OLTRE A VOLERCI TRASFORMARE IN UOMINI E DONNE SENZA VOLTO E SENZA IDENTITA' IMPONENDOCI DI PORTARE PER SEMPRE UN LURIDO CENCIO SULLA FACCIA, I DECISORI CI STANNO TRASCINANDO, CON INCOMPRENSIBILE BRUTALITA', VERSO L'ISOLAMENTO DEPRESSIVO CON LA PERDITA DI QUALSIASI MOTIVAZIONE, LA SOSPETTOSITA' PARANOIDE NEI CONFRONTI DEGLI ALTRI E UNA DISSONANZA COGNITIVA ANIMATA DA FORME ESTREME DI CENSURA E DA UNA GRAVE VIOLAZIONE DELLA LIBERTA' DI ESPRESSIONE. ESSI HANNO POI ARCHITETTATO IL PEGGIORE SCENARIO POSSIBILE DI STAMPO ORWELLIANO, APPLICANDO UN CONTROLLO SULL'INDIVIDUO E SULLA SOCIETA' TANTO ASFISSIANTE DA PORTARE A UN AGGRAVAMENDO DELLO STATO DI SALUTE PSICHICA DELLE PERSONE E A UN IMPOVERIMENTO  DELLA CULTURA. INOLTRE, COSA MOLTO PERICOLOSA E  ANTIUMANA, L'OVERDOSE TECNOLOGICA HA POSTO L'UOMO AL SERVIZIO DI UNA TECNOLOGIA (VITTORIO COLAO E TECNOCRATI DOCENT) CHE NON HA NIENTE A CHE FARE CON L'EVOLUZIONE DELL'INDIVIDUO E DELLA SOCIETA' E CHE, AL CONTRARIO, COMPROMETTE LE CAPACITA' COGNITIVE E LA REGOLAZIONE EMOTIVA DEGLI INDIVIDUI. CIRCA I BAMBINI, COMPLETAMENTE IGNORATI DA UN ESECUTIVO CINICO E IRRESPONSABILE E DA UN CTS INCOMPETENTE E SQUILIBRATO, OCCORREREBBE UN CAPITOLO A PARTE PER DENUNCIARNE L'ACCANTONAMENTO DI TUTTE LE PRATICHE PSICOPEDAGOGICHE A TUTELA DEL LORO SVILUPPO. D'ALTRA PARTE, CON UNA OMS CHE CONSIGLIA I VIDEOGIOCHI PER TRASCORRERE IL TEMPO, INCURANTE DELLA DIPENDENZA E DELL'ABUSO CHE INTERNET PROVOCA NEI MINORI, NON C'E' DA MERAVIGLIARSI SE PRENDE PIEDE L'IDEA INACCETTABILE CHE PREVEDE L'USO DI BRACCIALETTI ELETTRONICI PER IL DISTANZIAMENTO E LA FOLLIA DELLA VIDEOEDUCAZIONE PERMANENTE.

di Antonio Tortora

Ordinanza bambini - Foto di Antonio Tortora

 

Nel nostro lungo titolo abbiamo avuto cura di riportare i punti salienti di un comunicato che oltre 750 psicologi, psicoterapeuti e psichiatri hanno inviato alle competenti autorità governative (Conte, Azzolina, Speranza e Parlamento) nel maggio scorso e che, puntualmente, da queste è stato completamente ignorato. Anche l'attuale compagine governativa, parimenti non eletta da nessuno, ha ignorato, come quasi tutti i media mainstream, l'accorato appello relativo alle "conseguenze negative di alcune misure adottate per affrontare e contrastare la diffusione della malattia COVID-19, che rischiano di non limitarsi al solo periodo attuale". Relativo altresì ai "danni psicologici conseguenti al lockdown e alla sua gestione, ai pericoli di una comunicazione contraddittoria e fondata sulla paura ed ancora riguardante la preoccupazione circa le conseguenze di una ripresa non sistematicamente ragionata". Chi scrive ha già trattato, in precedenza, tali punti critici nel tentativo di lanciare un allarme che, solo in minima parte, è stato recepito; ma ora, finalmente, abbiamo rintracciato una forte e decisa presa di posizione rigorosamente scientifica, estranea alla politica e scevra da ogni strumentalizzazione, faziosità partitica e conflitti d'interesse. Il tutto nell'ostinato silenzio dei media e nel colpevole mutismo dei talk shows radiofonici e televisivi sempre pronti a scatenare gazzarra e pandemonio sui più svariati e insulsi argomenti, generando una sistematica e colpevole distrazione di massa che ha lo scopo precipuo di iniettare terrore e alimentare l' ignoranza. Il tema evidentemente non può e non deve essere trattato poichè non è funzionale alle scellerate strategie di gestione dell'emergenza poste in essere dal precedente e dall'attule governo, entrambi dispotici e tirannici, come dimostrano i frequenti e peridici dpcm (molti dei quali non aderenti ai principi costituzionali e oggetto di innumerevoli ricorsi) nonchè i decreti legge emanati fino a questo momento con la complicità di un Parlamento silente e irrimediabilmente venduto agli interessi inconfessabii delle potentissime lobbies organiche alle maggiori Corporations. Alludiamo, nell'analisi dei fatti e nello sterminato potere che queste ultime hanno maturato nella cosiddetta fase pandemica e di Great Reset, a quelle più sinistramente significative facenti capo a cartelli dotati di servizi segreti interni, insider sguinzagliati dappertutto e lobbisti capaci di esercitare pressioni di ogni genere sui decisori politici e finanche sulle alte sfere del clero. Di seguito elenchiamo: Big Tech (GAFAM: Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft); Big Pharma (aziende farmceutiche e biotecnologiche tutte molto impegnate nella recente campagna pseudo vaccinale (in realtà terapie geniche non testate) come Astra Zeneca, Pfizer, Johnson and Johnson, Moderna etc.; Big Data che raggruppa multinazionali e corporations che gestiscono, impropriamente e senza alcun controllo da parte degli Stati nazionali, un'incalcolabile quantità di dati generati dal traffico online sviluppando capacità predittive molto utili per il loro Big Business, di controllo delle popolazioni e di manipolazione delle menti in tutti i settori possibili. Per la cronaca, il crimine organizzato transnazionale si è concentrato nei settori medicali e sanitari riciclando denari di dubbia provenienza per cifre che eguagliano e superano i Pil di molti Paesi. In Italia, per esempio, il traffico di mascherine e di altri dispositivi di protezione individuale, non certificati e importati da strutture commisariali incompetenti, sta provocando una raffica di inchieste giudiziarie e giornalistiche di ampia portata e potrebbe vedere la complicità delle Triadi e cioè della mafia cinese che, di certo, non è rimasta con le mani in mano attivando le numerose chinatown sparse per l'Europa e soprattutto in Italia.

Crime, Corruption, and Coronavirus - Tratto da: OCCRP Organized Crime and Corruption Reporting Project Investigative Dashboard

Tornando all'allarme lanciato dai professionisti della salute mentale giova sottolineare qualche altro punto critico, oltre ai danni psicologici conseguenti al lockdown e alla sua gestione cui abbiamo già accennato, che dovrebbero far riflettere decisori più accorti e meno indegni di quelli che, per nostra disgrazia, ci ritroviamo. Infatti non si può tacere "sull'ansia e sul terrore" inoculati nella popolazione con un numero abnorme di morti attribuiti, in maniera non provata e non documentata, al virus; sui dati non attendibili propalati da virologi showmen inseriti in una comunicazione "nè sobria nè chiara"; su un'idea di scienza più mitologica che reale e disonesta intellettualmente; sull'impiego della "paura come mezzo di controllo comportamentale alludendo, oltre al rischio di contagio, anche alle sanzioni e alle minacce di prolungamento del periodo di emergenza". Tutto questo, unitamente alla mancanza di una "comunicazione democratica e pluralistica, libera e di confronto, al ricorso di censure e di gogne mediatiche" per chi dissente dalla tossica narrazione del mainstream e all'annichilimento delle opinioni differenti, provoca "disturbi post traumatici da stress, sintomi depressivi, disturbi ossessivo complusivi, disturbi antisociali, problemi alimentari, disturbi del sonno e problemi psichiatrici". In tale disastrato contesto, che dura da oltre tredici mesi, si comprende che una "cultura della salute" gioverebbe al sistema immunitario, a un maggior senso di reponsabilità, di fiducia e di speranza, alla dignità dell'essere umano e aleggerirebbe l'intero sistema sanitario nazionale. Il governo, invece, attraverso una comunicazione perniciosa ha favorito nuove forme di discriminazione riguardanti, per esempio, il supposto obbligo di portare la mascherina anche in luoghi aperti, solitari e durante pacifiche manifestazioni in cui le distanze erano e sono visibilmente rispettate; chi non ha ottemperato al diktat è stato attaccato, discriminato, sanzionato e, in qualche caso, arrestato. Tutto ciò lede la libertà personale e distrugge i diritti civili che, stando così le cose, difficilmente potranno essere ripristinati. Basti pensare ai TSO somministrati a persone che pacificamente esprimevano il loro dissenso e al pubblico ludibrio cui sono stati sottoposti specialisti indipendenti, e anche premi Nobel, per il semplice fatto di aver espresso opinioni diverse da quelle ufficiali. Infine un governo serio, "consapevole dei propri errori, non può esimersi dall'ammetterli e dal farne ammenda". Mai si era vista in Italia una tale determinazione e una così ottusa ferocia nei confronti di chi non si è immediatamente piegato a un pensiero che può essere definito "pandemicamente corretto" nonchè alla propaganda covidiologico-politica. A questo punto, per dirla con psicologi, psicoterapeuti e psichiatri, non si può negare che "la centralità della salute mentale è un bene irrinunciabile dell'individuo" che ora confligge, purtroppo, con le drammatiche conseguenze psicopatologiche cui abbiamo accennato. Inoltre suicidi e omicidi si prospettano, minacciosi, all'orizzonte a dispetto del team di "esperti" e della Protezione Civile che, giorno dopo giorno, spiegavano ossessivamente e mentendo, che i bambini e gli adolescenti non avrebbero avuto alcun problema. Questi signori dovrebbero avere il coraggio di  ripeterlo, oggi, ai genitori e ai parenti che assistono, attoniti, alla distruzione delle motivazioni vitali sia dei bambini che degli adolescenti. Che alla base di questa propaganda martellante (conferenza stampa delle 18 e il caotico schiamazzo dei pseudo virologi mai interrotto e che ancora continua ad ammorbare l'etere) ci sia solo superficialità e disattenzione non appare credibile. Pensiamo che, a tempo debito, la verità emergerà con prepotenza e chi dovrà pagare pagherà per le torture inflitte a un intero popolo ormai in agonia. Se la storia dovesse proseguire, così come è andata avanti fino a questo momento, a partire dal Viral Ground Zero lombardo in quel maledetto 21 febbraio del 2020, ci troveremmo di fronte alla disfatta e al fallimento  dell'Homo Italicus e cioè di una specie di Homo non più Sapiens, improvvisamente regredito a causa del virus della paura sapientemente distribuito da portatori di interessi piuttosto oscuri su cui, comunque la si pensi, vale la pena riflettere.

 

 

 

 https://comunicatopsi.org/  (L'allarme di psicologi e psichiatri).

 https://comunicatopsi.files.wordpress.com/2020/05/comunicatopsi.pdf (Questo Comunicato, fondato su dati e ragionamenti scientifici, si pone come osservatore della si-tuazione attuale da punto di vista psicologico, e desidera fornire degli strumenti per evitare l’innesco di dinamiche patologiche pericolose per l’individuo e la società intera).

https://www.edscuola.eu/wordpress/?p=140889 (L’allarme degli psicologi: con la Dad agli studenti manca il rapporto con i compagni).

https://www.adnkronos.com/covid-allarme-psicologi-tornano-disturbi-come-durante-lockdown_1URLj5SvIGIxthk4q7NYeP (Lazzari (Cnop): "Il 40% della popolazione con livelli elevati di stress").

https://www.dire.it/17-03-2021/612563-marche-allarme-degli-psicologi-con-la-dad-si-rischia-la-demenza-digitale/ (Marche, allarme degli psicologi: “Con la Dad si rischia la ‘demenza digitale’).

https://www.ladige.it/cronaca/2021/02/26/lo-stressometro-si-impenna-l-allarme-degli-psicologi-sempre-piu-italiani-in-preda-all-ansia-1.2859308 (Lo stressometro si impenna, l'allarme degli psicologi, sempre più italiani in preda all'ansia).

file:///C:/Users/antir/AppData/Local/Temp/BlaskiewiczBigPharma.pdf (The Big Pharma conspiracy theory).

https://www.corriere.it/economia/consumi/21_marzo_17/vaccini-covid-vendite-2021-big-pharma-4685f378-869a-11eb-90f0-a248214a3d06.shtml (Vaccini Covid, per Big Pharma un affare da 150 miliardi solo nel 2021).

https://www.startingfinance.com/approfondimenti/maggiori-aziende-farmaceutiche/ (Le maggiori 5 case farmaceutiche al mondo).

https://valori.it/vaccino-covid19-partita-geopolitica/ (Coronavirus, dietro al vaccino una grande partita geopolitica. Nel mondo ci sono 35 progetti di vaccino contro il SARS-CoV2. Le condizioni di accesso alla cura stanno scatenando una guerra tra Stati e industrie farmaceutiche).

http://www.omeopatiapossibile.it/ricerca-scientifica/disease-mangering-quando-la-malattia-non-ce-bisogna-inventarla/ (Disease mongering: quando la malattia non c’è, bisogna inventarla).

https://it.wikipedia.org/wiki/Industria_farmaceutica (Elenco delle 20 più grandi imprese farmaceutiche e biotecnologiche classificate per ricavi ed elenco delle 15 società farmaceutiche per vendite).

https://www.occrp.org/en (OCCRP convict-and-coronavirus-romanias-million-mask-mess). (-germany-s-million-mask-scam-foiled-as-o..).  (more-german-politicians-resign-over-face-). (masking-the-problem-face-mask-scams-un). (malta-firm-sold-disposable-masks-as-adva..

https://www.occrp.org/en/daily/13538-who-denies-italy-covid-cover-up (WHO Denies Italy COVID Cover-up).

https://www.repubblica.it/cronaca/2020/03/23/news/la_mafia_del_virus_dalla_droga_alla_sanita_la_pandemia_aiuta_l_economia_criminale-252023708/ 

https://twitter.com/reportrai3/status/1348517498073837569 (C'è un filo che parte dalla Luokai Trade, una delle aziende cinesi a cui l'Ufficio del commissario Domenico Arcuri ha affidato l'appalto delle mascherine, e arriva a Roma, in un negozietto di piazza Vittorio). @reportrai3

 

 

 

 

 

 

 

FORSE NON CI DICONO TUTTO SULLA GESTIONE DELL'EMERGENZA SANITARIA IN CUI L'ITALIA SI TROVA?
LA DOMANDA NASCE SPONTANEA ESAMINANDO UN RECENTE REPORT DELL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' IN CUI SI AFFERMA CHE SOLI TRE PAZIENTI PRESENTAVANO ZERO PATOLOGIE, SU UN CAMPIONE DI 335 REFERTI ESAMINATI, E CIOE' SONO DECEDUTI ESCLUSIVAMENTE A CAUSA DELLA COVID-19. RITENIAMO CHE QUESTO DATO DEBBA FAR RIFLETTERE SERIAMENTE SUL FOLLE E OSSESSIVO BOMBARDAMENTO DI INFORMAZIONI CON CUI CI STANNO LETTERALMENTE TERRORIZZANDO.
 di Antonio Tortora
 

Tratto da www.remocontro.it

Posto che l'intero Paese si trova in emergenza sanitaria, come del resto quasi tutto il pianeta, desideriamo fare qualche osservazione sulla maniera con cui le notizie e i dati relativi alla Covid-19 (coronavirus disease 19) vengono comunicati. Una platea di oltre 60 milioni di soggetti praticamente terrorizzati e incapaci di darsi una spiegazione sensata di fronte a uno tsunami di informazioni martellanti perchè continue; angosciose perchè capaci di destabilizzare anche i più refrattari; morbose perchè è in atto una gara, fra i mass media tutti mobilitati, al fine di diffondere la paura piuttosto che contenere il contagio.

Ora se non abbiamo letto male il Report sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a Covid-19 in Italia aggiornato al 17 marzo 2020, ovvero a due giorni fa, leggiamo: "Il presente report descrive le caratteristiche di 2003 pazienti deceduti e positivi a Covid-19 in Italia.......Questo dato è stato ottenuto in 335/2003 deceduti (17,7% del campione complessivo).......Complessivamente, 3 pazienti (0,8% del campione) presentava 0 (zero) patologie....".(https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Report-COVID-2019_17_marzo-v2.pdf ) Visto che i numeri di questa epidemia/pandemia hanno determinato un gravissimo sconvolgimento dei ritmi vitali e il blocco totale di un intero Paese, riteniamo doveroso ricordarli, leggerli e interpretarli attentamente questi folli numeri la cui essenza più profonda si riverbera nella ormai quotidiana conta dei morti. Non vorremmo apparire ripetitivi ma quel dato apparentemente insignificante, e cioè di "3 pazienti pari allo 0,8% del campione di 335 deceduti e positivi a Covid-19 non presentava alcuna patologia" ci fa capire, senza ombra di dubbio e relativamentre al campione esaminato dall'Istituto Superiore di Sanità che ha emesso in Report, che i deceduti a esclusiva causa del Covid-19 sono davvero troppo pochi e non giustifica la bolla mediatico-terroristica che opprime il Paese. 

Queste considerazioni ovviamente non negano lo stato d'emergenza sanitario nazionale, determinato con il concorso di molte altre cause su cui poi bisognerà attentamente indagare, ma inducono a una profonda riflessione sulla reale letalità della malattia da coronavirus 2019. I dati che sono raccolti ed elaborati dall'Istituto Superiore di Sanità, presso il suo ufficio speciale dedicato all'epidemiologia "Epicentro", sono gli unici che hanno il crisma dell'ufficialità e, evidentemente, sono basati sullo studio accurato delle cartelle cliniche dei pazienti, inviate da tutti gli ospedali d'Italia, e probabilmente anche dei referti anatomopatologici; per questa ragione si tratta degli unici dati davvero attendibili e sicuri. Ma allora perchè, socraticamente ci chiediamo, quasi tutti i morti registrati presso gli ospedali vengono immediatamente classificati come deceduti a causa del Covid-10? Certo, lo stesso Istituto Superiore di Sanità riporta analiticamente tutte le percentuali di morti con una, due, tre o più patologie e i dati, consultabili alla stessa fonte precedentemente riportata; queste indicano che la stragrande maggioranza dei pazienti aveva diverse e debilitanti patologie e un'età molto avanzata; in tutti questi casi la interstiziopatia polmonare ha agito, ovviamente, come concausa e non come causa principale del decesso. In altre parole moltissime persone già erano in condizioni molto gravi all'arrivo del 118 oppure al momento del ricovero d'urgenza, pertanto dichiararle tutte decedute a causa della Covid-19 appare poco prudente, troppo azzardato e pericolosissimo per l'allarme sociale che si è scatenato fra una popolazione impaurita dal feroce e ingiustificato attacco mediatico; irretita da una condizione molto prossima agli arresti domiciliari; ed infine soffocata da una militarizzazione che mai si era vista neanche all'epoca del crimine organizzato e del terrorismo.

A questo proposito giova chiedersi dov'erano tutti questi agenti delle forze dell'ordine quando in molte città d'Italia, e in particolare in alcuni quartieri-roccaforti, regnava il crimine organizzato? E perchè in innumerevoli casi i militari di "Strade Sicure" nulla hanno mai potuto fare per rendere, appunto, le piazze e le strade più sicure? Domanda legittima per chiunque si sia trovato in incresciose situazioni e non abbia ricevuto le stesse attenzioni e la stessa cura che oggi il Governo amorevolmente riserva ai suoi concittadini-elettori-sudditi. E' molto sospetta anche la gara che molti deliranti governatori regionali e troppi sindaci con manie di protagonismo intraprendono sul terreno della privazione delle più elementari libertà costituzionali (ammesso che la Costituzione sia ancora in vigore) integrando lo stato d'emergenza e i numerosi decreti emanati da un Presidente del Consiglio dei Ministri che, se non ricordiamo male, era stato definito l'"avvocato del popolo". Conte ha dismesso il consueto aplomb professorale e ha sfoderato la mascella squadrata di chi comanda e non vuole sentire ragioni. E intanto la gente italica, un intero popolo, giace sotto il peso della disgustosa e offensiva burocrazia autocertificatoria, sogno di tutti i governanti impregnati di democratura e ubriachi di delirio di onnipotenza. Cosa ci stanno nascondendo? Stranamente i circa seicentomila morti all'anno per le più svariate malattie, censiti dall'Istituto Centrale di Statistica - Istat, non fanno notizia e nessuno urla alla epidemia o peggio alla pandemia (https://www.wired.it/scienza/medicina/2017/05/04/cause-morte-italia/?refresh_ce=). 

Intanto il colpo di stato economico, in questo clima di assoluta follia mediatica e di domicilio coatto urbi et orbi, si consuma con la richiesta di Giuseppe Conte all'Unione Europea di attivare il Meccanismo Europeo di Stabilità. Ciò attraverso le pagine del Financial Times vera think tank del pensiero neoliberista, dunque ricorrendo alla stampa straniera e senza transitare per il dibattito parlamentare come sarebbe, d'altra parte, doveroso in una pur farsesca democrazia. Ovviamente non si poteva non registrare il giubilo, per questa infausta decisione di Conte, da parte del commissario europeo agli affari economici Paolo Gentiloni, sodale di quella stessa Ursula von der Leyen che causò, pochissimi giorni fa e con una manciata di parole molto poco accorte, l'ulteriore crollo in borsa dell'Italia. Con il MES l'Italia "sarà economicamente rasa al suolo" dice con assoluta certezza il filosofo Diego Fusaro. Con la scusa della pandemia virale l'intero mondo politico italiano, per quanto disgustoso, traditore e servile possa essere, viene silenziato e l'intero Paese viene consegnato alle potenze straniere e ai sicari della finanza con un golpe politico ed economico senza precedenti. Giova ricordare che esiste, ormai e per legge, un distanziamento sociale che favorisce magnificamente una inusitata tranquillità a quei pochi uomini, che con i loro spietati diktat, impiccheranno l'Italia all'albero maestro di un mondo alla deriva. Con buona pace dei gretini.

Tratto da: www.fanpage.it