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mercoledì 19 maggio 2021

CI CAPITE QUALCOSA? BENCHMARKING, FLAGSHIP, BIG DATA, OUT-COME-BASED, LEARNING COMMUNITIES, STAKEOLDER, CLOUD FIRST, SOFT-SKILL, EMPOWERMENT, BACKAND, ONCE ONLY; ANGLICISMI CHE IMPERNIANO L'ORMAI FAMOSISSIMO RECOVERY FUND DI CUI TUTTI PARLANO E NESSUNO SEMBRA AVERCI CAPITO NULLA. UNA PIOGGIA DI 210 DI MILIARDI DI EURO DESTINATI, COME PROCLAMO' ENFATICAMENTE L'ANONIMO E OSCURO AVVOCATO GIUSEPPE CONTE, A "PROTEGGERE LA NOSTRA ECONOMIA.....E A NON LASCIARE INDIETRO NESSUNO". PECCATO CHE GIUSEPPE CONTE PRIMA E MARIO DRAGHI POI ABBIANO CAUSATO LA DEVASTAZIONE DELL'ECONOMIA ITALIANA (QUASI COME FOSSERO CONDOTTIERI DI ORDE BARBARICHE) E ABBIANO LASCIATO MOLTO INDIETRO UN INTERO POPOLO RESO FOLLE E MANIACO DALLA PROPAGANDA E DAL TERRORE PSICOPANDEMICO.  

  

Conte e Draghi trova le differenze. da Radio Radio TV


Mentre gli italiani elemosinano un'ora di vita in più prima che scatti l'odioso e illegale oscuramento domiciliare questi decisori tecnoeurocrati non eletti da nessuno si apprestano a liquidare, una volta per tutte, il Parlamento e a spingere, in tempi rapidissimi, una quarantina di riforme imposte dall'Europa, senza alcun dibattito politico, in alcune importanti materie. Digitalizzazione e innovazione (ovvero controllo sociale paranoico alla cinese e censura a tutti i livelli); competitività (leggi totale sottomissione agli interessi delle Corporations apolidi); cultura (ignoranza dogmatica e imposizione del pensiero unico). Rivoluzione verde (chimera di cui di sente parlare e per cui nulla è stato fatto, nel nostro paese, da circa mezzo secolo) e transizione ecologica (che non significa niente se ne è promotore un uomo della Goldman Sachs e della McKinsey come Mario Draghi). Infrastrutture per una mobilità sostenibile (settore dove si è creata una grande attesa euforica tra gli amministratori degli enti locali e delle città metropolitane tutte fallimentari a partire dalla Capitale d'Italia alla Milano da bere passando per l'imminente default partenopeo; montagne di denaro destinate a scomparire nel nulla per poi magicamente ricomparire nelle laute buste paga degli affossatori della mobilità urbana ed extraurbana e anche di quella non sostenibile). Istruzione e ricerca (dopo un anno e mezzo di chiusura di scuole e università e decenni di riforme disastrose e nefaste, quel poco di istruzione che rimaneva ed era affidata a coraggiosi insegnanti di buona volontà si è dissolta nella ridicola pantomima dei banchetti a rotelle di Arcuri e nell'illegale e drammatico TSO somministrato ai rari studenti che ancora conservano residui di libertà di pensiero e di capacità critica). Inclusione e coesione (da napoletani, che da sempre convivono con chiunque e accettano presenze multiculturali, proprio non vediamo la necessità di sottolineare questo tipo di "missione" termine militare utilizzato nel Recovery). Infine specifiche linee di intervento dovrebbero essere dedicate alla salute, termine molto generico visto che la salute fisica e psichica degli italiani è stata relegata all'ultimo posto nelle intenzioni di un ministero che pomposamente viene definito della "salute" mentre, visti gli effetti drammatici della psicopandemia soprattutto sugli anziani falcidiati, cremati e i cui fortunati superstiti sono del tutto annichiliti, dovrebbe essere denominato "ministero della malattia e del geronticidio". Un ministero, cupo, triste e senza "speranza" gestito, disumanamente, da un inamovibile Roberto Speranza, uomo di madre inglese imposto da Massimo D'Alema a sua volta referente della britannica Fabian Society, elitaria e contraria alla proprietà privata faticosamente conquistata da piccoli imprenditori  e proprietari del "mattone" nonchè fautrice di un socialismo collettivista che deve essere raggiunto con la lentezza tipica e inesorabile con cui il console e dittatore romano Quinto Fabio Massimo detto "cunctator" e cioè il "temporeggiatore" raggiungeva i suoi obiettivi militari e politici. E' da questo personaggio infatti che la Fabian Society prende il nome e da cui Massimo D'Alema e Roberto Speranza traggono spunto per attuarne gli insegnamenti tattici; quindi la cieca obbedienza a provvedimenti liberticidi e anticostituzionali diventa automaticamente sinonimo di senso civico e di giusto e retto agire. Il lessico, scialbo e ripetitivo, di Roberto Speranza fatto unicamente di parole come "gradualità", "massima prudenza", "niente liberi tutti", "un passo per volta", "dobbiamo verificare", hanno ammorbato le nostre menti cloroformizzate sin dall'inizio di una improbabile emergenza sanitaria di cui non si conosce nemmeno l'origine certa. Tale incertezza è stata ribadita dalla stessa OMS in un suo report conclusivo del marzo scorso e quindi, senza alcun dubbio, c'è un vulnus iniziale che ha impedito un corretto contrasto alla diffusione del virus respiratorio mostrando lo stato di colpevole confusione in cui si è mosso il Governo italiano. Ciò al netto dei report scomparsi misteriosamente dalla Rete e la persecuzione del povero ricercatore Francesco Zambon che ha perso il lavoro e sulla cui testa si è cercato di far cadere tutte le responsabilità della scorretta disinformazione diramata da OMS, da Ranieri Guerra e da Tedros Adhanom Ghebreyesus. Speranza ricopre pure l'incarico di segretario di un minuscolo partito che è stato denominato "Art.1"  perchè ispirato al primo articolo della Costituzione che parla di democrazia, lavoro e sovranità popolare; tutti valori che, incredibilmente, il ministro ha calpestato agendo da dittatore con l'imposizione di una inspiegabile e lunghissima chiusura del Paese, impedendo l'esercizio del sacrosanto diritto di lavorare provocando il fallimento forzoso di centinaia di migliaia di aziende e partite Iva nonchè infischiandosene della sovranità che appartiene a tutto il popolo e di certo non soltanto a un esecutivo ottuso e autoritario che esprime solo sè stesso e la propria follia. A riprova di quanto appena affermato la grancassa mediatica filogovernativa, ripetendo ossessivamente "noi permettiamo", "noi consentiamo", "è fatto divieto di", "comminiamo sanzioni" etc, etc, non ha fatto altro che scaricare tutte le responsabilità su ignari cittadini che nel cercare di vivere normalmente commettono, evidentemente, un atroce psicoreato, e aumenta a dismisura il potere di una casta di pericolosi psicopatici scudati che mai pagheranno per le loro inconfessabili colpe, per i loro gravissimi errori e per le assurde menzogne che hanno rifilato al popolo italiano. Chi osa dissentire dall'opinione imposta dal fabiano conducator Speranza, appartenente a un partito pressocchè inesistente e che quindi non rappresenta nessuno, ignorante in materia sanitaria, con un carisma da zombie e una personalità scostante, è considerato negazionista, complottista, fascista e via dicendo. Dalla sua sconcertante riconferma e da come stanno andando le cose sembra essere lui il vero capo dell'esecutivo visto che nemmeno l'uomo più potente d'Europa, Mario Draghi, è riuscito a sfrattarlo dalla compagine governativa dopo aver dato il benservito a tutti gli altri. Ma torniamo al Recovery. Questo programma di sovvenzioni e prestiti, con buona pace di quelli che Giulio Tremonti definisce "stalinisti" che plaudono al piano di distruzione di una civiltà millenaria, rappresenta il trionfo della neolingua orwelliana (anch'esso appartenente alla Fabian Society), la spinta fatale del lavoro e della vita italiana nel baratro del fallimento e il raggiungimento di quella che l'antropologa Ida Magli definiva profeticamente, senza giri di parole e già dal lontano 2007, "La dittatura europea". Cosicchè, mentre un'Europa artificiale, tecnocratica e famelicamente ingorda di potere cerca di imporre il ripugnante consumo alimentare di insetti e larve di vermi, di far bere un disgustoso latte e cappuccino finto ottenuto dalla macinazione di piselli essiccati e di far consumare stomachevoli vini sintetici dealcolati, annacquati e additivati con lieviti ogm, l'Italia, inesorabilmente e nella più totale e colpevole strafottenza di un popolo lobotomizzato, dimentica la sua storia, la sua cultura straordinaria e la sua capacità produttiva. Non fa altro che sottoporsi a sperimentazione medica coatta affrontando lunghe file per vaccinarsi, firmando improbabili consensi dis(informati), sperando di non patire reazioni avverse ein qualche caso mortali e ancora di riuscire a fare qualche giorno di vacanza dopo tanto inferno e tanta frustrazione. Il Paese svende i suoi ultimi gioielli di famiglia e si sbraca scompostamente di fronte all'abbrutita ignoranza di decisori che mirano solo al potere passando all'incasso presso organizzazioni internazionali (U.E., OMS, BCE, ONU, etc...) che, opportunamente finanziate dalle Corporations, fanno terra bruciata di tutto ciò che di buono e di tradizionale rimane nella società italiana e in quella europea. Le multinazionali ringraziano. Con il Recovery Fund e il famigerato PNRR ovvero Piano nazionale di ripresa e resilienza (termine introdotto da un Conte che nemmeno sapeva cosa significava) l'Italia precipita in un buco nero in attesa di essere seppellita da strumenti giuridici e macchinazioni burocratiche finanziate da denari che, presto o tardi, dovremo restituire con gli interessi agli stessi becchini del Belpaese che, nel frattempo, è diventato un Paese senza volto, visti i suoi abitanti che,  squallidamente soli, mascherinati e a testa bassa, si evitano a vicenda per paura del mediatico e fotogenico VIRUS. Per la cronaca, un recente studio del MIT - Massachusetts Institute of Technology ha clamorosamente contraddetto l'OMS dimostrando che le regole antiCovid propugnate dall'organizzazione internazionale e relative al distanziamento sociale e alla capienza dei luoghi chiusi non hanno nessuna base scientifica; inoltre il Center for Disease Control and Prevention e l'OMS non hanno mai fornito una spiegazione per questo tipo di precauzione ma si sono limitate solo ad affermare che tale comportamento era giusto e basta. E questa sarebbe scienza? Per le mascherine la cronaca parla da sè in quanto centinania di milioni di mascherine acquistate sotto la reggenza commissariale Arcuri sono state ritirate e sequestrate perchè ritenute estremamente pericolose; 60 milioni a marzo, 60 milioni ad aprile, 50 milioni a maggio, oltre due milioni sequestrate a Prato qualche ora fa. Insomma un vero e proprio business criminale e molto redditizio. E questi sarebbero i governi "prudenti e responsabili" che si preoccupano per i cittadini?

 

https://www.ilfoglio.it/esteri/2021/03/29/news/per-l-oms-l-origine-della-pandemia-e-ancora-un-mistero-2099863/

https://apnews.com/article/who-report-animals-source-covid-19-coronavirus-8a839c179c330c56fa46a763b7286a7f 

https://webcache.googleusercontent.com/search?q=cache:C1G8mBZXRHUJ:https://www.studiocataldi.it/articoli/38251-recovery-fund.asp+&cd=25&hl=it&ct=clnk&gl=it&client=firefox-b-d 

http://www.atlanticoquotidiano.it/quotidiano/mistero-speranza-ministro-del-lockdown-non-per-caso-dietro-di-lui-un-mondo-progressista-che-sogna-la-transizione/ 

 https://www.imgpress.it/editoriale/lincomprensibile-conferma-di-speranza-a-ministro-della-salute/

https://www.corriere.it/foto-gallery/politica/16_maggio_21/d-alema-fabian-society-sottolinea-legame-europa-inghilterra-b45f6cc2-1f6f-11e6-8875-c5059801ebea.shtml 

https://mondointernazionale.com/culturalmenteimparando/il-fabianesimo 

https://fabians.org.uk/ 

https://m.dagospia.com/secondo-i-ricercatori-del-mit-le-regole-dell-oms-sul-distanziamento-non-hanno-basi-scientifiche-268153 

https://www.radioradio.it/2021/05/studio-del-mit-svergogna-oms-bacco/ 

https://www.ilprimatonazionale.it/scienza-e-tecnologia/mit-regole-distanziamento-oms-191029/ 

https://www.imolaoggi.it/2021/04/27/studio-mit-distanziamento-sociale/ 

https://www.youtube.com/watch?v=_5N0mi06cgU

https://www.iltempo.it/attualita/2021/05/06/news/mascherine-sequestrate-procura-gorizia-commissario-domenico-arcuri-dpi-cinesi-medici-infermieri-ritiro-ffp2-ffp3-27129294/ 

https://www.ilsole24ore.com/art/mascherine-pericolose-sotto-sequestro-60-milioni-dpi-gdf-sede-invitalia-ADENBBUB

 https://www.frosinonetoday.it/cronaca/frosinone-sequestro-ritiro-mascherine-pericolose-salute-gdf.html

 https://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/mascherine-ffp2-ffp3-sequestro/

 

 

 

mercoledì 29 aprile 2020

UN SEMPLICE MA LEGITTIMO QUESITO: E' POSSIBILE CHE VENGA DICHIARATA UNA PANDEMIA QUANDO IN ITALIA, SU OLTRE 60 MILIONI DI ABITANTI I DECEDUTI A CAUSA DI COVID-19, SU UN CAMPIONE DI 2041 CARTELLE CLINICHE E CON 0 PATOLOGIE PREESISTENTI, TUTTE VALIDATE DALL'ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA', SONO SOLTANTO 74?

I casi totali registrati dall'I.S.S. al 23 aprile 2020 sono 177.143 e i pazienti deceduti positivi all'infezione SARS-CoV-2, stando al preliminare referto ospedaliero, sono 23.188. Pertanto, al momento, solo una piccolissima parte di questi sono stati certificati dall'I.S.S., come prevede la più recente normativa. Sulle 2041 cartelle esaminate e validate la maggioranza assoluta (pari al 96,4%) aveva 3 o più patologie e un'età media fra gli 80 e i 90 anni e per questa ragione è ragionevole presumere che tali pazienti sarebbero morti comunque; alcuni, con ogni probabilità, sono morti ancora a casa, o in attesa sulle ambulanze, o su una barella in reparti sovraffollati o ancora non appena sottoposti a ventilazione meccanica o intubati.

di Antonio Tortora
  
Tratto da: www.fanpage.it

La circolare del Ministero della Salute, n.0005889, emanata il 25 febbraio 2020 ricorda che "la procedura prevista per la definitiva conferma del caso è affidata all'Istituto Superiore di Sanità (ISS), pertanto, un caso di Covid-19 non può definirsi confermato senza la suddetta validazione del laboratorio ISS"; e ancora verso la fine del documento viene precisato, con opportuna meticolosità, che "la certificazione di decesso a causa di Covid-19 dovrà essere accompagnata da parere dell'Istituto Superiore di Sanità". Dunque è per questa ragione che, oltre a esserci sempre riferiti ai dati ufficiali dell'I.S.S., continuiamo a fare riferimento a questo Ente ufficiale che è l'unico abilitato a raccogliere i dati e ad analizzarli, a descrivere la diffusione epidemica a livello territoriale, a fornire dati statistici e infine a elaborare report specifici. Il recente bollettino del 23 aprile scorso, con i numeri riportati e di cui accenniamo nel titolo, ci ha fatto riflettere su quello che potremmo definire un eccessivo allarmismo sanitario che, per come è stato, sin dall'inizio, gestito sta conducendo l'Italia, in un cul de sac non solo sanitario ma anche e soprattutto politico, sociale, economico e antropologico. Se è vero che il numero di morti statisticamente e scientificamente accertato dall'Istituto Superiore di Sanità per Covd-19 è così inferiore ai numeri riportati a caso e omnicomprensivi di soggetti deceduti per tutte le cause e tutte le patologie più ricorrenti, così come spesso ha affermato il reponsabile della Protezione Civile Angelo Borrelli nel corso delle sue conferenze stampa quotidiane, allora di quale epidemia/pandemia stiamo parlando? Leggiamo sul report del 23 aprile 2020 cifre che, mai e poi mai potrebbero giustificare la psicosi governativa e mediatica che ha portato al blocco forzato un intero Paese che, stando a tutti i principali indicatori economici, era già in grave difficoltà, nonchè ha ristretto agli arresti domiciliari gli incolpevoli cittadini italiani che, peraltro, si sono visti privati da un giorno all'altro, di tutti i diritti che, fino a questo ultimo ignobile governo, erano ritenuti inviolabili dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
Ammesso anche che tutti i 23.188 fossero deceduti a causa di Covid-19 e regolarmente certificati dall'I.S.S. (ma pare inverosimile visto che su 2.041 cartelle cliniche esaminate al 23 aprile ne sono state validate soltanto 74 casi con 0 patologie e quindi solo il 3,6%), ci chiediamo dove siano i dati epidemici/pandemici tanto sbandierati? Sono circa 650.000 i morti ogni anno nel nostro Paese e nel solo 2019, stando a dati Istat, sono stati 647mila.
Malattie del sistema circolatorio: 232.99"
Tumori: 180.085 
Malattie del sistema respiratorio: 53.372 
Malattie del sistema nervoso/degli organi di senso (Parkinson, Alzheimer...): 30.672 
Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche (diabete): 29.519 
Disturbi psichici e comportamentali: 24.406 
Malattie dell’apparato digerente: 23.261 
Cause esterne di traumatismo e avvelenamento (suicidi, omicidi, incidenti stradali…): 20565 
Cause mal definite e risultati anomali: 14.257 
Malattie infettive e parassitarie: 14.070 
Malattie dell’apparato genitourinario: 12.017 
Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo (es: artrite): 3.651 
Malattie del sangue e degli organi ematopoietici ed alcuni disturbi del sistema immunitari: 3.272 
Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo: 1.413 
Malformazioni congenite ed anomalie cromosomiche: 1.399 
Condizioni morbose che hanno origine nel periodo perinatale: 801 
Complicazioni della gravidanza e del parto: 16
Ancora una volta siamo stati costretti a citare numeri che già avevamo indicato in precedenza e che tuttavia ci pare necessario ricordare. Ebbene tutti questi morti dove sono censiti? Non esistono? Oppure, come crediamo e come pensano sempre più italiani, sono stati fatti morire tutti, per decreto, con Covid-19 per avviare un piano caratterizzato da Stato terapeutico, dittatura sanitaria, neoreligione scientocratica, abolizione di tutti i diritti fondamentali, tracciabilità, controllo di massa, vaccinocrazia, sterilizzazione emozionale, rarefazione sociale e sistematica distruzione di ogni cultura e spirito critico? I pilastri lessicali della neolingua e della manipolazione mentale massmediatica, durante il dramma che stiamo vivendo non causato dal'epidemia ma a cagione di un pugno di psicopatici eterodiretti che non intendono mollare le poltrone su cui si sono accomodati, sono: contagio, tracciabilità, quarantena, limitazione, virus, tampone, isolamento, distanziamento e, pertanto, una nuova malattia si profila all'orizzonte: la claustrofilia forzosa. E già i prini sintomi cominciano a essere evidenti con l'agonia del vivere sociale, fondamentale per ogni individuo che vive in società complesse come quelle contemporanee e con la dissoluzione dei rapporti umani, quelli veri e non quelli derivanti dalla virtualità e dalla demenza digitale, che non possono più essere coltivati, sempre per decreto, con la conseguente apertura di vuoti fisici, mentali ed emozionali che non potranno mai più essere colmati.





https://www.populationpyramid.net/it/italia/2020/ (Dati statistici sull'Italia).
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Report-COVID-2019_23_aprile.pdf (Presentazione standard Bollettino Istituto Superiore di Sanità del 23 aprile 2019).
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_23-aprile-2020.pdf (Bollettino sorveglianza integrata Covid-19 dell'I.S.S.).
http://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=73368&parte=1%20&serie=null (Circolare Ministero della Salute del 25 febbraio 2020 con cui si ribadisce la validazione di ogni caso Covid-19 esclusivamente da parte dell'I.S.S.).
https://www.ilpost.it/2020/03/24/morti-per-coronavirus/ (Morti "con" o "per" coronavirus?).
https://www.youtube.com/watch?v=PWFhiMsXzog (Ascolta al min.1 circa - Borrelli su deceduti "con" o "per" coronavirus).
https://www.money.it/Quanti-morti-in-Italia-ogni-anno-principali-cause-decesso (Morti annui in Italia - Dati Istat). 
http://dati.istat.it/Index.aspx?QueryId=26428# (Dati Istat sulla mortalità).