domenica 24 ottobre 2021

 PER TUTTI COLORO CHE RITENGONO I SOCIAL NETWORK, COME FACEBOOK, PUNTI D'INCONTRO VIRTUALI IN GRADO DI RENDERE PIU' DEMOCRATICA, ESTESA E MATURA LA COMUNICAZIONE FRA GLI INDIVIDUI E' OPPORTUNO RICORDARE CHE, NELLA CONTEMPORANEITA', LE PIAZZE VIRTUALI SONO TOTALMENTE ASSERVITE AL POTERE DOMINANTE E AL PENSIERO UNICO. CIO' E' DIMOSTRATO DALL'INASPRIMENTO PROGRESSIVO DI UNA CENSURA E DI UN CONTROLLO SUI CONTENUTI CHE NON HA EGUALI NELLA STORIA UMANA E CHE E'  SOTTO GLI OCCHI DI MILIARDI DI UTENTI. PURTROPPO QUESTA MOLTITUDINE DI FRUITORI, PARI A UN NUMERO TALE DA RAPPRESENTARE IL CONTINENTE VIRTUALE PIU' POPOLOSO DEL PIANETA, RISULTA IPNOTIZZATA, NARCOTIZZATA E MAGNETIZZATA DALLO SCHERMO RETROILLUMINATO DI UN PC O DI UNO SMARTPHONE SENZA RENDERSENE MINIMAMENTE CONTO. UNA DROGA TECNOLOGICA E UNO STUPEFACENTE INFORMATICO TOSSICO POTENTISSIMI  IN GRADO DI SPEGNERE, IN SEGUITO A INNUMEREVOLI CLIC SUI PULSANTI DI UN MOUSE E TOUCH SU MONITOR INTERATTIVI, OGNI CAPACITA' DI RAGIONAMENTO E DI ARGOMENTAZIONE PER I CIRCA 4,2 MILIARDI DI INDIVIDUI PARI AL 53 % DELLA POPOLAZIONE MONDIALE. EPPURE CHAMATH PALIHAIPITIYA, EX MANAGER E VICEPRESIDENTE DI FACEBOOK, NELL'ORMAI LONTANO 2017, MISE IN GUARDIA, IN UN SUO ACCORATO INTERVENTO PRESSO LA GRADUATE SCHOOL OF BUSINESS DI STANFORD, DAI RISCHI E DAI PERICOLI DEL SOCIAL PLANETARIO PIU' POPOLARE. 

"Ho lasciato Facebook perché mi sento in colpa per aver creato strumenti che stanno programmando la vostra vita"

Chamath Palihapitiya.

 

  Chamath Palihapitiya, Founder and CEO Social Capital, on Money as an Instrument of Change

Alcuni degli effetti deteriori paventati dal vicepresidente dimissionario di Facebok Chamath Palihapitiya si sono già drammaticamente manifestati e altri si stanno trasformando in nuove patologie psichiatriche a causa di un ossessivo "connessionismo", senza regole e senza limiti autoimposti da individui prevalentemente robotizzati e in uno stato di grave dipendenza psicologica. L'Intelligenza Artificiale che già sta cominciando a gestire, in maniera centralizzata e attraverso le analisi algoritmiche dei Data Scientists, i Big Data rastrellati dai social media fa capo, neanche a farlo apposta, alla "Partnership on A.I." della Silicon Valley californiana. Parliamo di una vera e propria Santa Alleanza creata dalle cinque grandi Corporations dell’I.C.T. ( Information and Communication Technologies: Google, Facebook, Amazon, Microsoft e IBM) cui di aggiungono Apple e Open A.I.; queste si prefiggono l'obiettivo, transumano e postumano, di garantire un roseo futuro all'Intelligenza Artificiale. Con buona pace, ovviamente, del triste destino cui si vorrebbe condannare l'Homo sapiens così come la stessa specie umana moderna ha sempre voluto identificarsi, e cioè alla sua trasformazione in una appendice schiavizzata dell'ormai irrinunciabile e totalizzante A.I. L'interfaccia uomo-macchina, imposta culturalmente "user friendly" ovvero facile e amichevole anche per chi non è esperto, con il pretesto ludico prima, dell'utilità sociale dopo e dell'obbligatorietà planetaria oggi, ha creato una pletora infinita di individui disconnessi dalla vita vera e dalla realtà materiale delle cose, che assapora l'ingannevole sensazione che la vita stessa si sia trasformata in qualcosa di più semplice e che i problemi quotidiani possano essere risolti in tempi stretti. Tutto questo in omaggio a un criterio di eccessiva velocità che, proprio come nei social network, non consente di pensare, di valutare e di agire secondo cognizione e consapevolezza. 

"Voi non ve ne accorgete, ma state subendo una programmazione; ora, però, dovete decidere a quanta della vostra indipendenza intellettuale siete disposti a rinunciare" - ha affermato, con profonda onestà intellettuale, Palihapitiya durante l'incontro presso l'Università californiana di Stanford. "I cicli di feedback a breve termine che abbiamo creato, guidati dalla dopamina, stanno distruggendo il modo in cui la società funziona" - ha quindi aggiunto in maniera estremamente chiarificatoria; e ciò significa che lo scorrere incessante su monitor e display di pollici all'insù digitati a manetta, cuoricini che rappresentano la vana parodia di un qualche sentimento e ridicoli e patetici like, non portano da nessuna parte e, di certo, non arricchiscono il dialogo interpersonale. E ancora chiarisce il pentito di Menlo Park che su Facebook (con estensione alla grande famiglia di Messenger, Instagram e WhatsApp)  non c'è "nessun discorso civile, nessuna cooperazione, ma disinformazione, menzogna e non è un problema americano ma un problema globale". Non ci sembrano le parole di un complottista bensì di un personaggio che sa molto bene quello che dice perchè è stato partecipe della creazione e dello sviluppo del mostro che, in mano a un pugno di manipolatori senza scrupoli potrebbe, e già di fatto può, incidere pesantemente sulla vita di miliardi di persone troppo concentrate nell'intento virtuale di mettersi in mostra e di raggiungere picchi effimeri di notorietà per poi riprecipitare in un vuoto senza appigli e senza scampo. Infatti le fragilità e le vulnerabilità della mente e della psicologia umana ne stanno pesantemente risentendo visto che i social network, supportati da Internet sempre più veloce, smartphone sempre più ricchi di app, da videogiochi online sempre più violenti, pornografia sempre più a buon mercato e da un gioco d'azzardo che ha trasformato decine di milioni di internauti in irrecuperabili ludopatici, stanno mietendo vittime in ogni continente. Cosicchè la dipendenza da connessione colpisce soprattutto, ma non solo, i bambini, i più giovani e gli adolescenti con la complicità di quel senso di isolamento che deriva dalla paura di rimanere isolati e disconnessi (Nomofobia = "No mobile fobia" o "Sindrome da disconnessione"); dalla paura di non poter più interloquire attraverso i social (Fo Mo = "Fear of Missing out" o "Paura di essere tagliati fuori"); dall'ansia di ritrovarsi svegli tutta la notte fino all'alba, pur stando a letto, per rimanere collegati a ogni costo, con un carico di agitazione talvolta insopportabile (Vamping = "Vampiri dei social media"). Caso tipico sono gli Hikikimori, ormai non più solo nipponici ma anche europei e americani; si tratta di coloro che "stanno in disparte" e scelgono di scappare dalla vita sociale; fenomeno questo che nasce proprio in Giappone negli anni '80.  La dopamina, cui allude Chamath Palihapitiya, è un neurotrasmettitore associato alla sensazione di piacere e di ricompensa per aver fatto la cosa giusta ed è per questa ragione che gli utenti di Facebook, senza accorgersene, diventano parte di un sistema operativo integrato e artificialmente emotivo, che li imbriglia in maniera totalizzante e, nello stesso tempo, li gratifica immediatamente dopo aver sentenziato su un qualunque argomento con faccine, like, pollici all'insù e cuoricini. L'aspetto dopaminico non va trascurato poichè, e gli analisti e gli sviluppatori di Facebook lo sanno fin troppo bene, "la sostanza chimica del piacere", motivando le persone, facendole stare bene e rilasciando gradevoli sensazioni di piacere, genera inevitabilmente dipendenza. E qui cominciano i problemi di natura psichiatrica e gli effetti deteriori del continuo rilascio dopaminico-informatico sono già chiaramente percepibili nel mondo reale intrecciato inestricabilmente al mondo virtuale. Qualcosa che va ben oltre la solitudine e il disadattamento digitale, la demenza digitale e l'isolamento da disconnessione e infine la nociva emergenza smartphone cui allude, nei suoi studi, il neuroscienziato Manfred Spitzer.  Un mondo illusorio e fittizio che mantiene distanti tutti coloro che pensano, erroneamente, di rimanere sempre in contatto non si capisce bene con chi, dalla società in cui vivevano, dalla politica ormai tecnocratica che decide il loro futuro, dalla vera informazione verificabile solo sul campo e dalle gerarchie sovranazionali e "prenditoriali" che portano avanti il piano denominato The Great Reset senza alcun riguardo per le masse trattate da gregge totalmente massificato. Il tribunale supremo di Facebook, come anche quello di Youtube, si sta riunendo sempre più spesso e dopo aver sottratto il pensiero, la ragione, le emozioni l'anima e lo spirito di moltidudini apolidi, si dedica, con metodo algoritmico e violenza ostracizzante e autoritaria a quella che sembra essere diventata l'attività primaria: la censura, lo spegnimento, la cancellazione, l'isolamento del pensiero divergente e critico e la conseguente devastazione delle libertà e dei diritti fondamentali dell'uomo ridotti ormai a una spiritosaggine su cui ridere di gusto. Per la prima volta, nella storia dell'umanità, con un semplice e velocissimo clic tutto l'esistente fisico, reale e umano può essere azzerato, travasando un numero incalcolabile di dati nella mente vorace e autoreplicante di quell'unica nuova Matrix che, molto distopicamente, chiamiamo Intelligenza Artificiale. Queste semplici osservazioni dovrebbero provocare una seria riflessione. Ma, inspiegabilmente, tutto (o quasi) tace e il mondo attuale già risulta trasformato, mentre l'uomo giace tramortito dall'horror vacui che deriva dal nuovo paradigma tecnologico e tecnocratico imposto a viva forza all'Italia e al mondo intero; il tutto con il pretesto della psicopandemonia programmata e spinta all'estremo da organizzazioni, come il World Economic Forum di Klaus Schwab che, sin dalla loro fondazione, teorizzano il dominio assoluto sull'umanità. I social media e la digitalizzazione rappresentano la trappola mortale in cui l'umanità è caduta, affascinata e inebriata da un malinteso sviluppo tecnologico antietico e transumano, che parte dall'Homo sapiens per approdare all'Intelligenza Artificiale. Mentre quest'ultima sembra delinearsi, allo stato dell'arte, come il vertice della piramide del controllo, della sorveglianza e dell'annichilimento di ogni persona fisica. Gli effetti di tale drammatica trasformazione sono evidentissimi e certificati dai fatti, e fortunatamente sembra che sempre più persone si stiano risvegliando riuscendone a comprenderne la reale portata.

 

            facebook-social-ego-individualismo-like www.azionetradizionale.com
 

https://wearesocial.com/it/blog/2021/01/digital-2021-i-dati-globali/

https://www.youtube.com/watch?v=DmhqEvxlV2M (Chamath Palihapitiya, Founder and CEO Social Capital, on Money as an Instrument of Change).

https://qz.com/1153007/former-facebook-executive-chamath-palihapitiya-you-dont-realize-it-but-you-are-being-programmed/?mc_cid=97a6ba1149&mc_eid=9695776d74 (Former Facebook executive has sworn off social media because he doesn’t want to be “programmed”)

Chamath Palihapitiya Former Facebook executive has sworn off social media because he doesn’t want to be “programmed” Tratto da httpsqz.com

 

https://www.youtube.com/watch?v=DmhqEvxlV2M&t=2133s  (Billionaire's Insight Row).  

https://www.youtube.com/watch?v=PMotykw0SIk&t=1813s (Chamath Palihapitiya, Founder and CEO Social Capital, on Money as an Instrument of Change). Dal sito della
Stanford Graduate School of Business.

https://www.huffingtonpost.it/2017/12/12/ho-lasciato-facebook-perche-mi-sento-in-colpa-per-aver-creato-strumenti-che-stanno-programmando-la-vostra-vita_a_23304557/ ("Ho lasciato Facebook perché mi sento in colpa per aver creato strumenti che stanno programmando la vostra vita" Il duro attacco dell'ex dirigente di Menlo Park).

https://www.azionetradizionale.com/2017/12/17/facebook-distrutto-la-coscienza-sociale-parola-facebook/ “Facebook ha distrutto la coscienza sociale”: parola di… Facebook!

https://www.doveecomemicuro.it/enciclopedia/anatomia/dopamina 

https://sentichiparla.it/cultura/vi-stanno-riprogrammando-lallarme-di-chamath-palihapitiya/ (“Vi stanno riprogrammando”, l’allarme di Chamath Palihapitiya).

https://www.youtube.com/watch?v=f4tiRFj0B3U (Manfred Spitzer - Demenza digitale: la patologia della vita moderna).

https://www.youtube.com/watch?v=4ZG1bPD-otE (The smartphone epidemic with Manfred Spitzer).

https://ilmanifesto.it/manfred-spitzer-il-rischio-e-la-demenza-digitale/ Manfred Spitzer: «il rischio è la demenza digitale»

NEUROSCIENZE. Un'intervista con il direttore della Clinica psichiatrica e del Centro per le Neuroscienze e l’Apprendimento dell’Università di Ulm, già professore ad Harvard e autore di numerosi saggi che focalizzano diversi problemi legati all’utilizzo massiccio di digital media

 

 

 

 


lunedì 11 ottobre 2021

 L'AIFA - AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO E' SOTTO INCHIESTA, DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI, PER AVER RIFIUTATO MIGLIAIA DI DOSI DI ANTICORPI MONOCLONALI OFFERTI GRATUITAMENTE DA ELI LILLY NELL'OTTOBRE DEL 2020 E CHE AVREBBERO POTUTO SALVARE MIGLIAIA DI VITE. L'ACCUSA: DANNO ERARIALE, SCELTA PUBBLICA NON PONDERATA E OCCULTAMENTO DEL VERBALE DELLA RIUNIONE RELATIVA ALL'INSPEGABILE RIFIUTO DELLE DOSI OFFERTE, NONOSTANTE LA RICHIESTA DEL TAR DEL LAZIO DI RENDERE PUBBLICO IL VERBALE. GIUSEPPE CONTE, ROBERTO SPERANZA CON TUTTO IL SUO ENTOURAGE E IL CTS DI TECNOCRATI INCOMPETENTI DI NOMINA POLITICA E RANIERI GUERRA NUMERO DUE DELL'OMS, AI VERTICI DI CTS E ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA' INDAGATO PER FALSE INFORMAZIONI AL PM; SONO TUTTI INQUISITI PER EPIDEMIA COLPOSA DALLA PROCURA DI BERGAMO. L'OMS FILOCINESE DEL POTENTISSIMO TEDROS GHEBREYESUS, CON I CONTINUI E MINACCIOSI PROCURATI ALLARMI, CON LE FARSESCHE E INCONCLUDENTI INDAGINI SULLA FUGA DEL VIRUS DAL LABORATORIO DI WUHAN E CON LA DENUNCIA SPICCATA A CARICO DI DECINE DI SUOI FUNZIONARI PER ABUSI SESSUALI IN CONGO, TRA IL 2018 E IL 2020, DURANTE L'EPIDEMIA DI EBOLA. MASSIMO GALLI, VIROLOGO INFLUENCER ALL'APICE DEL SUCCESSO MEDIATICO, INDAGATO CON ALTRE 32 PERSONE, PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, TURBATIVA D'ASTA E FALSO IN ATTO PUBBLICO IN OCCASIONE DI UNA CONCORSOPOLI ORGANIZZATA DURANTE IL LOCKDOWN DEL MARZO 2020. E' SOLO UNA BREVE CARRELLATA DI PERSONAGGI CONTROVERSI, PER NON TACERE DI DOMENICO ARCURI E LE MAXI TRUFFE DEI BANCHETTI A ROTELLE,  DELLE MASCHERINE PEZZOTTATE E DEI RESPIRATORI DIFETTOSI QUINDI PERICOLOSISSIMI E CHE NESSUNO VUOLE. CI CHIEDIAMO: SONO QUESTI GLI ALTI PAPAVERI, LE ISTITUZIONI NAZIONALI E LE ORGANIZZAZIONI INTERNAZIONALI DI CUI DOVREMMO CIECAMENTE FIDARCI E CHE CI STANNO FACENDO VIVERE UN INFERNO PSICOPANDEMONICO CHE NON HA EGUALI NELLA STORIA DEL NOSTRO PAESE E DELL'UMANITA'? A CAUSA DI QUALE  POTENTE IPNOSI, MALIGNO MALEFICIO,  MICIDIALE STREGONERIA SIAMO PRECIPITATI COSI' IN BASSO? LA VITA NORMALE, ANCHE SE NON IDEALE NE' PERFETTA, E' STATA TRASFORMATA IN UN INCUBO DISTOPICO E IN UN TUNNEL DI PARANOIA DI CUI NON SI SCORGE, NEMMENO LONTANAMENTE, LA FINE.

Di Antonio Tortora

 

(Filippo-Incorvaia)Tratto da www.marcotosatti.com

Dopo 19 mesi di mantra recitati, ostentati, ripetuti ossessivamente nei soliloqui del solipsista Conte, nelle paranoiche invettive dell'asociale e scostante Speranza, nelle dispotiche norme del conducator Draghi e dei secretati verbali di  due Comitati Tecnico Scientifici, caratterizzati da illegali conflitti d'interesse e dalla più totale dipendenza da Big Pharma, ci ritroviamo al punto di partenza. E il dramma del conflitto e dell'implosione sociale incombe sull'intero Paese. Quel lavarsi le mani, non toccarsi il viso, rimanere distanziati, indossare sempre la museruola-lurido cencio-feticcio, impiastricciarsi con l'igienizzante chimico e tossico e mille altri precetti assurdi, come starnutire nel gomito (cosa davvero schifosa e degna di inciviltà igienica)  risuona in maniera assordante ogni volta che si esce di casa per qualunque motivo. Rituali imposti da sacerdoti del Kovid Klux Klan che hanno trattato e continuano a trattare,  gli italiani adulti e consapevoli come bambini dementi e fragili da proteggere a ogni costo, anche a prezzo della distruzione della libertà acquisita con il diritto naturale e garantita dalla Costituzione e dalle Leggi dello Stato. Un prezzo insostenibile da pagare da parte di cittadini che, evidentemente, per le élites ultraliberiste e per i decisori italioti, dovrebbero obbedire alla stessa stregua di un bambino che obbedisce a un genitore. Una dinamica paternalistica ben conosciuta dalla psicologia delle masse, dalle collaudatissime strategie di marketing, dalla propaganda tipica della guerra psicologica (psyops) e dall'analisi transazionale. Lo Stato inteso come un genitore normativo che rimprovera, non consente contraddittorio nè opinioni contrarie, punisce e impone, con il ricatto e la minaccia, vaccini e lasciapassare politici che credevamo ormai si trattasse di un lontano ricordo sepolto nelle brume di una storia ormai dimenticata. Dunque il cittadino, privato dei suoi diritti e della sua libera e naturale capacità di agire deve essere ridotto, a ogni costo, a un bambino buono e soprattutto remissivo e obbediente. Questa concezione dello Stato contiana e dragoniana è obsoleta, inaccettabile e ripugnante. Tuttavia, non passa giorno che i decisori non promettano e non "consentano", come avveniva nelle monarchie assolute, qualche limitata libertà, qualche allentamento nello stato di polizia in cui siamo costretti e vivere, qualche ridicolo bonus, qualche irreale e mai pervenuto ristoro a fronte di una obbedienza assoluta e acritica nei confronti delle norme e dei precetti che hanno gravemente sconvolto la vita e il diritto consolidato. Ci vogliono vendere qualche infima e minimale libertà così come le aziende cercano di piazzare, attraverso i media e i social, merendine, profumi, auto, yogurt, prodotti per l'igiene e inutili servizi informatici e tecnologici. Identiche regole per il marketing pubblicitario e per la politica. La stessa vaccinazione e il relativo conseguimento del lasciapassare politico verdognolo, vengono spacciati, ingannevolmente, per senso civico e altruismo senza alcuna convincente spiegazione medico-scientifica; a parte quella meramente propagandistica propalata dalla disinformazione dei media mainstream e di quella ignobile cricca di arroganti virologi da salotto che svolgono il ruolo tipico di una milizia di stampo inquisitoriale. Sui rischi medico-sanitari di terapie geniche sperimentali imposte erga omnes non c'è dibattito alcuno e la censura è pronta a colpire, come è successo con il filosofo Giorgio Agamben, che si è visto chiudere il profilo Facebook all'indomani del suo  breve ma pregevole intervento alla Commissione Affari costituzionali del Senato. E cosa fa il Parlamento per prevenire l'anonima e stomachevole censura social attuata indiscriminatamente e in aperta violazione di tutte le norme che, universalmente, garantiscono la libertà di espressione, di parola e manifestazione? Niente. I parlamentari si preoccupano  soltanto di conservare i proprio privilegi e a rimanere fedeli e ossequienti nei confronti di un Governo dispotico che va avanti come un carro armato, mentre le finte e traditrici opposizioni abbandonano i cittadini agli abusi di poteri forti nazionali e sovranazionali che di democratico non hanno nemmeno la parvenza. Non dimentichiamo mai che i governi che si sono susseguiti da una ventina di anni a questa parte non sono stati eletti da nessuno e che, quindi, non rappresentano nè il Paese nè i suoi abitanti; anzi pare che la sovranità popolare (art.1 Costituzione) sia stata, nei fatti, totalmente soppressa. Le manifestazioni popolari di questi giorni, legittime e provocate da una esasperazione sociale mai vista dal dopoguerra ad oggi, sono state bollate, a causa di qualche rarissimo episodio di intolleranza, come episodi di squadrismo e di fascismo militante proprio per nascondere e camuffare lo squadrismo vaccinale e il fascismo di un uomo solo al potere che decide tutto. Una False Flag in piena regola con infiltrati e provocatori appositamente assoldati per far apparire coloro che si oppongono al pensiero dominante come delinquenti, facinorosi e irresponsabili interpretando un copione già scritto e ciclicamente riproposto. Ma tornando al rapporto genitoriale con lo Stato padre-padrone va notato che i mediocri hanno accettato di buon grado di impersonare la parte del bambino bisognoso di essere corretto ed educato riconoscendo allo Stato un ruolo genitoriale che gli conferisce un potere supremo e assoluto anche sulle scelte che riguardano la salute, senza rendersi minimamente conto del pericolo che corrono per il presente e per il futuro. La capacità di adattarsi a ogni trauma, definibile come "resilienza", termine abusato in epoca psicopandemonica, ha fatto sì che molti mettessero fiorellini e piantine fuori all'angusta presa d'aria della cella in cui si è reclusi e prigionieri, pur di distrarsi e di far finta che le cose vadano per il verso giusto. Bene. Cercare di sopravvivere non è sbagliato e tuttavia i suddetti mediocri, in cuor loro, sanno perfettamente che la situazione sta velocemente precipitando nonostante la loro dichiarata obbedienza e che le prospettive politiche, economiche e sociali sono tutt'altro che rosee. Incredibilmente, nel 2021 terminante, abbiamo scoperto che la neonormalità si può comprare, come una qualunque merce in un qualsiasi supermercato, al prezzo di un si vaccinale pluridosato, pericoloso in quanto non si conoscono i futuri danni genetici, e di un si greenpassato, assurdo perchè il lasciapassare verdognolo non garantisce nulla dal punto di vista sanitario. Quest'ultimo però contraddice l'art.1 della Costituzione e lede il diritto al lavoro senza che quasi nessuno sembri accorgersene e un triste futuro intriso di controllo capillare e di crediti sociali, come in Cina, è già vicinissimo e un intero popolo sta per varcare porte che si richiuderanno in fretta alle spalle per non far tornare nessuno indietro.  Un mercato delle vacche, quello dell'acquisto di minime parti di pseudo e neonormalità, i cui banditori-decisori vendono e impongono, dai loro maleodoranti e autoritari carrozzoni, una merce contraffatta e avvelenata a caro prezzo prima di infliggere il colpo mortale anche a coloro che, tali merci, hanno acquistato. Tutto ciò è molto pericoloso perchè la rabbia degli apparati di potere e delle masse appecoronate e asinine si sta riversando contro tutti coloro che, sin dall'inizio di questa distopica follia, si sono opposti alla narrazione dominante e si stanno battendo, nell'interesse della collettività, per la libertà e per la Costituzione repubblicana. Gli effetti di questa inaudita violenza psicologica, censoria e fisica si stanno già drammaticamente manifestando.

 

Appecoronati Tratto da: httpstwitter.com

https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/anticorpi-monoclonali-aifa-sotto-inchiesta-per-aver-rifiutato-10mila-dosi-gratuite_39140997-202102k.shtml

https://www.lastampa.it/topnews/primo-piano/2021/10/06/news/l-aifa-finisce-sotto-indagine-ha-rifiutato-10mila-dosi-di-farmaci-monoclonali-gratuiti-1.40778644 

https://www.laverita.info/aifa-sotto-indagine-e-i-giornali-muti-se-non-e-fanpage-la-stampa-dorme-2655249573.html 

https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/fuoridalcoro/virus-il-mistero-dei-farmaci-bloccati_F311281401005C04 (VIDEO MEDIASET).

https://scenarieconomici.it/aifa-sotto-inchiesta-clamorosa-rilevaziondi-fuori-dal-coro/

https://www.ilgiornale.it/news/politica/epidemia-colposa-ammissioni-e-nuove-carte-lombra-procura-1980721.html

https://www.affaritaliani.it/cronache/coronavirus-rischia-anche-speranza-procurata-pandemia-raffica-di-indagati-743264.html

https://www.iltempo.it/attualita/2021/06/19/news/giuseppe-conte-report-covid-russo-putin-medici-massacro-sminuito-pandemia-errori-gravi-27650790/ 

https://www.iltempo.it/attualita/2020/07/23/news/giuseppe-conte-inchiesta-epidemia-colposa-coronavirus-denuncia-carlo-taormina-tribunale-ministri-speranza-virologi-23947308/ 

https://twitter.com/carlo_taormina/status/1402587148394639370 (Dalla Procura di Bergamo comunicazione ufficiale che le mie denunzie si Alzano Lombardo e Nembro hanno avuto esito positivo.Si procede per epidemia colposa e reati connessi. Difenderò gratuitamente le famiglie delle vittime.Ora atti a Roma contro Conte e Speranza).

https://www.huffingtonpost.it/entry/lindagine-farsa-delloms-sulle-origini-del-coronavirus_it_5fa2609bc5b6869500343b60 

https://www.lavocedelpatriota.it/covid-la-farsa-della-missione-oms-in-cina-parte-i/ 

https://stream24.ilsole24ore.com/video/mondo/cina-sorveglia-parenti-morti-covid-l-inchiesta-oms-e-farsa/ADT0i9FB 

https://www.iltempo.it/attualita/2021/10/04/news/commissione-inchiesta-covid-farsa-insabbiamento-pandemia-responsabilita-limitare-indagini-28917724/ (Commissione d'inchiesta farsa sul Covid: emendamenti approvati in gran segreto per limitare le indagini)

https://www.filodiritto.com/africa-gli-abusi-sessuali-dei-funzionari-oms-e-delle-ong (Africa, gli abusi sessuali dei funzionari Oms e delle Ong) 

https://www.ilpost.it/2021/09/29/indagine-oms-abusi-sessuali-congo/ (Le violenze furono compiute tra il 2018 e il 2020, durante la lotta all’epidemia di Ebola, ha concluso una commissione d’inchiesta)

https://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/africa/2021/09/28/rapporto-su-abusi-sessuali-in-congo-capo-delloms-si-scusa_287acb7d-4028-4bee-a65f-f76e29ad5ffa.html 

https://www.ilsussidiario.net/news/massimo-galli-virologo-indagato-concorsopoli-accusa-di-associazione-a-delinquere-e/2231584/ (Massimo Galli virologo indagato/ Concorsopoli, accusa di associazione a delinquere e…)

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/10/05/milano-il-virologo-massimo-galli-e-altri-32-indagati-per-associazione-a-delinquere-sistematico-condizionamento-dei-concorsi/6343062/ 

https://tg24.sky.it/milano/2021/10/05/inchiesta-universita-indagato-massimo-galli 

https://www.adnkronos.com/virologo-galli-indagato-per-concorsi-truccati-alluniversita_7H7xB4PyBlHPUvt4rkRMmB 

https://www.affaritaliani.it/cronache/concorsi-truccati-galli-indagato-se-massimo-continua-finisce-in-galera-760868.html 

https://www.agi.it/cronaca/news/2021-10-05/massimo-galli-risulta-indagato-concorsi-universi-14082665/ 

https://www.lastampa.it/topnews/edizioni-locali/torino/2021/10/06/news/lo-scandalo-dei-respiratori-di-arcuri-che-nessuno-vuole-dopo-un-anno-restano-in-deposito-1.40780317 (Lo scandalo dei respiratori di Arcuri che nessuno vuole: dopo un anno restano in depositoNessuno sa cosa farsene: né i rianimatori, che giudicandoli inaffidabili rifiutano di utilizzarli, né la struttura commissariale ora in capo al generale Francesco Figliuolo)

https://www.ilgiornale.it/news/politica/covid-ora-spunta-dossier-che-incastra-arcuri-1919708.html (Mascherine, ventilatori, App Immuni, banchi scolastici e piano vaccini. Ora spunta un dossier di Fratelli d'Italia che punta a mettere il commissario Domenico Arcuri davanti alle sue responsabilità)

 https://www.laverita.info/gli-occhi-chiusi-del-ministro-davanti-agli-scandali-2652497408.html

https://www.ilsussidiario.net/news/domenico-arcuri-lo-scandalo-dei-respiratori-difettati-da-un-anno-in-deposito/2233111/ 

https://espresso.repubblica.it/attualita/2021/05/06/news/mascherine_arcuri_i_marchi_nel_mirino_perche_non_sicuri-299627128/ (Mascherine comprate da Arcuri, mega sequestro della Guardia di Finanza. Ecco i marchi nel mirino perché «non sicuri).

https://www.iltempo.it/politica/2021/06/27/news/francesco-paolo-figliuolo-mette-vendita-finte-mascherine-covid-domenico-arcuri-27748747/ 

 https://www.lastampa.it/cronaca/2021/04/11/news/inchiesta-mascherine-arcuri-indagato-per-peculato-non-ne-so-nulla-1.40138050 (Inchiesta mascherine cinesi, Arcuri indagato per peculato).

https://www.ilsussidiario.net/news/banchi-a-rotelle-di-arcuri-e-azzolina-possono-prendere-fuoco-figliuolo-li-ritira/2231057/ 

https://www.affaritaliani.it/politica/arcuri-dai-banchi-a-rotelle-al-caos-vaccini-11-mesi-da-plenipotenziario-covid-726045.html 

 https://www.ilgiornale.it/news/cronache/banchi-rotelle-rischio-incendio-generale-figliuolo-ne-ordina-1979420.html

https://www.byoblu.com/2021/10/10/dentro-la-piazza-le-immagini-i-cori-gli-striscioni-ecco-piazza-del-popolo-il-9-ottobre/ (VIDEO). Dentro la piazza: le immagini, i cori, gli striscioni. Ecco piazza del Popolo il 9 ottobre 

https://www.byoblu.com/2021/10/10/piazza-bocca-della-verita-la-manifestazione-di-cui-i-media-non-parlano/ (VIDEO) PIAZZA BOCCA DELLA VERITÀ, LA MANIFESTAZIONE DI CUI I MEDIA NON PARLANO

 

 

 

venerdì 8 ottobre 2021

 RIPORTIAMO INTEGRALMENTE IL DOCUMENTO CON CUI IL SINDACATO DI POLIZIA C.O.S.A.P. (COORDINAMENTO SINDACALE APPARTENENTI POLIZIA) CHIEDE LA SOSPENSIONE DEL GREEN PASS 

Inoltre la Segreteria Nazionale del sindacato di Polizia Cosap, in un suo comunicato di ieri 7 ottobre, annuncia di aver nominato il Vicequestore Nunzia Schilirò “Dirigente Nazionale per le Pari Opportunità”. Considerato che la legge tutela i rappresentanti sindacali, anche della Polizia di Stato come la neonominata Nunzia Schilirò, nell’espressione delle loro opinioni, il dirigente sindacale non ha più la necessità di chiedere nessun permesso prima di esprimersi, di partecipare ad iniziative pubbliche o sui canali di informazione. Ciò sta a significare che una voce libera, autorevole e "ispirata" va ad aggiungersi alle numerose voci di tutti coloro che, da semplici cittadini e da titolari di funzioni pubbliche, hanno deciso di adempuere al "dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi.....con disciplina ed onore" come esplicitamente enunciato nell'art.54 del nostro ordinamento. Ciò rompendo il muro di silenzio e il velo manipolatorio imposto da media di regime che hanno totalmente tradito principi e compiti della stampa e dell'informazione democratica e indipendente.

CONSAP-logo Tratto da: www.consap.org





Coordinamento Sindacale Appartenenti Polizia SEGRETERIA NAZIONALE


Prot n° 134/SG/2021

AL Ill.mo Signor Presidente il Consiglio dei Ministri

Dott. Prof. DRAGHI Mario

Piazza Colonna 370

presidente@pec.governo.it =ROMA=

AL SENATO DELLA REPUBBLICA
Ill.ma Presidente del Senato

Senatrice dott,ssa Avv.to Maria Elisabetta Alberti CASELLATI

Palazzo Madama 11

segreteriagabinettopresidente@pec.senato.it =ROMA=

AL MINISTERO DELL’INTERNO

Ill.mo Signor Ministro

Prefetto LAMORGESE Luciana

Piazza del Viminale 1

gabinetto.ministro@pec.interno.it =ROMA=

ALLA CAMERA DEI DEPUTATI
Ill.mo Presidente della Camera

Onorevole dott. Roberto Fico

Piazza di Monte Citorio 1

Camera_protcentrale@certcamera.it =ROMA=

AL MINISTERO DELL’INTERNO

Dipartimento della Pubblica Sicurezza

Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

Ill.mo Signor Prefetto GIANNINI Lamberto

Piazza del Viminale 1 =ROMA=

dipps.segreteriacapopolizia.rm@pecps.interno.it

ALLA C.A. GLI ORGANI DI STAMPA, RADIO E TV


Oggetto: richiesta sospensione Green Pass.

 

Ill.mo Signor Presidente del Consiglio Draghi, 

questa OS COSAP, com’è noto, ha sempre e con fermezza manifestato la sua contrarietà a qualsiasi forma di discriminazione legata al compimento o meno del ciclo vaccinale. Siamo fermamente convinti che si debba garantire a tutti la libertà di scelta se sottoporsi o meno ad un determinato trattamento sanitario, a maggior ragione agli operatori di Polizia. Riteniamo quindi che la normativa sul Green pass, lungi dall’avere una funzione di sanità pubblica, abbia invece l'obiettivo di introdurre surrettiziamente l’obbligo vaccinale e questo in aperta violazione delle norme nazionali e sovranazionali; infatti, se da un lato la normativa europea di riferimento1 ha come scopo quello di agevolare la libera circolazione delle persone, la normativa interna 2 ha scelto di imporre un modello “punitivo” e discriminatorio 3 che, seppur astrattamente riconducibile al dettato costituzionale, in realtà appare del tutto sproporzionato e non idoneo a garantire l’esercizio responsabile delle libertà individuali. 

Non si può tacere che allo stato attuale, con una progressiva diminuzione dei casi di contagio e dei decessi e con una copertura vaccinale che ha raggiunto l’ottanta per cento della popolazione avente diritto, non appare assolutamente logica una normativa, di natura emergenziale, posticipata peraltro di un mese, che preveda disposizioni molto stringenti, idonee ad incidere in modo profondo4 sui diritti delle persone e sulla loro esistenza quotidiana, a fronte peraltro di soggetti contagiati pur essendo stati vaccinati. E dunque, ancor di più viene meno il presupposto per il quale si assume di voler “costringere” alla vaccinazione. Dai dati acquisiti, appare evidente che i vaccini siano efficaci contro la malattia ed i ricoveri, e molto meno contro la possibilità di contagiarsi e soprattutto di contagiare. Ma più in generale è l'insieme delle condizioni richieste dal Green pass a non essere garanzia scientifica riguardo alla non contagiosità. Per rendersene conto, basta osservare che i vaccini hanno una propensione non rilevante nel proteggere dal contagio (a differenza della robusta protezione che essi offrono riguardo alla malattia) e questo si rileva chiaramente dai foglietti illustrativi dei vaccini e dai moduli di consenso informato che vengono sottoposti ai vaccinandi; inoltre giova sottolineare che anche i tamponi hanno comunque un'efficacia temporale limitata, in quanto non garantiscono che l’infezione possa essere rilevata in fase embrionale, nel momento puntuale del riscontro strumentale (senza considerare la percentuale non trascurabile di errore); infine, anche le persone guarite non sono necessariamente protette da un successivo, ulteriore contagio.

Queste tre considerazioni riferite ad altrettanti presupposti richiesti per il Green pass sono claudicanti, come già ampiamente spiegato, per cui ci si chiede come possano essere prese in considerazione per imporre un obbligo così pervasivo. Ma si può veramente pensare che la contagiosità o meno di una persona possa essere stabilita per decreto? Per tali motivi, presumiamo dunque che la libertà, che implicitamente è stata accordata ai cittadini non prevedendo l’obbligo vaccinale, risieda proprio nella logica secondo la quale vaccinarsi è una pratica che serve prioritariamente a difendere il diritto della salute individuale e non di quella collettiva.
E qui casca l’asino, diceva Totò!!!

L’Art.32 della Carta Costituzionale sancisce chiaramente che nessun possa essere obbligato a curarsi, ma che gli si potrebbe imporre un trattamento sanitario solo se, ed allorquando, la sua determinazione contraria contrastasse con la tutela della sanità pubblica, altrimenti si arriverebbe al paradosso per il quale bisognerebbe imporre cure obbligatorie per qualunque tipo di patologia contro la quale il paziente si mostrasse inerte.
Se ciò non avviene è proprio perché ogni soggetto può scegliere liberamente di seguire pratiche terapeutiche e quant’altro valga a salvaguardare la propria salute, pertanto, ci poniamo delle domande, che in verità interrogano molti:    

- Perché non è stata sancita l’obbligatorietà del vaccino?  

Vuoi vedere che questo vaccino non offre grandi chance di frenare il contagio facendo conseguentemente venir meno i necessari presupposti di ragionevolezza e proporzionalità utili al superamento del vaglio di legittimità costituzionale?

- È possibile che vi siano forti timori di eclatanti rivolte sociali complicate da gestire? 

Ed allora, se sono vere queste ipotesi, non sarebbe opportuno sospendere, fermarsi, arrestare questa “marcia trionfante contro la libertà dei singoli”, considerando anche che ormai determinati effetti “indotti” sono stati già prodotti ancor prima dello scadere dell’ultimatum?

In altri termini: la prospettazione delle conseguenze non ha già prodotto gli effetti desiderati?
Quanti vaccinati abbiamo avuto a seguito della “minaccia” del Green pass obbligatorio?

Non bastano?

Bisogna arrivare alle estreme conseguenze?

Si vuole stravincere?

Sia ben chiaro, noi siamo pur sempre rappresentanti di poliziotti, i quali non possono che rispettare le leggi e, ancor di più, farle rispettare. Quando viene ordinata la carica ad un operatore delle forze dell’ordine, questi esegue il comando, a prescindere dalle proprie, personali idee, poiché il servizio alla Repubblica impone l’imparzialità e la terzietà di chi opera e noi sappiamo che quella imparzialità e quella terzietà sono il tratto distintivo, la cifra dei servitori dello Stato. Teniamo però presente che costoro operano quotidianamente ed incessantemente tra (e per) la gente ed hanno costantemente il polso del loro disagio; per cui le nostre osservazioni pescano nel divenire vivido della realtà pulsante, intercettata attraverso l’ascolto e la percezione degli umori e le esigenze dei cittadini; motivo per il quale gradiremmo di essere ascoltati visto che tocchiamo con mano certe comprensibili pulsioni sociali. Manca ormai solo una decina di giorni alla fatidica data del 15 ottobre ed ancora non è stato deciso nulla circa gli strumenti, i tempi ed i modi attraverso i quali si dovrebbe dare attuazione alla disciplina de qua.
Non possiamo tacere sulle evidenti problematiche che potrebbero investire gli appartenenti alle FF.OO. non vaccinati che, nella necessità di dover prolungare il turno ordinario di servizio, potrebbero trovarsi nell'incresciosa e paradossale situazione di dover “scegliere” tra il rispettare la normativa anti covid ed adempiere ai doveri del proprio ufficio, rischiando così sanzioni amministrative, penali e disciplinari, nel caso in cui la validità del Green pass fosse in scadenza.

Come dire: voglio un cazzotto in faccia o un calcio nel basso ventre?
A che cosa devono contravvenire gli appartenenti alle FF.OO?

Né si può tacere sul fatto che, per andare a lavorare, gli operatori di Polizia debbano affrontare un costo economico considerevole, di alcune centinaia di euro mensili o, in alternativa, rinunciare al loro stipendio e non assumersi in servizio, con evidenti ricadute sull'efficienza del servizio stesso e dunque sull’ordine e la sicurezza pubblica e sul contrasto alla criminalità.
Rappresentiamo allIll.mo. Ministro dellInterno ed allIll.mo sig. Capo della Polizia la possibilità di attingere al fondo assistenza della Polizia di Stato per poter garantire la gratuità di tamponi, qualora questo nostro scritto non sortisca gli effetti auspicati.

Signor Presidente del Consiglio dei Ministri, Signori Ministri, Signori Senatori, Onorevoli Deputati,
ripensateci, prima che sia troppo tardi!
 

Ci dispiacerebbe molto dover dire, con il senno di prima e l’evento di poi, che il COSAP l’aveva detto, vi aveva avvisati. Quante volte è accaduto, in occasione di eventi drammatici, che ci si è rammaricati per non essersi soffermati sufficientemente sulla ponderazione di epiloghi controproducenti e dirompenti?
Non sarebbe opportuno comprendere che forse sia il caso di non andare oltre?!
 

Confidiamo sul fatto che questo nostro scritto possa indurre a delle profonde e ponderate riflessioni e possa aprire un ampio dibattito sulla reale necessità di tali misure “eccezionali”, che rischiano di alimentare ulteriori divisioni in fasce sempre più ampie della popolazione contribuendo a radicalizzare ed estremizzare le posizioni sul campo e magari ad alimentare atteggiamenti ascientifici ed irrazionali, che potrebbero trovare terreno fertile in queste acque torbide.
L’ occasione è gradita per porgere alle Ill.me SS.LL, distinti saluti

Roma 07 ottobre 2021


IL SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE
Dr Sergio Scalzo

 
1) - Regolamento UE 2021/953 del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021.
2) - Decreto legge 22 aprile 2021, n° 52 convertito con modificazioni dalla legge 17.06.2021, n°87 e decreto legge 21 settembre 2021, n° 127.
 
3) -  Il Consiglio d’Europa, nella risoluzione del 27 gennaio 2021, stante l’attuale non obbligatorietà del vaccino e la contestuale necessità di rispettare il pieno esercizio della libertà di autodeterminazione degli indiviidui, nelchiamare altresì gli artt. 8 e 9
della CEDU e l’art. 5 della Convenzione di Oviedo del 1996 sui diritti dell’uomo e la biomedicina, a risolutamente affermato la necessità di assicurare che nessuno venga discriminato  o per non essersi fatto vaccinare.

4) - Il considerando 6 del Regolamento UE 2021/953 riconosce il potere degli Stati membri di stabilire limitazioni, sempreché proporzionali e non discriminatorie, a occorre che esse siano “strettamente limitate nella portata e nel tempo”.