatori di anticorpi monoclonali e rappresentanti di aziende che forniscono vaccini-spazzatura inutili al miglior offerente, ed infine responsabili di organizzazioni internazionali finanziate prevalentemente da privati (come l'OMS) e millantatori di ogni genere sono diventati personaggi, celebrità, veri big e star a furia di essere ospitati in salotti televisi e talk show. Alcuni di questi, più pragmatici, hanno scelto di entrare in politica o di percorrere brillanti carriere veloci e remunerative; altri, più raffinati, hanno optato per più lauti guadagni apparendo in televisione, anche per pochi minuti ma con protervia e insistenza, e per dire scemenze a base di fuffa correttamente politicizzata e pseudoscientifica. Il tutto ovviamente supportato da agenzie di comunicazione (come per gli artisti e gli attori), e da consulenze d'oro con società pubbliche e private (con guadagni stratosferici e probabili conflitti d'interesse che il Codacons ha più volte denunciato). Altri ancora hanno assunto l'incarico formale di procurare allarme (vedi, tra gli altri, Burioni, Ricciardi, Galli, Lopalco, Pregliasco e Crisanti), di terrorizzare, di spingere a lockdown sempre più allucinanti e dannosi; di consigliare le autorità politiche di non tenere conto della Costituzione tanto non serve a nulla nel bel mezzo di una dittatura sanitaria imposta da uno stato terapeutico. Inoltre, si impegnano diuturnamente a far morire di paura le persone "più fragili", così come sono definiti da questi profeti di sventura, con la ignobile scusa di tutelarli. In tal caso sarebbe decisamente meglio che lasciassero in pace i nostri vecchi visto che gli anziani e coloro che soffrono più patologie, dunque fragili per definizione, continuano, sin dall'inizio della mattanza, ad affollare i camposanti di quello che fu il Bel paese, sia per abbandono che per drammatici e inspiegabili errori terapeutici. Dunque per malasanità, inadempienze gestionali e incredibili inefficienze su cui, come è naturale che sia, nè i procuratori d'allarme nè i nostri governanti hanno nulla da dire o da giustificarsi. Ma questa, la malasanità, è materia ben conosciuta dagli italiani, purtroppo. Poi c'è il capitolo di quei medici ricercatori, docenti,"scienziati" e ancora "pseudo virologi" che pontificano moralisticamente, ipocritamente e in maniera disgustosa, sui comportamenti umani tutti sbagliati come se loro vivessero sulla luna e fossero ireprensibili, sui presunti irresponsabili che hanno la sola colpa di voler continuare a vivere, sugli stili di vita troppo alternativi, sulle abitudini troppo poco standardizzate e sul sesso che, ovviamente, sarebbe veicolo di contaglio. A tal proposito Fabrizio Pregliasco ci illumina consigliando la pratica onanistica o l'astinenza, anche con il partner abituale, per non correre rischi a causa di "goccioline di saliva e deiezioni". In effetti in tutti questi mesi le persone non hanno fatto altro che allontanarsi le une dalle altre, con orrore e quasi schifandosi, per cui appare evidente come anche il semplice e naturale bacio sia considerato, da questi saggi pensatori, un comportamento da vietare. Non siamo sicuri che qualcuno si stia rendendo conto di quanto stia drammaticamente accadendo nella vita quotidiana devastata, nei rapporti interpersonali distrutti, nel lavoro che sparisce  e nelle nostre menti polarizzate verso un solo pensiero: la pandemia. Ovviamente i virologi, quelli veri che operano in corsia rischiando la propria vita per salvare quella degli altri e non i pseudo virologi faccendieri che proferiscono il verbo covidiano dai loro lussuosi attici ed eleganti appartamenti siti nei quartieri signorili delle metropoli italiane, hanno vita difficile umanamente e professionalmente. Questi medici concreti e operativi, che rispettano il giuramento di Ippocrate piuttosto che i ricchi contratti commerciali e televisivi, infatti, sono ostracizzati dai media di regime sovvenzionati dai colossi farmaceutici che sono usciti tutti dalla crisi grazie alla produzione multimiliardaria dei vaccini; sono censurati sui social media ogni volta che cercano di raccontare la loro esperienza diretta illustrando cure efficaci, testate e in grado di ridare speranza alla gente impaurita; sono derisi, da provocatori prezzolati e da gazzettieri da quattro soldi e filogovernativi, nonostante i loro significativi curricola e la loro capacità, indiscussa, di salvare vite umane. Neanche il virologo, Premio Nobel per la medicina nel 2008 e scopritore del Virus dell'HIV, Luc Montagnier è stato risparmiato dalle contestazioni mosse da tuttologi prezzolati che si spacciano per virologi, da tecnici che di medicina reale e di corsie non sanno nulla, da mediocri opinionisti, da star mediatiche e dal Ministero della Verità (dissimulato da task force contro le fake news) istituito dal non eletto Giuseppe Conte e che utilizza la censura più brutale per zittire ogni voce critica e dissidente. D'altra parte lo stesso George Orwell aveva ipotizzato l'istituzione distopica di tale ministero per controllare la propaganda di regime e per fare revisionismo (falsare) tutta la storia del passato.

Nel frattempo i medici di base sono barricati nei loro studi e inviano telericette, le Asl assistono (si fa per dire) attraverso la telemedicina e il teleconsulto, le ambulanze sfrecciano con individui scafandrati a bordo quando riescono a intervenire e gli ospedali impediscono, manu militari, ai parenti dei pazienti di capirci qualcosa del destino dei loro congiunti. Circa le cure, accertate e verificate sul campo, se ne parla sempre meno per imposizione terapeutico-governativa, mentre per quanto riguarda i vaccini la canea mediatica, foraggiata dalle aziende farmaceutiche quotate in borsa, strepita di vaccini come panacea di tutti i mali. Vaccini da imporre a persone sane anche senza studi approfonditi, rigorosi e quindi senza adeguata sperimentazione. Il che appare una follia alla luce di imprevisti effetti collaterali fra cui quelli già registrati in seguito ai test di Astra Zeneca (infiammazione del midollo spinale per mielite traversa). Circa i farmaci è vero che, al momento, non esiste una terapia sicuramente efficace per ogni paziente e che tutto dipende dalla risposta infiammatoria dell'organismo ma è anche vero che gli antivirali utilizzati per la terapia dell'HIV, i farmaci anti infiammatori come l'ormai famoso Tocilizumab, gli anticorpi prelevati da pazienti guariti e, in casi estremi, le terapie di supporto (es.ossigenoterapia) sono stati ampiamente sperimentati e testati sul campo con risultati decisivi. Dunque non tutto è perduto.  Al momento in cui scriviamo è certo che gli esecutivi, gli "esperti", gli "scienziati" e le amministrazioni regionali e comunali, continuando il solito indecoroso teatrino dello scaricabarile, del passarsi le castagne bollenti e della folle codifica delle restrizioni, si apprestano a limitare ulteriormente la libertà e a violare apertamente diritti garantiti dalla Costituzione oltraggiandola in maniera definitiva. Appare evidente che libertà personale, di domicilio, di circolazione, di riunione, di associazione, di culto, il diritto alla salute e all'istruzione, il diritto al lavoro e l'iniziativa economica privata, per citare solo i diritti principali, saranno nuovamente rimpiazzati da autocertificazioni, multe, denunce, perquisizioni, arresti, maltrattamenti e vessazioni da parte di forze dell'ordine, come per incanto, diventate numerosissime e dotate di veicoli nuovi di zecca e mezzi tecnologici impensabili fino all'inizio della dichiarazione dell'emergenza. Una domanda sorge spontanea: le forze dell'ordine non si lamentavano, ormai da anni, della mancanza di personale, di mezzi, di carburante nonchè di dotazioni individuali e di reparto? Mah! Mistero! Evidentemente il cinico e sprezzante esecutivo capeggiato da Giuseppe Conte ha ritenuto, sin dall'inizio, di estrarre fondi da un pozzo senza fondo per militarizzare le città e i territori e per imporre illegali coprifuoco. Preferendo azzerare drammaticamente diritti e libertà piuttosto che potenziare  la sanità territoriale ridotta a un inefficiente colabrodo a causa degli intrallazzi di un manipolo di faccendieri e incapaci collocati al posto giusto e al momento giusto sia da questo governo che dai governi che si sono succeduti da una ventina di anni a  questa parte.

Siamo sicuri che andrà tutto bene? Tratto dawww.affaritaliani.it

 




https://napoli.repubblica.it/cronaca/2020/11/12/news/covid_cardarelli_il_direttore_un_indagine_su_chi_ha_fatto_il_video_-274105687/ (Covid, paziente morto in bagno al Cardarelli: indaga la Procura. L'autore del video: "Nessuno mi dava retta")

https://www.ilmessaggero.it/italia/cardarelli_napoli_covid_morto_bagno_video_shock-5581525.html («Quel video e anche altri li ho girati e anche messi su Fb per far capire che lì ci trattano come appestati, anziani abbandonati e lasciati soli, come è successo a quel vecchio morto in bagno, che era vivo quando sono entrato». A parlare con l'Ansa è Rosario La Monica, un 30enne di Marianella, autore del video)

https://www.ilmattino.it/pay/edicola/coronavirus_napoli_campania_morto_cardarelli_video_choc-5582397.html (A proposito di malasanità) Video choc al Cardarelli, i familiari del paziente: «Ci hanno detto che era morto nel letto»

http://www.iskrae.eu/costituzionalista-dpcm-conte-azzerano-le-garanzie-costituzionali-parlamentari/ (Il costituzionalista contro i DPCM di Conte che azzerano le garanzie costituzionali e parlamentari)

https://www.agi.it/politica/news/2020-04-28/bufera-dpcm-fase-2-coronavirus-renzi-8466580/ (Attacchi trasversali al governo. Casellati: "Parlamento escluso da scelte future". Renzi: "Un premier non può cambiare la costituzione". Cassese: "Il governo ha stropicciato la Costituzione". Cartabia: "La Carta è la bussola anche in tempi eccezionali")

https://www.rivistaaic.it/images/rivista/pdf/2_2020_Lucarelli.pdf (Rivista dell'Associazione Italiana dei Costituzionalisti)

https://www.diritto.it/d-p-c-m-e-limitazioni-della-liberta-personale-e-di-circolazione-presidi-a-tutela-della-salute-pubblica-o-misure-abnormi-che-indeboliscono-la-democrazia/ (Articolo)

 file:///C:/Users/antir/AppData/Local/Temp/d-p-c-m-e-limitazioni-della-liberta-personale-e-di-circolazione-presidi-a-tutela-della-salute-pubblica-o-misure-abnormi-che-indeboliscono-la-democrazia.pdf (D.p.c.m. e limitazioni della libertà personale e dicircolazione: presidi a tutela della salute pubblica omisure abnormi che indeboliscono la democrazia?) Pdf

http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/archivi/video/8711-il-ministero-della-verita2 (Baldassarre: "Dpcm in tutto incostituzionale")

https://www.iltempo.it/attualita/2020/10/22/news/coronavirus-sesso-vietato-meglio-masturbazione- virologo-fabrizio-pregliasco-24980582/ 

https://www.iltempo.it/attualita/2020/10/24/news/sesso-coronavirus-fabrizio-pregliasco-matteo-bassetti-onanismo-consigli-24987766/ 

https://www.youtube.com/watch?v=Pfu9ui5kP_U (Il Ministero della Verità di Massimo Mazzucco)

 http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/archivi/video/8711-il-ministero-della-verita2 Due video molto consigliati. 1° - Video-appello collettivo contro "La censura della rete" e a favore della libertà di espressione. Costituzione e la fabbrica delle fake news? 2° - Intervista di un medico sulla "Pandemia Covid-19" di Massimo Mazzucco 

https://www.agi.it/estero/news/2020-04-17/coronavirus-montagnier-wuhan-8364636/ (Secondo Montagnier il coronavirus è stato manipolato per un vaccino anti-Aids)

https://www.youtube.com/watch?v=PP2JuXxjrPg&feature=emb_logo (Luc Montagnier non ha dubbi: "Il coronavirus viene dal laboratorio di Wuhan")

https://www.aboutpharma.com/blog/2020/09/09/vaccino-di-astrazeneca-contro-covid-stop-ai-test-per-effetti-avversi-imprevisti/ (Vaccino di Astrazeneca contro Covid, stop ai test per effetti avversi imprevisti)

https://www.money.it/Vaccino-svelati-misteriosi-effetti-collaterali-cos-e-successo-durante-test-sull-uomo (Vaccino AstraZeneca: gli effetti collaterali svelati da CNN)

 https://www.ilgiornale.it/news/politica/sanit-dossier-380-casi-cui-bonaccini-non-ha-ancora-risposto-1812394.html (Sanità, quel dossier con oltre 300 casi: "Le visite? Si fa prima a morire"Nelle interrogazioni le proteste dei cittadini di presunti disservizi in Emilia Romagna. Dalle agende chiuse alle liste di attesa, tutti i punti critici)

https://www.stylo24.it/rischio-clinico-la-campania-tra-le-peggiori-d-italia/ (Relazione Commissione Parlamentare d'inchiesta sugli errori in campo sanitario 20092014)

https://www.stylo24.it/sfascio-sanita-gia-nel-2012-tagliati-2400-posti-di-emergenza/ (Dossier della CISL sulla gestione Caldoro)

 









domenica 26 aprile 2020

UN PRIMO RICORSO STRAORDINARIO AL CAPO DELLO STATO E' STATO PROMOSSO DALL'ASSOCIAZIONE "DIRITTO E MERCATO - AKTOPROSUMO" AL FINE DI IMPUGNARE TUTTI I DECRETI DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI CHE, NEGLI ULTIMI TRE MESI, HANNO INTRODOTTO MISURE DI LIMITAZIONE DELLA LIBERTA' PERSONALE IN NOME DELL'EMERGENZA COVID-19.

Nel totale dispregio della Carta Costituzionale, in cui si proclama che "l'Italia è una Repubblica democratica..........e che la sovranità appartiene al popolo" (art.1), sono stati azzerati, manu Dpcm, principi e diritti fondamentali dei cittadini facendo precipitare il Paese in un degrado giuridico, sociale e antropologico mai visto in precedenza.  

di Antonio Tortora

Napoli deserta: Statua di Parthenope P.zza Bovio (Mario Zifarelli Photographers)

E' sotto gli occhi di coloro che ancora hanno conservato raziocinio e capacità critica lo stato di prostrazione e di sfinimento in cui si trova l'intero popolo italiano, devastato da una troppo lunga sospensione di diritti fondamentali in un Paese che l'attuale Governo ha voluto, con veemenza inaudita, umiliare e mortificare fin quasi a soffocarlo. Questa non è un'opinione bensì una verità incontrovertibile che intendiamo rafforzare con il desolante elenco dei diritti soppressi cui prima facevamo riferimento:  diritto di libertà della persona, di circolazione, di riunione, di culto, di libertà di espressione del pensiero, di insegnamento, di iniziativa economica, di tutela giurisdizionale, di proprietà privata. Non ci sembrano pochi questi diritti disattivati e, per di più,  tutto accade in un contesto di letargia parlamentare che non può e non deve essere giustificata; sebbene qualche raro e tardivo moto di orgoglio deputatizio e senatoriale sia stato, di recente, registrato.
Tornando a noi, c'è chi non ritiene di doversi assoggettare a un sistema di abusi normativi che pretende di sovvertire l'ordine costituito e di trattare i cittadini, cui non dimentichiamolo mai "appartiene la sovranità", alla stregua di servi della gleba su cui il padrone ha diritto di vita e di morte. Per il momento Conte consente agli italiani di non morire di fame costringendoli a lunghe ed estenuanti file fuori ai supermercati aderenti alla grande distribuzione organizzata; gli unici a lucrare in maniera massiva sulla crisi sanitaria unitamente alle farmacie (Big Pharma cui si aggiunge il business improvviso di mascherine e disinfettanti) e al monopolio dei tabacchi (in cui lo Stato specula esattamente come avrebbero fatto i privati).
Certo, tutto questo potrà apparire esagerato agli occhi di chi è ormai piegato, nella mente e nella ragione, dal continuo e ossessivo spaccio di panico e di terrore, cui assistiamo quotidianamente con un misto di incredulità e sfiducia. Ma gli accadimenti esiziali di questi ultimi mesi costringono i più accorti a cercare di comprendere gli eventi di cui siamo spettatori e, con le ultime forze residue, di tentare di raddrizzare le sorti di un Paese mortalmente compromesso dall'agire di una classe politica inetta e autoritaria che farebbe qualunque cosa pur di conservare le posizioni di potere raggiunte senza alcun rispetto del popolo e dei suoi diritti. 
L'Associazione di cultura libertaria e di tutela del cittadino e del consumatore "Diritto e Mercato - Aktoprosumo" ha promosso un ricorso straordinario al Capo dello Stato con l'intento di impugnare tutti i provvedimenti governativi (i famigerati Dpcm di Giuseppe Conte) che hanno introdotto misure di limitazione della libertà personale in nome dell'emergenza Covid-19. Proposto dal Presidente di "Aktoprosumo" avv. Fabio Massimo Nicosia, dall'avv. Francesco Giunta, da Antonio Quarta e promosso da oltre una quarantina di  cittadini comuni e professionisti, distribuiti fra Milano e Napoli fra cui l'avv. Alessandra de Tilla, il ricorso è stato presentato ieri, 25 aprile 2020, contro il Consiglio dei Ministri, il Presidente del Consiglio dei Ministri, il Ministro dell'Interno e il Ministro della Salute (tutti pro tempore) e inviato per conoscenza alla Camera dei Deputati, al Senato della Repubblica e alla Corte Costituzionale. Nel dettaglio il documento prevede la richiesta di annullamento dei Dpcm del 10 aprile, dell'8 marzo, del 9 marzo, dell'11 marzo, dl 22 marzo e del 1 aprile del 2020 unitamente a "tutte le circolari e istruzioni.......emanate dal Ministero dell'Interno o da qualsiasi altro Ministero, dalla Presidenza del Cnsiglio, dal Consiglio dei Ministri o da qualsiasi altro organismo governativo con particolare riferimento alla circolare del Ministero dell'Interno in data 8 marzo 2020........che ha istituito la cosiddetta autodichiarazione nonchè i moduli relativi alla stessa e di tutti gli atti.......ivi comprese le FAQ e le prassi amministrative e interpretative......." Rilievi di incostituzionalità sono poi sollevati, dai firmatari del ricorso, anche per i decreti-legge di cui uno, quello del 23 febbraio scorso, convertito in legge e l'altro, del 5 marzo scorso, non ancora convertito in legge, nonchè viene richiesto un risarcimento dei danni "arrecati mediante la lesione di diritti e interessi fondamentali di rilevanza costituzionale". 
Stando così le cose, appare chiaro che l'insieme di ovvie perplessità e di legittimi dubbi sia davvero notevole, pertanto tutta la struttura normativa emergenziale potrebbe essere ritenuta, in sede d'esame del ricorso straordinario e di legittimità costituzionale, da parte del Consiglio di Stato e della stessa Corte Costituzionale, errata e fittizia. Una parte della dottrina riteneva sulla via del tramonto questo tipo di ricorso e tuttavia pare che, ancora oggi, possa essere ritenuto un validissimo mezzo di risoluzione di controversie di carattere amministrativo. I proponenti muovono una lunga serie  di obiezioni, contestazioni e rilievi valutando attentamente il dispiegarsi degli atti amministrativi secondo la cronologia e i contenuti normativi. A partire dal 31 gennaio 2020 e cioè da quando fu dichiarato "lo stato d'emergenza" alla fase immediatamente consecutiva con una stasi operativa che, improvvisamente e con un decreto-legge emanato il 23 febbraio, ha inaugurato "una cascata di decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri e un secondo decreto-legge" che unitamente a "svariate altre iniziative amministrative e mass-mediatiche.......hanno gettato nel caos giuridico, normativo e amministrativo, il Paese, minando al contempo le fondamenta e le garanzie basilari dello Stato di diritto". 
Non era mai accaduto nel nostro Paese che, in così breve tempo e a partire da un preciso momento forse, ipotizziamo, già stabilito, l'Italia precipitasse nel caos più profondo e nel blocco totale della vita sociale, culturale, religiosa, politica ed economica e ancora, in senso lato, antropologica. Tutto è diventato mera sussistenza a causa di quelli che, a nessuna ragione, possono essere definiti "atti politici" bensì necessariamente "provvedimenti autoritativi" con cui l'emergenza non c'entra nulla in quanto non sono nemmeno state prese in considerazione altre possibilità per fronteggiarla. Giova ricordare che tra comitati tecnico-scientifici, task force e scienziati (pieni di palesi conflitti d'interesse) certificati non si sa bene da chi, ogni opinione diversa e alternativa, pur espressa da studiosi di provata valentia e di grande esperienza, è stata barbaramente messa a tacere con una offensiva mediatica senza precedenti con apposite task force anti fake news costituite per applicare una vile censura che, si pensava erroneamente, fosse scomparsa sin dalla prima metà del '900. 
Come in un Truman Show giuridico, dove tutto ciò che si vede non corrisponde alla realtà, sembra che le norme con cui Conte e altri stiano governando l'emergenza abbiano una "parvenza regolamentare" - è scritto nel ricorso - "mentre incidono sui diritti  determinandone l'ablazione e e sugli interessi individuali comportandone la compressione". Questo pare un passaggio chiave per interpretare correttamente tutti i divieti, le chiusure, le misure restrittive,  i contenimenti, le reclusioni nonchè l'ossessione immotivata del farci rimanere a casa, del non fare assembramenti e tutte le altre perle lessicali degni di un eloquio autoritario folle e non accettabile. Al momento in cui scriviamo, tra strade deserte, posti di blocco, droni, elicotteri, delazioni e Forze dell'Ordine fuori controllo per i troppi abusi commessi siamo ancora costretti a vivere la nostra prigionia domestica finchè l'esperimento sociale non sia da considerare terminato dai nostri governanti che, ci auguriamo, se ne vadano presto cacciati da qualche crisi politica di tale portata da non  consentirgli di rimanere al potere un minuto di più.

martedì 9 agosto 2016

I NOSTRI POLITICI, ORMAI DA TROPPO TEMPO, SCAPPANO DAVANTI ALLE TELECAMERE E AI MICROFONI DEI GIORNALISTI ELUDENDO LE DOMANDE: UN' ANOMALIA CHE VA SANATA IN QUANTO RICEVERE INFORMAZIONI E' UN DIRITTO PER CITTADINI, RISPONDERE ALLE DOMANDE E' UN DOVERE PER I POLITICI, RACCOGLIERE E TRASMETTERE NOTIZIE DA PARTE DEI GIORNALISTI COSTITUISCE UN PRINCIPIO TUTELATO DALLA COSTITUUZIONE.

Non è più possibile accettare l'idea che i nostri politici e i pubblici amministratori fuggano davanti a telecamere e microfoni, scena ormai consuetudinaria e quasi quotidiana sugli schermi televisivi e sul web, senza che questo comportamento crei un inaccettabile vulnus e una palese violazione dei doveri e dei diritti costituzionali.

di Antonio Tortora


Tessera professionale dell'Ordine dei Giornalisti: Serve ancora? Per i nostri politici evidentemente no.


E' ormai chiaro che, almeno per quanto si possa osservare in televisione e sul Web, la nostra classe dirigente, dai politici nazionali ai pubblici amministratori, conduca una vita separata dal resto del Paese e non ritenga di dover dare risposte a precise domande sul loro operato. Tutto ciò non ha senso in quanto essi devono dare conto, in qualunque momento, del loro operato a una cittadinanza che, che nel bene o nel male, nel giusto o nel torto, li ha votati. C'è un'intera parte della Costituzione, ovvero la Parte I°, Titolo IV°, dall'articolo 48 all'articolo 54, dedicato ai diritti e ai doveri dei cittadini; in quest'ultimo articolo viene enunciato il principio costituzionale che "I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore". Dunque si parla esplicitamente di coloro che svolgono funzioni pubbliche e per loro stessa natura politiche ovvero dell'establishment di un Paese dove la spaccatura fra quest'ultimo, in tutte le sue sfaccettature, e  la popolazione è diventata profonda e a dir poco insanabile. Tutti conosciamo una verità fondamentale che sin dalla Rivoluzione Francese permea il concetto stesso di democrazia ovvero che senza il consenso dei cittadini nessuna democrazia può funzionare e noi, a tal proposito, ci chiediamo legittimamente e impietosamente se esista ancora una democrazia. Ebbene i politici, i pubblici amministratori, gli uomini di apparato, i gerarchi, l'establishment, la cosiddetta nomenklatura, non fanno altro che scappare, eludere le domande, falsare le risposte, mentire spudoratamente di fronte alle telecamere e ai microfoni di giornalisti che cercano risposte, che si sforzano di comprendere ciò che accade, di dare una corretta informazione a un pubblico sempre più disorientato e vessato dai centri di potere che non tengono in alcuna considerazione il popolo, gli elettori, i "generatori di consenso", le masse cui il diritto all'informazione è, da troppo tempo, arrogantemente negato. Certo qualcuno potrà obiettare che i media cartacei e quelli online siano pieni di informazioni, siano ricolmi di interviste, siano attentissimi e finanche capziosi nei confronti di alcune problematiche, specialistiche quanto inutili, ma forse non si accorgono minimamente che la gran massa delle notizie è spam, serve solo a distrarre, serve solo a disorientare e a incuriosire milioni e milioni di persone che non sanno più dove guardare, cosa leggere, cosa ascoltare. Questo è il dato reale e incontrovertibile, tutti sono pieni di informazioni ma nessuno, o quasi nessuno, sa cosa davvero sia importante e utile sapere; pertanto tutti cianciano, disquisiscono e discettano su ogni argomento. Tuttavia ci sembra di notare che si parli sempre e solo di economia, i cui concetti del tutto falsati, incomprensibili e spacciati come verità bibliche ormai implementano tutti i saperi, tutte le idee, tutte le arti, tutte le culture, ripetendo a pappagallo enunciati, teoremi e paradigmi che non hanno alcun senso; soprattutto in materia di Europa dei banchieri e dei tecnocrati. E mentre nella nostra antica e bella Europa si registrano oltre 26 milioni di disoccupati e  circa 130 milioni di poveri di cui nessuno parla e verso i quali nessuna mano viene tesa, un gruppo di europarlamentari si diverte a proporre, in una recente Written Declaration la European Cravat Day al fine di "riconoscere questo elegante capo d'abbigliamento quale parte del patrimonio culturale, dell'identità, della comunicazione e della moda dell'Europa e permettere alle nazioni europee di preservare e rafforzare i legami tra di loro e i rapporti con il mondo intero." Si avete capito bene La Giornata mondiale della cravattahttp://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-%2f%2fEP%2f%2fNONSGML%2bWDECL%2bP8-DCL-2016-0029%2b0%2bDOC%2bPDF%2bV0%2f%2fEN è stata proposta da quindici europarlamentari ottimamente pagati da tutti noi, con un impegno massiccio di oltre 750 europarlamentari che la votano dopo che è stata tradotta da un esercito di traduttori e che è stata  studiata e lavorata da funzionari e tecnocrati che non hanno di megli da fare che trattare argomenti ridicoli e offensivi, vista la crisi in cui l'Europa dei popoli versa.
E intanto i nostri politici scappano e fuggono senza dare risposte a meno che queste non siano state già concordate in talk show disgustosi dove, dopo aver fatto finta di scannarsi in pubblico, si stringono la mano congratulandosi per aver superato un determinato share e per aver alimentato le loro già ricchissime prebende e rendite ormai diventate di posizione. Mentre i cittadini italiani si interrogano sugli intrallazzi dei potenti e soffrono sotto il peso di una spaventosa burocrazia, vero braccio armato del potere politico e amministrativo, loro, sempre loro, scappano e noi ci chiediamo con quale "disciplina e onore" adempiano alle funzioni pubbliche che gli sono state affidate dal corpo elettorale. E si offendono pure, e si risentono anche per le domande dei giornalisti ritenute provocatorie, insolenti, ingiuriose e impertinenti; con quale faccia osano? Dopo tutti i guai che hanno combinato e dopo tutti i danni che hanno provocato a un Paese che una volta era creativo, pieno di speranze, economicamente florido e oggi è ripiegato su sè stesso a causa di una classe dirigente inetta e di una pressione fiscale che serve solo a mantenere innumerevoli parassiti che, in vita loro, non hanno mai lavorato? E la gente è costretta a scappare all'estero, ora anche gli anziani che con la loro modesta pensione non ce la fanno a tirare avanti in Italia; per non tacere dei giovani, fenomeno che la propaganda mediatica ha definito la "fuga dei cervelli". Nel frattempo la fuga la fanno loro, i colletti bianchi della politica, che dovrebbero essere obbligati dalla Legge a rispondere alle domande dei giornalisti e dei cronisti che spesso, troppo spesso, vengono maltrattati dalle scorte di politici arroganti o vengono querelati con querele che hanno il solo scopo di intimidire chi chiede come stanno le cose. Uno spettacolo deludente offerto, a buon mercato, da decine di migliaia di politici arroganti che hanno scelto di staccarsi dal mondo reale per entrare e barricarsi nella torre d'avorio di un potere sordo alle istanze dei cittadini italiani demoralizzati, scoraggiati e non più fiduciosi nelle istituzioni viste come un nemico. La politica, in senso ampio, non ha più credibilità e la fuga dei politici di fronte a chi chiede per informare ne è la prova certa; il baratro finanziario in cui ci troviamo ne è la prova certa; l'inesistenza di servizi in ampie zone del Paese ne è la prova certa; il dominio incontrastato dei poteri forti e delle banche ne à la prova certa. Mentre essi scappano i cittadini non possono scappare; mentre essi commettono crimini protetti dall'immunità totale i cittadni pagano il conto anche dei più piccoli errori; mentre essi conducono una vita più che agiata in solido con uno sterminato esercito di accoliti e cortigiani una parte consistende della popolazione conosce l'indigenza e assaggia le nuove forme di povertà; mentre essi siventano maestri della vuota retorica gli italiani rischiano di perdere definitivamente la voce. Non c'è dubbio, ormai e prima che sia troppo tardi, i nostri governanti dovrebbero essere obbligati a fare mea culpa e a restituire il maltolto e i partiti, che tutto hanno lottizzato e militarmente occupato, dovrebbero essere azzerati e magari rifondati ex novo.