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venerdì 12 marzo 2021

 ITALIA - GUANTANAMO: 

DA SECONDA INDUSTRIA MANUFATTURIERA D'EUROPA, QUINTA POTENZA MONDIALE PER L'EXPORT E SESTO PAESE PIU' INDUSTRIALIZZATO DEL G7 E DEL G20, ABITATO DA UN POPOLO CREATIVO E LABORIOSO RICCO DI STORIA PLURIMILLENARIA, L'ITALIA SI E' TRASFORMATA IN UNA STRUTTURA DETENTIVA DI MASSIMA SICUREZZA - TIPO GUANTANAMO - ABITATA DA RECLUSI PANDEMIZZATI. QUESTO IL RISULTATO RACCAPRICCIANTE DI UNA POLITICA AVVIATA DAL CINICO GOVERNO CONTE SUPPORTATO DA UN'ACCOZZAGLIA DI TECNICI INCOMPETENTI E, DA QUELLO CHE POSSIAMO CAPIRE, PORTATA AVANTI DAL GOVERNO DI UNO DEGLI UOMINI PIU' POTENTI D'EUROPA MARIO DRAGHI, PORTATORE DI INTERESSI SOVRANAZIONALI MOLTO PERICOLOSI COME LA CRONACA E LA STORIA DELL'EURO E DELLA GRECIA EVIDENZIANO. LA CRISI, LA POVERTA' E LA DEVASTAZIONE ANTROPOLOGICA, PROVOCATE DALLA GESTIONE PANDEMICA DEL PAESE APPAIONO GIA' PROGRAMMATE DA TEMPO E HANNO MESSO IN GINOCCHIO GLI ITALIANI COME NON ERA MAI SUCCESSO, NEMMENO DURANTE E DOPO LE DUE GUERRE MONDIALI.

REGNA UN CLIMA INFAME E PARANOICO.

di Antonio Tortora


Napoli trasformata in ghost town un anno fa (Foto di Antonio Tortora)

Ciò che sta accadendo nel nostro Paese è sotto gli occhi di tutti tranne di coloro che hanno deciso, per paura o per incoscienza, di cadere in uno stato di ibernazione così profondo da sospendere il pensiero, la ragione, la capacità critica nonchè tale da ridurre al minimo tutte le funzioni vitali, comprese le forme di socializzazione necessarie per la trasmissione del patrimonio culturale. Tutto accade così come imposto, in una maniera brutale e manu militari, dai decisori politici nazionali e regionali che hanno letteralmente seppellito gli italiani con famigerati e in buona parte anticostituzionali dpcm (il cui campione è stato lo sconosciuto avvocato Giuseppe Conte e la sua grillina corte dei miracoli), decreti-catenaccio tanto improvvisi da far mancare il fiato, insensate circolari e folli e incomprensibili ordinanze (i cui campioni sono stati l'incompetente, da un punto di vista sanitario, Roberto Speranza e l'aggressivo Vincenzo De Luca soprannominato chissà perchè "Pol Pot"). Per chi non conosce la storia Pol Pot è stato uno spietato dittatore comunista che, in Cambogia, ha provocato la morte di oltre un milione e mezzo di persone fra cui donne, anziani e bambini negli anni '70. Su quello che fu il Belpaese italiano, conosciuto in tutto il mondo e non solo per il "made in Italy", si è abbattuto un vero e proprio cataclisma giuridico la cui spaventosa portata ha provocato un sovvertimento totale dei valori in campo politico, economico, sociale con l'implementazione di una neonormalità violenta e rinnegatrice di tutto ciò che potremmo definire "tradizione" fatta di usi, costumi e norme che lentamente avevano già regolato il vivere civile. Tutto è diventato, come per incanto, "pandemizzato" e la dittatura sanitaria ha infiltrato la maggior parte dei gangli dello Stato e della società, dell'economia già in forte crisi dal 2008, della cultura che in infinitesima parte stenta a resistere, della fede religiosa che lo stesso gesuita Bergoglio ha contribuito a sgretolare con il suo pensiero eretico e globalista come si evince dal suo pontificato. Un processo di evidente zombificazione di massa provocato ad arte per bloccare sul nascere qualunque posizione critica e di disapprovazione nei confronti dell'operato di una classe politica a dir poco inetta, arrogante, intrappolata nei suoi stessi giochi di potere e asservita a inconfessabili interessi mondializzati nonchè di un comitato tecnico scientifico composto da incompetenti, come rilevato recentemente dalla più prestigiosa rivista scientifica "Nature". Il tutto supportato da media mainstream che hanno assunto l'incarico, da un governo che li foraggia con milioni di euro l'anno, di contrapporsi e distruggere ogni cultura minoritaria, ogni stile di vita "pandemicamente scorretto", ogni obiezione di coscienza nei confronti di norme ingiuste e tiranniche e ogni modo di pensare alternativo e basato sulla naturale, spontanea e doverosa critica nei confronti del potere dominante. Dimenticando quindi che la libertà d'informazione e di critica rappresentano un diritto insopprimibile per tutti coloro che sono iscritti all'Albo, ai sensi del Testo Unico dei doveri del Giornalista, e facendo finta che l'art.21 della Costituzione che recita: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" sia stato abolito.  Un danno antropologico irreversibile di cui dovranno essere accertate le responsabilità di fronte agli italiani che, sottoposti a un fuoco incrociato di televisione, web, smartphone, dpcm, minacce governative e retate poliziesche, sono stati costretti a cessare di vivere, di programmare il futuro e che si apprestano ad altri inutili sacrifici basati sugli arresti domiciliari più o meno ipocritamente camuffati da colori improbabili, dal rosso al bianco passando per l'arancione "rafforzato", un'altra follia tutta italiota che rilancia pastelli, pennarelli ed evidenziatori in quelle cartolerie che ancora sopravvivono a tanto squilibrio politico, morale e mentale. Eppure il cosiddetto lockdown, che nel linguaggio carcerario statunitense indica il confinamento dei detenuti nelle proprie celle (vedi dizionario Zanichelli) raccontandola molto lunga su come il governo sta ancora trattando gli italiani, è ritenuto inutile e perfino pericoloso da diverse e autorevoli ricerche scientifiche. Tra queste l'Università californiana di Stanford che afferma che in Svezia e in Corea del Sud, dove il lockdown non è stato applicato, il virus ha fatto il suo corso senza differenze sostanziali e senza significativa e maggiore crescita dei contagi tra chi chiudeva tutto e chi no. L'Università scozzese di Edimburgo  poi ha prodotto altre due ricerche in cui si afferma che il "blocco nazionale" britannico, simile a quello italiano, avrebbe provocato un maggior numero dei morti prolungando la pandemia, e ancora suggerisce, attraverso un articolo pubblicato su Lancet, di non tenere chiuse le scuole e di non limitare la circolazione delle persone consentendo anche eventi con non più di dieci persone. Ma gli italiani da quest'orecchio non ci sentono perchè troppo confusi dalla propaganda di regime, in piena dissonanza cognitiva e terrorizzati dagli innumerevoli piazzisti del vaccino che suonano una continua rapsodia covidiana che ha il compito di non far aprire gli occhi a nessuno altrimenti il castello di menzogne crollerebbe miseramente in pochi minuti. Anzi una vera e propria guerra santa è stata scatenata, con ogni mezzo e applicando ogni ignobile censura anche da parte dei Social media compiacenti, contro tutti quelli che non ne possono più di procuratori d'allarme seriali e profeti di sventura come Burioni, Ricciardi, Crisanti, Capua, Galli, Lopalco, Pregliasco e altri che hanno libero accesso, diuturnamente, a microfoni, a telecamere e a organi d'informazione ufficiali i cui giornalisti vengono ormai "comprati e venduti" da padrini e padroni per usare una fraseologia gramsciana. Questi personaggi, prima del tutto sconosciuti e oggi virologi da talk show, ben pagati, collezionisti di incarichi prestigiosi, seguitissimi da follower (senza "s" nonostante sia plurale) che si agitano come fanatici allo stadio, ripetono ossessivamente quei mantra irripetibili che hanno devastato la nostra vita e distrutto il Paese alimentando la strategia del Covid et impera. Ciò unitamente alla regola non scritta, ma ben stampata nella mente di ognuno, che recita "homo homini virus"  che provoca due effetti di cui, ormai, siamo tutti vittime: un panico di massa incontrollabile e uno stato di polizia che si preoccupa solo e soltanto di mascherine, distanziamento sociale e di far chiudere chi apre e sanzionare chi esce, trascurando qualunque altro tipo di controllo. Il governo terapeutico si è ben presto trasformato in una dittatura terapeutica che emana fragorosi e iniqui decreti puntitivi, come sta accadendo proprio in questi giorni prepasquali, imponendo il confinamento di oltre 60 milioni di persone lobotomizzate dal terrorismo mediatico propalato da queste bizzarre macchiette "virali" ormai presenti dappertutto, sempre e contemporanamente. Ci chiediamo se e quando trovino il tempo di lavorare e quali di questi sono davvero in prima linea nelle corsie di ospedale; inoltre ci chiediamo perchè questi virologi da salotto, quasi tutti legati a qualche partito politico che li ha imposti mediaticamente, non vengano congedati e posti in un meritato lockdown per molto tempo. Tutto questo rumore non prevede contraddittorio tra colleghi medici di opinioni differenti;  non spiega i numeri dei bollettini medici; consente di apporre il segreto di Stato sui documenti più importanti e rivelatori dei vari Ministeri e del Cts, intimorisce la maggioranza dei medici obbligandoli a violare il Giuramento di Ippocrate non agendo e non curando più secondo scienza e coscienza ma secondo protocolli demenziali che non prevedono alcuna cura bensì soltanto rigidi protocolli strutturati su terapie geniche (ingannevolmente definite vaccini) e su un trattamento sanitario obbligatorio vietato dall'art.32 della Costituzione e che viola i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Pare che gli italiani abbiano smesso di pensare e pertanto non reagiscono alle assurdità governative e alle follie sanitarie preferendo uno stato soporifero e una ridottissima vigilanza agli stimoli ambientali e alla voce della ragione e della coscienza molto vicini alla depressione. D'altra parte il sistema gli suggerisce continuamente: "Thinking is toxic for your mind" e cioè "Pensare è tossico per la tua mente". E tuttavia non c'è problema; il virologo più fotogenico, elegante, salvatore della Patria e con un alto numero di follower sui Social media più rinomati ha una soluzione anche per questo libero pensare sconveniente e disdicevole: un bel vaccino servito in fretta, senza sperimentazione e alla giusta temperatura et voilà, il gioco è fatto! Il resto è storia.

 

 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/17/politici-incapaci-sono-lo-specchio-di-noi-miserabili-elettori/3734336/ 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/12/servizio-pubblico-chiavegato-imprenditore-forconi-abbiamo-classe-politica-incapace/3154595/

https://www.nature.com/articles/d43978-021-00015-8 (Examining the role of the Italian COVID-19 scientific committee. The main advisory body on the pandemic in Italy includes experts in many fields, but lacks expertise in crucial areas). 17 February 2021. Nature, sottolinea che il Cts italiano "agisce in campi in cui non ha competenza: non hanno neanche un virologo".

 https://www.ilgiornale.it/news/cronache/cts-rivista-nature-boccia-tronco-agisce-campi-cui-non-ha-1929659.html

https://www.ilgiornale.it/news/politica/cts-operava-segreto-ecco-perch-parlai-piano-1929130.html 

 https://www.ilprimatonazionale.it/esteri/rivista-nature-demolisce-cts-nemmeno-virologo-184994/?amp

https://www.iltempo.it/attualita/2021/03/07/news/coronavirus-nature-rivista-scientifica-su-comitato-esperti-italia-cts-26450833/

https://timgate.it/news/italia/giornali-contributi-pubblici.vum 

https://informazioneeditoria.gov.it/it/notizie/anticipo-del-contributo-per-l-anno-2019-alle-imprese-editrici-di-quotidiani-e-periodici/ 

https://www.primaonline.it/2020/07/06/309491/ecco-quali-giornali-hanno-ricevuto-contributi-pubblici-per-il-2019/ 

https://www.startmag.it/economia/dolomiten-libero-avvenire-tutti-gli-aiuti-di-stati-per-i-giornali-e-non-solo/ 

 https://www.odg.it/testo-unico-dei-doveri-del-giornalista/24288  "L’ attività del giornalista, attraverso qualunque strumento di comunicazione svolta, si ispira alla libertà di espressione sancita dalla Costituzione italiana ed è regolata dall’articolo 2 della legge n. 69 del 3 febbraio 1963: «È diritto insopprimibile dei giornalisti la libertà d’informazione e di critica, limitata dall’osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalità altrui ed è loro obbligo inderogabile il rispetto della verità sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealtà e dalla buona fede......".

 https://www.senato.it/1025?sezione=120&articolo_numero_articolo=21 Articolo 21: "Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure".

https://dizionaripiu.zanichelli.it/cultura-e-attualita/wordwatch/lockdown/ 

https://roma.repubblica.it/cronaca/2021/02/15/news

/coronavirus_lockdown_inutile_meglio_fare_come_la_svezia_lo_studio_di_stanford_che_da_ragione_a_vaia-287719078/ 

https://www.secoloditalia.it/2021/03/lockdown-inutile-secondo-tre-studi-scientifici-stare-chiusi-in-casa-non-abbassa-la-curva-dei-contagi/ 

https://www.startmag.it/sanita/i-lockdown-hanno-effetti-positivi-contro-la-pandemia-report-stanford/ 

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/eci.13484 Studio originale sul lockdown della Stanford University - U.S.A.

https://www.adnkronos.com/lockdown-italia-epidemiologo-volpi-inutile-e-dannoso_2oh1jxtE0w4IatjAIQxsxc "Il lockdown non solo è inutile, ma dannoso". Il caos di voci e opinioni dei virologi ha un effetto depressivo sulla popolazione. Cosa aspetta il ministro a richiamare all'ordine almeno i membri del proprio Comitato tecnico scientifico e i vari consulenti del ministero?». "Un bailamme alimentato dai media, peraltro. "C'è un mainstream al quale non puoi opporti, non ci sono neppure gli spazi per esprimere opinioni diverse da quelle correnti - osserva l'epidemiologo - espresse dalla litigiosissima galassia dei virologi". Epidemiologo Roberto Volpi.

https://www.radioradio.it/2021/03/lockdown-inutile-dimostrato-studio-stanford/ 
a sostenere l’inappropriatezza dei lockdown sono quattro professori dell’Università di Stanford, una delle più importati al mondo: Eran Bendavid, Christopher Oh, Jay Bhattacharya, John P. A. Ioannidis.

https://www.ilparagone.it/attualita/il-lockdown-inutile-lo-studio-delluniversita-di-stanford-che-fa-crollare-tutte-le-loro-certezze/

https://it.wikipedia.org/wiki/Genocidio_cambogiano (Dittatore comunista Pol Pot).

https://conoscerelastoria.it/pol-pot-anatomia-di-un-dittatore/

https://lanuovabq.it/it/urge-un-lockdown-dei-virologi-da-talk-show 

 https://www.italiaoggi.it/news/tutti-i-virologi-da-talk-show-sono-legati-a-qualche-partito-in-virtu-del-quale-non-a-caso-essi-stanno-2496420

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/05/13/quanto-guadagnano-i-virologi-per-le-presenze-in-tv-ecco-i-compensi-di-burioni-e-capua/5800369/

https://thevision.com/coronavirus/virologi-opinionismo/ 

https://www.editorialedomani.it/politica/italia/talk-show-e-narcisismo-linvasione-dei-virologi-un-fenomeno-solo-italiano-sn0lnz1a

 

 

martedì 21 aprile 2020

E' QUESTO IL MONDO CHE VOLEVAMO?
L'ITALIA COME GUANTANAMO NEL SILENZIO ASSORDANTE DEL PARLAMENTO CHE NON RAPPRESENTA PIU' LA NAZIONE; DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA CHE DOVREBBE SVOLGERE IL RUOLO DI GARANTE DELLA COSTITUZIONE MENTRE TACE SULLA INGIUSTA SEGREGAZIONE IMPOSTA AL POPOLO; DELLA CORTE COSTITUZIONALE CHE NON SI ESPRIME SULLA LEGITTIMITA' DI DECRETI CHE, DI FATTO, HANNO CANCELLATO OGNI DIRITTO DEMOCRATICO.  

di Antonio Tortora


Tratto da httpwww.today.it 


Non sappiamo se "i decisori", si stiano rendendo conto dello stato di sofferenza in cui si trova il popolo italiano, non a causa del coronavirus e di una pandemia planetaria proclamata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per inconfessabili interessi che, sia pur lentamente, cominciano a uscire fuori, bensì per colpa della segregazione imposta per decreto da un Governo che ha voluto gestire la crisi sanitaria aggirando la Costituzione e con metodi securitari.
Prima però qualche dato che serve a chiarire le nostre perplessità espresse anche in precedenti articoli. A livello globale, dall'inizio dell'epidemia ad oggi 21 aprile 2020, sono stati registrati 157.970 morti; in Europa 103.615 morti; in Italia 24.114 (dati ufficiali Ministero della Salute). In quest'ultimo caso, come ha detto il commissario Borrelli decine e decine di volte sono stati conteggiati tutti coloro che sono morti negli ospedali per qualsiasi ragione e dunque non necessariamente con o per coronavirus; ciò significa che nessuno conosce, al momento, il numero esatto dei deceduti la cui causa è da attribuire con certezza alla Covid-19 , nemmeno l'Istituto Superiore di Sanità. Infatti l'I.S.S., nell'ultimo report aggiornato al 20 aprile, afferma che su "1890 deceduti per i quali è stato possibile analizzare le cartelle cliniche 70 pazienti (3,7% del campione) presentavano 0 patologie"; si, avete letto bene solo 70 pazienti" per cui è questo il numero molto basso cui si fa riferimento alla Covid-19 come causa certa di morte. Troppo pochi per dichiarare epidemia nazionale prima, pandemia planetaria poi, e quarantena per un intero Paese anche nelle zone dove i casi sono insignificanti da un punto di vista epidemiologico e statistico. Il rapporto (consultabile al link riportato a piè di pagina) prosegue con un'altro dato interessante ovvero "1147 (60,7%), sempre su 1890 deceduti, presentavano 3 o più patologie". Ciò significa che, data la cronicità, la gravità e la concentrazione di più patologie questi soggetti, con ogni probabilità, sarebbero morti comunque, con o senza coronavirus. Il fatto che non siamo virologi non ci impedisce di pensare nè di fare qualche riflessione analizzando dati provenienti da fonti ritenute ufficiali e, presumiamo, attendibili. Dobbiamo ricordare, ancora una volta, che per influenza si muore in maniera esponenziale in tutto il mondo e i dati, pur numericamente imponenti, non hanno mai allarmato nè i singoli Paesi nè le organizzazioni internazionali la cui importanza è davvero sopravvalutata e la cui efficacia si è dimostrata trascurabile. Un dato per tutti a memento del lettore: "globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone) - ci informa l'Istituto Superiore di Sanità - e fra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone); dunque su un miliardo circa di persone infette possono morire oltre 500.000 persone. In rapporto a questi dati il coronavirus non giustifica tutto questo allarmismo; nemmeno quest'ultima tipologia di agente virale cui hanno cambiato nome più volte in un lasso di tempo brevissimo (2019-nCoV - Wuhan Coronavirus - Sars-CoV-2 - COVID-19) forse per confondere ancora di più le idee a coloro che cercano di comprendere le ragioni degli accadimenti. A ogni modo sono ben 7 i ceppi di Orthocoronavirinae capaci di infettare l'uomo e sono ben conosciuti e studiati da molti decenni. Davvero non si tratta della influenza Spagnola che l'O.M.S. e tutti i media mainstream evocano continuamente, allo scopo di terrorizzare la gente non omettendo mai di ricordare i circa 400.000 decessi nella sola Italia e i probabili 10-50 milioni (a seconda delle scuole di pensiero) di morti in tutto il mondo.
Il raffronto con gli altri Paesi non ci interessa, tenendo conto che è l'Italia a subire una sperimentazione sociale crudele e disumana mai registrata prima, nemmeno nei momenti più bui della storia dell'Europa e dell'umanità. Questo è un fatto e non una teoria campata in aria e ogni italiano, ancora capace di conservare una buona dose di ragione e di logica in questo momento di follia collettiva, può testimoniare lo stato di disagio con cui vive gli arresti domiciliari e la più feroce privazione delle libertà e dei diritti raggiunti in secoli di lotte. I monarchi e i dittatori del passato fanno una magra figura, in termini di potere reale, rispetto a tutto quello che sono stati capaci di fare i nostri governanti, tanto ipocriti quanto minacciosi.  E' in atto una vera e propria strategia del terrore che non può essere giustificata nemmeno per un'emergenza sanitaria che, di fatto, si è dimostrata un vile pretesto per distruggere gli ultimi baluardi di democrazia e libertà presenti in un Paese dove evidentemente i risparmi, messi da parte da generazioni di italiani che si sono sacrificati, fanno gola a quel complesso di organismi politico-economici europei, o peggio extraeuropei, che si sta preparando all'ultimo assalto ad un Paese che, per come lo conosciamo, dovrà essere cancellato dalla cartina geografica. Altre ipotesi giustificative non ne abbiamo se vogliamo rimanere, strictu sensu, nell'ambito economico. 
Ancora qualche considerazione sulle più recenti novità."Già dal 20 gennaio avevamo pronto un piano secretato e quel piano abbiamo seguito. - dice in un'intervista al Corriere della Sera Andrea Urbani direttore generale della programmazione sanitaria del Ministero della Salute - la linea è stata non spaventare la popolazione e lavorare per contenere il contagio". Li ringraziamo molto per la sensibilità, fatto sta che la popolazione è stata spaventata a morte di una paura angosciosa di cui rimarrà traccia indelebile per i prossimi decenni. Aggiunge poi una cosa davvero strana, almeno per noi che siamo abituati a pensare magari pure sbagliando, "Attenzione, però. Come ha certificato l’Imperial College, se il governo non avesse adottato le zone rosse e le altre misure di contenimento l’Italia avrebbe avuto tra i 600 mila e gli 800mila morti». A parte che il contenimento rinforzato è stato applicato troppo tardi, quando la situazione già era fuori controllo e alcune aree della Lombardia si erano trasformate in un inferno ma ci terremo a sapere, di quali dati disponeva l'Imperial College di Londra e come era giunto a quelle drammatiche proiezioni? Con tutto il rispetto, ma la prestigiosa e centenaria Università londinese sapeva forse, in anticipo, cose che nessun altro conosceva? Ha maturato, con il tempo, facoltà predittive? Ha chiesto consiglio ad Harry Potter? L'unica cosa certa che sappiamo è che Conte, in un recente intervento a reti unificate, ha detto: "questo Governo non lavora con il favore delle tenebre" e nel frattempo c'era un piano secretato, ovvero concepito tenendo al buio, altro che tenebre, molti ministri, tutti i sottosegretari, parlamentari, i governatori regionali, i sindaci ed infine i citadini. Tanto è che procedendo in ordine sparso, e troppo tardivamente, si è generato un caos che ha portato alla strage di anziani negli ospedali e nelle residenze sanitarie assistenziali, tutti luoghi trasformati in pericolosi focolai. Potremmo anche ipotizzare che, complice la confusione generale, molti di questi siano pure morti per interventi tardivi, per indecisioni, per eccessive lungaggini anche burocratiche, per cure troppo aggressive somministrate per porsi al riparo da rischi giudiziari. La malasanità, di cui l'Italia è campione europeo e mondiale, potrebbe aver colpito ancora, supponiamo, perfino nelle emergenze. Molto comodo: tutti morti di Covid-19 per giustificare decreti, ordinanze, circolari e atti amministrativi di varia natura liberticidi. Tutti cremati e senza funerali, lontani da parenti e congiunti (una cosa inaccettabile in un paese civile) per evitare imbarazzanti accertamenti legali. Ignobile scudo penale docet. Infine, e per rincarare la dose di panico, ecco la lugubre teoria di camion militari, carichi di bare, che attraversa una Bergamo incredula e profondamente ferita.
Lo ripetiamo con chiarezza: i numeri non giustificano l'esecuzione capitale di un Paese che qualcuno ha voluto trasformare in una Guantanamo dove tutto è vietato, nulla è consentito, tranne ciò che lo Stato Terapeutico (visto che millanta di agire in nome della salute collettiva), medicocratico (stante il potere accordato ad alcuni virologi molto bravi e specializzati in social media) e tecnocratico (tenuto conto del potere accordato a manager che non coltivano altri interessi se non quelli personali) ritiene di consentire elargendo qualche misera autorizzazione rispetto alle richieste di sacrosanti diritti costituzionali. Questi diritti peraltro non dovrebbero essere implorati ma garantiti e basta. Brutta parola "Costituzione" vero? Speriamo vivamente che qualcuno recuperi i preziosi 139 articoli dal cassetto dove l'ha riposta un indegno parlamento e un quantomeno distratto Presidente della Repubblica che dovrebbe garantirne l'efficacia. Possiamo mangiare, comprare farmaci e fumare almeno per il momento; che ne pensa Conte, il Movimento 5 Stelle, il Pd e magari anche le opposizioni farlocche, di concepire altre buone e giuste restrizioni ovviamente per contenere il contagio e non, di sicuro, per umiliare un popolo? Impedendoci di mangiare ci sarebbe molto lavoro per i militari con i loro camion ben ordinati e per i crematori che stanno vivendo il loro momento di gloria. Un aiuto concreto all'economia del Paese. E' solo un modesto consiglio.


https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
https://www.epicentro.iss.it/influenza/epidemiologia-mondo
http://www.treccani.it/enciclopedia/influenza-spagnola_%28Dizionario-di-Medicina%29/
https://www.nextquotidiano.it/piano-segreto-del-governo-coronavirus-800mila-morti/
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/piano-segreto-non-spaventare-italiani-abbiamo-rischiato-800-1856565.html.
https://www.corriere.it/politica/20_aprile_21/coronavirus-da-gennaio-c-piano-segreto-troppo-drammatico-dirlo-2461f702-83a7-11ea-ba93-4507318dbf14.shtml.
https://www.ilgiornale.it/news/politica/pugni-sul-tavolo-e-frasi-errate-cos-giuseppi-spacca-paese-1852797.html.