sabato 27 marzo 2021

 NELLA VITA CREPUSCOLARE CHE SIAMO COSTRETTI A VIVERE, CON IL PRETESTO SANITARIO, A CAUSA DI UN RISTRETTO MA POTENTE GRUPPO DI PSICOPATICI CHE INTENDONO RESETTARE MILLENNI DI STORIA E DI CIVILTA', NON POSSIAMO FARE ALTRO CHE ASSISTERE ALLO SPETTACOLO ANGOSCIOSO E PATETICO DI UN'ITALIA IN PREDA A UN LOCKDOWN COGNITIVO E NON PIU' IN GRADO DI ESERCITARE ALCUNA FACOLTA' INTELLETTIVA. COME SCRIVE CARL VON KLAUSEWITZ IN VOM KRIEGE OSSIA DELLA GUERRA: "LA' DOVE NON ESISTE LA RIFLESSIONE NON PUO' ESISTERE NEMMENO IL DUBBIO". E INFATTI GLI ITALIANI, BERSAGLI E PREDE DI UNA IMPONENTE GUERRA PSICOLOGICA E MEDIATICA, SEMBRANO NON AVERE ALCUN DUBBIO SULLA NARRAZIONE PANDEMICA UFFICIALE CONDANNANDOSI DA SOLI ALLA DESERTIFICAZIONE, ECONOMICA MA ANCHE E SOPRATTUTTO ANTROPOLOGICA , DELL'INTERO PAESE.

Di Antonio Tortora   

Italia da tredici mesi dietro le sbarre Tratto da www.auroraproject.it

Per chi ha una visione ampia su quanto sta accadendo nel mondo e soprattutto nel nostro Paese, appare chiaro che dall'umano tradizionalmente inteso, attraverso il transumanesimo e il postumanesimo, si è giunti, senza quasi accorgersene, al disumano e all'antiumano. Parimenti appare evidente come tutte le fasi del ciclo economico classico: espansione con crescita del Pil, recessione con diminuzione del Pil, depressione con ristagno della produzione e tasso elevato di disoccupazione ed infine ripresa con una nuova crescita, siano state assorbite in un tipo di economia che potremmo definire post pandemica e squisitamente sanitario-vaccinale. Tale "virus economy" costituisce una gravissima distorsione di tutti i processi vitali per come noi li conosciamo e di ogni organizzazione civile che ha avuto modo di svilupparsi in millenni di civilizzazione. Inoltre prevale l'isolazionismo in cui, a causa di norme aberranti e liberticide, ogni individuo si ritrova a vivere senza stimoli ambientali se non quelli veicolati attraverso ossessive e invadenti tecnologie mediatiche gestite dalla Intelligenza Artificiale che si appresta a sostituire l'uomo in tutte le attività possibili. Cosicchè la narrazione tossica della Sars CoV2 consente di trasformare la presente e le future epidemie, già previste da guru futurologi stranamente tutti malthusiani compreso Bill Gates, in un regime planetario dove il controllo sociale, portato all'estremo, potrà essere definito "panottico digitale". Nel senso che dalla torre centrale non di un carcere come progettato alla fine del '700 dal giurista Jeremy Bentham, bensì attraverso la Rete, il Web, Internet, tutti possono essere ossevati, spiati, ascoltati e manipolati da qualcuno che, discretamente e senza essere nemmeno pecepito, gestisce le più svariate piattaforme statali controllate dagli onnipresenti servizi segreti nonchè quelle private amministrate dalle troppo potenti Corporations. A tale proposito i G.A.F.A.M. la fanno da padrone e acquisiscono sempre maggiori poteri di controllo e censura nei confronti di chiunque non esprima un pensiero "politicamente e pandemicamente corretto". Dunque Google, Apple, Facebook, Amazon e Microsoft, nonostante siano al centro di serie investigazioni da parte di commissioni senatoriali statunitensi e di svariate controversie giuridiche in giro per il mondo, continuano a raccogliere capillarmente volti, parole, fatti, pensieri ed emozioni che contribuiscono a quel processo di mind uploading gestito da supercomputer, realtà virtuale e interfacce neurali. Chi in effetti sta già controllando e gestendo gran parte dei dati che affluiscono nel collo di bottiglia tecnologico e cibernetico è quella stessa A.I. (Intelligenza Artificiale) che dalla mente visionaria di Stanley Kubrick e di Steven Spielberg ha assunto la forma del freddo e robotico mondo dove l'umanità sta, irreversibilmente, entrando. Diciamo che il sacco della vita, fatto di cultura classica e mitologica, di stimoli esogeni casuali e necessari, legami familiari, parentali, amicali e affettivi; di insegnamento scolastico e universitario con tutti i suoi limiti, di lavoro creativo o anche ripetitivo ma svolto "in presenza", di religione con i suoi riti e i suoi sacramenti,  è stato quasi del tutto svuotato e a riempirlo di nuovo ci sta pensando quella stessa èlite che, al fine di raggiungere i suoi scopi tra cui il "capitalismo della sorveglianza", come suggerisce la studiosa americana Shoshana Zuboff, e la rimodulazione forzata e repentina di tutti i comportamenti umani, nessuno escluso. L'Italia è, ovviamente, la sede privilegiata di questa operazione di ingegneria sociale che viene condotta in maniera spregiudicata con l'inganno, l'intrusione e la manipolazione delle menti; tutto questo con la complicità dell'ultimo governo Draghi-Colao i cui interessi convergono, in maniera inequivocabile, con i nuovi scenari disumanizzanti di innovazione tecnologica e transizione digitale nonchè di quelli relativi al Great Reset previsti dal World Economic Forum, dalla Banca Mondiale, dalla Banca dei Regolamenti Internazionali e dal Gruppo dei Trenta. In verità anche tutti gli utimi governi (Prodi, Berlusconi, Letta, Renzi, Gentiloni e Conte) hanno spianato la strada a questo che sarà giudicato a posteriori come il momento più buio della storia d'Italia, e di certo peggiore delle due guerre mondiali, perchè dopo il Great Reset verrà a mancare la coesione sociale, i valori comuni e il vigore ricostruttivo che hanno caratterizzato i due momenti postbellici del '900. Non solo, ma i più coscienziosi già hanno compreso appieno  gli effetti devastanti e corrosivi di uno psicodramma che si sta consumando sotto gli occhi, nelle menti e nei cuori di tutti coloro che non hanno ancora subito quel processo di "assonnamento" che ha impedito alle masse di comprendere su quali strade pericolose si stavano incamminando muniti solo di una cieca fiducia nello scientismo che non ha nulla a che fare con la scienza e del folle convincimento che più si va avanti e più si migliora. Quando invece lo sviluppo tecnologico, non supportato dal progresso spirituale dell'uomo, può diventare pericolosissimo per la stessa specie umana che l'ha promosso con fede e atteggiamento dogmatico. Il sociologo francese G. Friedmann già nel 1956, nell'opera Le travail en miettes sostiene, quasi nel voler mettere in guardia i posteri, che "l'esaltazione incondizionata della tecnica, che porta all'oblio dell'uomo, corrisponde a una pericolosa mistica". Fu profeta e ora sperimentiamo l'esattezza della sua affermazione. La morte di tutte le ideologie e l'estirpazione violenta di ogni sensibilità religiosa, rafforzata dalla gestione nichilistica e bergogliana di una Chiesa ormai persa e svuotata della stessa teologia, ha lasciato un vuoto che provoca un horror vacui che si cerca affannosamente di riempire con il culto della presunta e utopistica efficienza tecnocratica. Nel nostro Paese, in effetti e contrariamente ad altri paesi meno addomesticabii, all'improvviso non c'è più storia nè arte, non c'è più vita sociale nè cultura, non c'è più economia classica nè sport e, cosa molto più grave, nemmeno una classe politica di persone democraticamente elette dal popolo. I parlamentari inoltre, anzichè proteggere il popolo dagli abusi dell'esecutivo, gozzovigliano, tra ipocrisie e finte opposizioni, tra discorsi eruditi e parole vuote, con i proventi frutto di una fervida attività di lobbying portata avanti da schiere di innumerevoli agenti (sicari ben pagati) delle Corporations che, di fatto, influenzano tutti i prcessi decisionali. Le uniche cose che davvero non mancano e che anzi abbondano sono i nodi di un intreccio fatale tra i media che si occupano solo di propaganda piuttosto che di informazione, la finanza speculatrice che ha soppiantato l'economia reale colpendola a morte e una forma inedita di regime sanitocratico che uccide la libertà con il pretesto di salvare vite umane e che consente ad altri players internazionali, influenti come i G.A.F.A.M. che abbiamo già citato, di irrompere nella vita ordinaria di ogni singolo cittadino e di distruggere ogni residua libertà, ogni possibilità di scelta e ogni sovranità individuale e collettiva. Ci riferiamo a un nuovo centro di potere panottico, e cioè a Big Pharma, che ha preso di mira la genetica umana ipotizzando e, di fatto realizzando, uno stato planetario vaccinocratico e medicalizzato; un'eggregore negativa in grado, sul piano sottile, di influenzare la realtà e di far piombare l'uomo in un profondo stato di prostrazione ed infine di generare profitti, sul piano materiale, inimmaginabili solo fino a un anno fa. L'"assembramento" di persone, come se i naturali gruppi di persone, le famiglie e le piccole comunità fossero nemici da disperdere, è stato sostituito diligentemente da quell'assembramento di notizie contraddittorie, da fake news governative, da elementi di dissonanza cognitiva e da quella squallida e torturatrice cacofonia segregazionista, tamponale, vaccinale e di assurde proibizioni che trasforma gli italiani in un popolo di desocializzati che, tristemente e sotto forma di una immensa folla solitaria, si incamminano in marcia verso l'ignoto, depositari di una nuova fede che non potrà che deludere.

Tratto da kasbah.altervista.org

 

giovedì 25 marzo 2021

 "DOPO IL VIRUS L'OCCULTAMENTO". 

LA CLASS ACTION DEI PARENTI DELLE VITTIME BERGAMASCHE DEL SARS-CoV-2 DI CUI POCO SI PARLA SUI MEDIA ITALIANI E' STATA RICORDATA DAL PIU' INFLUENTE SETTIMANALE DI GIORNALISMO INVESTIGATIVO TEDESCO, DER SPIEGEL. E CIO' DOPO MOLTI MESI DI INSPIEGABILE SILENZIO, NEL NOSTRO PAESE,  COME SE IL GOVERNO CONTE NON AVESSE ALCUNA RESPONSABILITA' DI QUANTO AVVENUTO NELL'EPICENTRO EUROPEO DELLA PANDEMIA. EPPURE LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BERGAMO STA LAVORANDO A UNA SCOTTANTE INCHIESTA PER EPIDEMIA COLPOSA VAGLIANDO CENTINAIA DI FASCICOLI; ASCOLTANDO, FRA GLI ALTRI, GIUSEPPE CONTE E ROBERTO SPERANZA E CERCANDO LE CAUSE E LE COLPE DI QUELLA CHE E' STATA DEFINITA DA DER SPIEGEL "MASSAKER AN DEN GROSSELTERN" E CIOE' QUELLA EVITABILE STRAGE DI NONNI CHE HA SUSCITATO ORRORE E RABBIA SOPRATTUTTO FRA LE MIGLIAIA DI CITTADINI CHE SI SONO RIUNITI NEL COMITATO NOI DENUNCEREMO.

 

di Antonio Tortora

 

Tratto da Der Spiegel: www.spiegel.de

Mentre i media italiani, quasi tutti filogovernativi e "pandemicamente corretti", tacciono sulle negligenze, sugli errori e sulle omissioni di cui i decisori politici e, in molti casi, gli stessi medici si sono macchiati, salvo riprendere l'inchiesta di Der Spiegel, l'unico argomento che tiene banco è quello della guerra tra le corporations che producono vaccini (terapie geniche); della loro troppo ostentata e presunta efficacia; nonchè dello spropositato business che potrebbe fruttare loro almeno 90 miliardi di dollari solo per il 2021 e circa 250 miliardi di dollari nei prossimi quattro anni (Lancet). A queste cifre si assommano circa 10 miliardi di dollari di fondi pubblici stanziati per ricerca e sviluppo; una vera e propria new medical economy destinata a rimpiazzare molti settori dell'economia tradizionale assecondando i dettami del The Great Reset voluto e imposto dal World Economic Forum. Altro che "No profit on pandemic".  Tornando all'inchiesta di Der Spiegel giova ricordarne alcuni passi significativi dell'inchiesta firmata da Jan Petter e Alessandro Puglia: “In effetti i documenti dimostrano che all’inizio della pandemia sono stati fatti degli errori e che sono stati nascosti”; "centinaia di famiglie hanno denunciato"; "Le accuse sono gravi: l'Italia ha reagito troppo tardi e in modo errato alla pandemia. Il Paese è stato travolto, anche perché i piani di crisi erano obsoleti e inadeguati. Gli errori sono stati tenuti segreti. Era per questo che le persone dovevano morire? Genitori, nonni, coniugi"? E qui va ricordato il mancato aggiornamento del piano pandemico sin dal 2006, la mendace rassicurazione del governo italiano, riferita all'OMS, che il Paese sarebbe stato pronto per un'eventule emergenza sanitaria nonchè il misterioso e immediato ritiro del dossier dell’Oms riguardante la risposta dell’Italia al coronavirus. A tal proposito il direttore aggiunto dell'Oms Ranieri Guerra è stato interrogato dal pubblico ministero e il capo ricercatore della stessa organizzazione Francesco Zambon è stato costretto a dimettersi per aver semplicemente fatto il suo lavoro con coscienza e scrupolo. “L’ex premier Giuseppe Conte è stato già sentito, prosegue il settimanale tedesco, e da mesi vengono fuori sempre nuove omissioni per cui non si tratta più di casi singoli, ma di un fallimento complessivo e di insabbiamento”. Si proprio "insabbiamento" è il termine usato ed è giusto ripeterlo in omaggio a tutti coloro che, con la tragedia ancora in corso, esigono la verità. Tutte accuse gravissime rispetto alle quali, come già accennammo a suo tempo, sarebbe doveroso istituire una commissione parlamentare d'inchiesta, come previsto dall'art.82 della Costituzione e velocizzare le indagini e le inchieste della magistratura per evitare che i presunti responsabili la facciano franca e riescano a nascondersi dietro la coltre di terrorismo mediatico che continua, diuturnamente, a polarizzare e a rimbambire gli italiani. Ricordiamo tuttavia che anche in altri paesi i cittadini si stanno muovendo per accertare eventuali responsabilità circa la gestione dell'emergenza e i relativi fallimenti in politica sanitaria, economica e sociale. Nel Regno Unito i parenti delle vittime hanno minacciato azioni legali in caso di indagini e inchieste non soddisfacenti. In Spagna si chiede a viva voce di indagare sulle residenze per anziani che sono diventate, come è accaduto nel nostro Paese e alla faccia del "metodo italiano da tutti imitato", una trappola mortale e senza scampo. In Grecia i magistrati hanno disposto la riesumazione di diversi cadaveri per accertare le eventuali negligenze mediche. La stessa Germania non è esente da problemi seri a tal punto che la Merkel è stata costretta a revocare il previsto duro lockdown pasquale chiedendo scusa ai tedeschi; le "scuse", come è risaputo, non appartengono al modus operandi dei nostri arroganti decisori politici perennemente in fuga davanti alle loro manifeste responsabilità. Anche a Brescia la Procura apre 60 fascicoli di indagine su 1.600 decessi contro ignoti, mentre in molte altre città sono state raccolte centinaia di denunce che hanno prodotto, l'estate scorsa, avvisi di garanzia ad personam relativi a omicidio colposo, abuso d'ufficio e attentato alla Costituzione per Giuseppe Conte, Alfonso Bonafede, Luigi Di Maio, Roberto Gualtieri, Lorenzo Guerini, Luciana Lamorgese e Roberto Speranza. Appare superfluo aggiungere che la Procura di Roma, nel trasmettere gli atti al Tribunale dei Ministri, ne abbia suggerito l'archiviazione interferendo in maniera impropria nell'attività del suddetto Tribunale. Consuelo Locati, avvocato del Comitato Noi Denunceremo che pure ha perso il padre a causa della pandemia e che guida la class action insieme a uno staff di altri 5 legali, chiede 259mila euro a familiare e altri risarcimenti in sede civile. Anche se tutto questo non farà certamente giustizia di quanto accaduto in quel triangolo geografico del lombardo-veneto che, per un certo periodo, si è trasformato nel triangolo della morte, dove ospedali e residenze per anziani si sono trasformati in luoghi pestilenziali piuttosto che luoghi di cura e riposo. Questo potrebbe rivelarsi il "processo del secolo" a carico dei massimi rappresentanti di un esecutivo irresponsabile che non ha saputo o voluto prendere, a nostro avviso, nessuna decisione in grado di tutelare la salute degli italiani; anzi ha aggravato esponenzialmente lo stato delle cose accatastando vecchi e malati in quegli scarsi e non idonei ospedali (per colpa dei precedenti tagli alla sanità) e in quelle RSA che non erano attrezzate per questo tipo di emergenza sanitaria. Migliaia di anziani attoniti, isolati, senza alcun conforto familiare, prigionieri delle loro stanze, segregati in strutture che si sono rapidamente trasformate in lazzaretti ed infine curati alla meno peggio da personale improvvisato, sebbene in certi casi eroico ed esemplare, costretto dallo Stato ad adottare protocolli inutili, pericolosi ed infine fatali. Ed è proprio dalla processione di camion militari che trasportano innumerevoli bare che il settimanale germanico Der Spiegel inizia la sua inchiesta mostrando che c'è molta carne a cuocere e  provocatoriamente, ci ricorda di fare in fretta e di agire subito nell'interesse dell'intero Paese e della sua stessa tenuta sociale e politica, visto che anche con l'attuale governo Draghi la strada perseguita sembra essere, almeno per ora sebbene con piccole differenze, sempre la stessa.

Tratto da valori.it

 "Il dolore dei parenti può essere alleviato anche con interventi della magistratura? E qual è il confine tra sfortuna e crimine in una pandemia globale? Sembra una linea sottile". Così chiosa Der Spiegel ed è giusto che gli italiani si fermino a riflettere su ciò che è realmente accaduto per poter far luce su un passato troppo oscuro e per affrontare un futuro troppo incerto; altrimenti, questo è certo, non sarà possibile ripartire.



https://www.spiegel.de/politik/ausland/corona-klagen-in-italien-erst-kam-die-pandemie-dann-das-vertuschen-a-4ccd8ac9-c426-4719-adf4-d70780442e5d (Prima è arrivato il virus, poi l'occultamento Centinaia di famiglie italiane hanno denunciato i loro parenti dopo la morte della corona. Stai chiedendo chiarimenti. In effetti, i documenti mostrano che all'inizio della pandemia sono stati commessi e nascosti degli errori). A cura di Jan Petter e Alessandro Puglia

Covid-19: chi (e quanto) guadagna dal vaccino.

https://noprofitonpandemic.eu/it/le-nostre-richieste/ (I dati sui costi di produzione, i contributi pubblici, l’efficacia e la sicurezza dei vaccini e dei farmaci dovrebbero essere pubblici. I contratti tra autorità pubbliche e aziende farmaceutiche devono essere resi pubblici)........ (Le grandi aziende farmaceutiche non dovrebbero trarre profitto da questa pandemia a scapito della salute delle persone. Una minaccia collettiva richiede solidarietà, non profitti privati).

https://www.ilgiornale.it/news/cronache/morti-nelle-rsa-ora-i-parenti-delle-vittime-vogliono-1868213.html 

https://www.ilgiornale.it/news/politica/coronavirus-conte-denunciato-epidemia-colposa-1879070.html 

 https://www.ilsole24ore.com/art/avviso-garanzia-conte-e-sei-ministri-denunce-gestione-emergenza-covid-AD7isIj

https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/03/21/il-business-del-vaccino-quanto-ci-guadagnano-le-case-farmaceutiche-il-caso-astrazeneca-ecco-perche-non-ha-perso-in-borsa/6139374/ 

 https://quifinanza.it/soldi/fotonotizia/vaccini-covid-aziende/455482/attachment/vaccini-da-pfizer-a-moderna-quanto-guadagnano-i-dirigenti-delle-big-pharma/

http://www.medicinapiccoledosi.it/vaccini-motore-industria-farmaceutica/ 

https://www.milanofinanza.it/news/pfizer-in-un-mese-guadagna-26-miliardi-di-capitalizzazione-202012081455433278 


domenica 21 marzo 2021

MENTRE "GLI INCAPPUCCIATI DELLA FINANZA", COORDINATI DAL GESUITICO MARIO DRAGHI, APPROFITTANO DELLA DEREGOLAMENTAZIONE DELLA FINANZA, DEGLI SQUILIBRI GENERATI DAL COMMERCIO INTERNAZIONALE E DALL'INCUBO DELLA DISOCCUPAZIONE, PER CAVALCARE LA CRISI PANDEMICA, I CITTADINI ITALIANI SONO COSTRETTI A RINUNCIARE AL DIRITTO ALLA SALUTE PERCHE' TUTTE LE CURE RIGUARDANTI IL VIRUS SONO STATE NEGATE, CENSURATE E INTERDETTE. CIO' A VANTAGGIO DI UN VACCINO (terapia genica) LA CUI EFFICACIA, A QUANTO PARE, NON E' STATA NE' VERIFICATA NE' DIMOSTRATA E LA CUI PERICOLOSITA' INIZIA A MANIFESTARSI IN TUTTE LE SUE FORME E IN MOLTI PAESI. INOLTRE, A CAUSA DELLE RESTRIZIONI E DEGLI ARRESTI DOMICILIARI CAMUFFATI DA GROTTESCHE ZONE COLORATE, GLI STESSI CITTADINI SONO OBBLIGATI A MENDICARE QUEL BENE ESSENZIALE, INDIVIDUALE E COLLETTIVO,  CHE E' LA LIBERTA'

di Antonio Tortora


Cespuglio con mascherina Foto di Antonio Tortora

Non a caso abbiamo utilizzato il termine "incappucciati della finanza" indicando l'eurocrate d'alto grado Mario Draghi e le stesse parole risultano appropriate anche per Giuseppe Conte vista la medesima provenienza, da istituti religiosi gestiti dalla Compagnia di Gesù, ovvero dall'Istituto Massimo e Villa Nazareth di Roma. Anch'essi dunque organici ai Gesuiti di buona volontà, molto impegnati nella politica e nella finanza mondiali, nonchè seguaci dell'allora Preposito Generale spagnolo Pedro Arrupe. La efficacissima definizione è rintracciabile non negli scritti di qualche complottista paranoico che vede incappucciati e logge dappertutto bensì nel volume "Contro gli incappucciati della finanza" contenente gli articoli scritti, in circa 12 anni, dall'economista dal volto umano Federico Caffè che fu uno dei pochi difensori del welfare state diventando protagonista di battaglie sociali contro quelle mode e quelle apologie liberiste e antidemocratiche che, in definitiva, stanno distruggendo il mondo per come noi lo conosciamo. L'economista, sparito misteriosamente nel nulla il 15 aprile 1987, rifiutò sempre di impegnarsi in qualche partito e nella politica attiva, cosa che invece ha fatto Mario Draghi, allievo dello stesso Caffè, e che per troppo tempo ha tradito gli insegnamenti  keynesiani che prevedevano Stato sociale, equità e piena occupazione; tre finalità queste ultime, che non si scorgono all'orizzonte nè con un potente cannocchiale nè con la più vivace fantasia. E se è vero che il senatore Gianluigi Paragone, in un suo recente e magistrale intervento parlamentare ha definito Mario Draghi un "incappucciato della finanza" aggiungendo a muso duro: "Lei è qui per chiudere quel processo di svendita cominciato con le privatizzazioni del Britannia… Lei è qui per consegnare gli italiani al mangiafuoco dei mercati. Si può togliere il cappuccio, ormai lei è il governatore dell’Italia”, è altrettanto vero che l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, con lungimiranza e nel lontano 2008, definì Draghi "un vile affarista per aver svenduto l'intera industria pubblica italiana". E ciò, si badi bene, nonostante fosse stato lui stesso a imporne la candidatura a presidente della Banca d'Italia. Cossiga almeno riconobbe i suoi errori e alla fine parlò chiaro, cosa che la classe affaristico-dirigente contemporanea, cresciuta alla Goldman Sachs Group Inc. e alla McKinsey & Company, giammai accetterebbe di fare.

       L'informazione totalitaria e il pensiero unico del mainstream Tratto da: www.imolaoggi.it


Questi personaggi non eletti da nessuno ma cooptati dai burattinai; questi sicari delle economie nazionali (come li ha definiti l'insider John Perkins) assoldati dalle corporations; questi agenti "operativi" di un'intelligence sfuggente che risiede in roccaforti informatiche e virtuali oltrechè in paradisi fiscali, stanno imponendo un modello inedito di dittatura antropologica che non usa il manganello e le armi da fuoco, ma che trasforma le abitazioni in celle di penitenziari e che smantella la Costituzione e il diritto consolidato attraverso artifizi normativi che, con l'indegno pretesto di un'emergenza infinita, ci abituano a vivere o per meglio dire a sopravvivere, in un drammatico stato di paura e di terrore sanitario dal cui tunnel non è dato di vedere spiragli di luce. Un incubo spaventoso dove scienza e tecnica, su esclusive basi meccanicistiche e algoritmiche, hanno preso il posto del caso, della necessità, della ragione, della fede e delle emozioni umane che sono viste, ormai, come malattie da estirpare. La normale e doverosa socializzazione poi è diventata un peccato capitale che suscita pubblica riprovazione e alimenta la delazione del parente, del vicino, dello sconosciuto e che, nello stesso tempo, è stata iscritta nella lista dei reati, dei crimini e dei delitti fra i più odiosi. Incontrarsi, anche casualmente, è reato e forse questa norma orribile, implicita e mai scritta, non è stata ancora compresa da italiani lobotomizzati che si sono sobbarcati tutte le porcherie giuridiche contenute nei dpcm ritenendo erroneamente che lo stile reclusorio e da serraglio da esse imposte fossero la panacea di tutti i mali. Dopo tredici mesi e l'annullamento di tutte le libertà possibili, gli zombies italioti, costretti a chiedere il permesso per fare qualunque cosa, dovrebbero aver compreso la gravità della situazione; ma non sembra che l'abbiano capita. D'altra parte anche a livello locale le Regioni e i Comuni, che dovrebbero essere schierati dalla parte dei cittadini in quanto enti più vicini territorilmente agli elettori, si sono allineati alle politiche nazionali e come queste ricorrono a comitati tecnico scientifici, più politici che scientifici, che mentre fanno registrare un inferiore impatto mediatico operando nel nascondimento e nella riservatezza degli atti, nello stesso tempo provocano molti più danni a livello locale. Gli enti locali quindi, con l'avallo della "scienza" e con il loro braccio armato costituito dalle Polizie Municipali e Metropolitane che stanno adottando forme di squadrismo poliziesco che poco si addice ai normali compiti istituzionali attribuiti ai suddetti corpi di polizia, si stanno trasformando in qualcosa di molto pericoloso per i cittadini che vi entrano in contatto. Potremmo parlare di una vera e propria repressione locale tesa a intimorire gli abitanti delle grandi città ma anche dei piccoli centri costieri, dell'entroterra e montani. Forme nuove di un potere psicopandemico, mai visto e deviante, si stanno consolidando dopo che sindaci e presidenti di Regioni ci hanno preso gusto a perseguitare, multare, sanzionare e, in alcuni casi, malmenare e arrestare ignari cittadini avvalendosi di milizie municipali dotate di auto, moto e droni; e tutto questo per una mascherina che assume il ruolo simbolico di museruola canina, mordacchia per condannati e feticcio rituale. 

Apprendiamo che a livello nazionale, Agostino Miozzo esautorato dall'incarico di coordinatore del Cts, dopo le polemiche sollevate dalla rivista scientifica Nature sulla incompetenza dei componenti dello stesso Comitato, è diventato consulente del Ministro Patrizio Bianchi per la gestione delle scuole. Evidentemente questi signori, dalla faccia tostissima sebbene cadaverica, prendono i fischi per applausi. Ebbene, Non possiamo dimenticare  che si tratta di quello stesso medico che, nel dicembre del 2020, aizzava le forze dell'ordine e i ministeri competenti a denunciare penalmente chi cercava di aggirare i divieti; ciò dimostra gli sconfinamenti della presunzione tecnocratica nella follia irrazionale e nell'ideologia antidemocratica. Visto che, fintanto nel Cts è durata la leadership di Miozzo e l'opinione becera di tutti gli altri componenti clamorosamente incompetenti, le scuole non hanno mai riaperto, c'è da giurare che le scuole non riapriranno mai più. Certo per una manciata di giorni hanno riaperto ma solo temporaneamente e a mò di crudele pagliaccata nei confronti di studenti, insegnanti e genitori; un'apertura provvisoria finalizzata essenzialmente alla sperimentazione di nuove norme sanitario-poliziesche sugli allievi trasformati in detenuti di un carcere-ospedale dove non è consentita (termine abusato da Giuseppe Conte) nemmeno l'ora d'aria prevista dal regolamento. E inoltre si è trattato di un'apertura temporanea per far scaricare inutili e ridicoli banchetti per nani e studiati per far diventare rachitici e deformi scolari e allievi; il tutto servito su un piatto d'argento, multimilionario, dal metallico supercommissario Arcuri che al momento, forse, ha smesso di nuocere con la sua nutrita quanto vivace squadra di faccendieri, intermediari, giocolieri della finanza e traffichini d'influenze illecite e inconfessabili. Pensiamo che semmai le scuole dovessere riaprire forse, visto l'andazzo, le massicce forniture di filo spinato da srotolare attorno ai check point scolastici, a ogni classe e a ogni banco, riattiverebbero tutti i faccendieri, e non solo italiani e cinesi. Ci sarà sicuramente una lunghissima serie di altre "ondate" e di infinite "varianti" (altrimenti su cosa cianceranno gli pseudo virologi come Galli, Ricciardi, Crisanti, Burioni, Capua e compagnia cantante?) che faranno la gioia di quel Vincenzo De Luca che vive cinematograficamente di social media. Che dal febbraio del 2020 al marzo del 2021 ha emanato il numero record di quasi 110 ordinanze, atti di richiamo, allegati, chiarimenti e sub allegati tutte incomprensibili, frutto di grave delirio di onnipotenza, ostinatamente minacciose nei confronti dei campani che hanno la disgrazia di ritrovarselo sempre fra i piedi. Un De Luca che si diverte molto a ricordarci che Stato, Regioni, Province (ma queste non erano state abolite?) e Comuni sono dotati di casse belle capienti per raccogliere i proventi delle sanzioni amministrative e pecuniarie. Già, è davvero piacevole incamerare tanti soldi senza fare nulla di costruttivo per la Campania anzi distruggendo ciò che resiste al nulla che avanza; è davvero gradevole applicare Dpcm e ordinanze demenziali che contraddicono la Costituzione e le leggi (quelle vere) dello Stato;  è altresì davvero soddisfacente produrre sicuri avanzamenti di carriera, veloci e incomprensibili, per funzionari, ufficiali e agenti di questo sterminato esercito di polizie che chiudono attività ancora aperte per miracolo, che impediscono ai cittadini di fare le cose più naturali e semplici della vita, che sono diventati prepotenti e arroganti, che non sono più in grado di dialogare con il cittadino e soprattutto che hanno sviluppato una vera e propria tormentata ossessione per la mascherina. Il loro motto è "essere pandemicamente corretti" costi quel che costi e del cittadino chissenefrega, basta che stia zitto, che non esca (come se l'aria e il suolo pubblico appartenessero esclusivamente a forze dell'ordine e ai politici), che si mostri obbediente e che paghi le multe. Una prassi giuridica di pensiero e azione davvero ignobile e ripugnante. Intanto, in questo quadro politicamente, economicamente e socialmente apocalittico, il ministro Roberto Speranza, contrariamente al cognome che mestamente porta e unitamente al suo depresso ma molto dispotico collaboratore Walter Ricciardi, profetizza scenari di tragedia e dedica tutte le sue energie allo pseudovaccino (terapia genica) piuttosto che alle numerose cure che sebbene siano pronte da molti mesi, vengono osteggiate dai media mainstream e scarsamente somministrate da quei pochi medici che ancora ricordano il Giuramento di Ippocrate. Questo folle non curare e questa torbida e virulenta ostinazione tesa a impedire le cure a ogni livello sia domiciliare che nosocomiale, a nostro avviso, si configura come un vero e proprio crimine contro il popolo italiano di cui, presto o tardi, qualcuno dovrà essere chiamato a rispondere.




 

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/14/draghi-il-gesuita-che-piace-anche-in-vaticano-padre-spataro-nella-composizione-del-governo-raffinato-equilibrio/6101101/ (In Vaticano è già stato ribattezzato “il governo filo gesuita”). "neo premier, rimasto legato alla Compagnia di Gesù e a molti suoi docenti del tempo".

 https://www.ibs.it/contro-incappucciati-della-finanza-ebook-federico-caffe/e/9788868266028 (libro di Federico Caffè)

http://www.danielearchibugi.org/downloads/papers/2017/11/Archibugi-Federico-Caffe-solitario-maestro.pdf  (Federico Caffè solitario maestro).

https://www.wallstreetitalia.com/chi-sono-gli-incappucciati-della-finanza/  (articolo sull'intervento del senatore Gianluigi Paragone)

https://www.adnkronos.com/covid-da-idrossiclorochina-a-cortisone-caos-su-cure-domiciliari_1nYgko4kMlj9Y9axwWyGrF (Covid e cure domiciliari per i pazienti, è ancora caos, soprattutto per l'uso di due terapie sui cui i medici si dividono, l'idrossiclorochina e il cortisonici, "tra interventi a gamba tesa di Tar e Consiglio di Stato. Poi c'è tensione alta tra Aifa, scienziati, Regioni e medici di famiglia"). 

http://www.nbst.it/654-vaccino-coronavirus-quali-terapie-farmaci-covid-19-cure.html (A che punto siamo con il vaccino per il coronavirus e quali sono le terapie attualmente in uso).

E poi Cossiga fece la stoccata finale: "E' il liquidatore, dopo la famosa crociera sul #Britannia, dell'industria pubblica e della svendita dell'industria pubblica italiana quando era direttore generale del Tesoro. Immaginati cosa farebbe da Presidente del Consiglio, svenderebbe quel che rimane". Queste le parole dure e aspre di Francesco Cossiga).

https://www.ilprimatonazionale.it/politica/cossiga-draghi-vile-affarista-liquidatore-industria-pubblica-video-151160/ (Draghi «è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs»).

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/22/britannia-la-vera-storia/5681308/ (il discorso di Mario Draghi, allora direttore generale del Tesoro, alla Conferenza sulle Privatizzazioni tenutasi sullo yacht Britannia, del 2 giugno 1992: l'ex presidente della Bce parlò della vendita delle azioni pubbliche. Un processo con cui, 28 anni dopo, l'Italia fa i conti. Nelle sue parole i mercati come strada per la crescita, la fine del controllo politico, l'idea di public company, ma anche i tanti rischi: "Sarà più difficile gestire la disoccupazione......)

https://www.affaritaliani.it/cronache/mario-draghi-vile-affarista-non-puo-essere-premier-incredibili-parole-di-720537.html (Draghi "è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs").

https://www.repubblica.it/scuola/2021/03/15/news(/dal_cts_al_ministero_all_istruzione_agostino_miozzo_cambia_incarico-292350351/ (Agostino Miozzo passa dal Cts a Viale Trastevere. Consulente del ministro Patrizio Bianchi per la gestione delle scuole).

https://www.nature.com/articles/d43978-021-00016-7 (Il principale organo consultivo sulla pandemia in Italia ha esperti di alto livello in molti campi, ma è privo di figure che in questa fase sarebbero crucial).

https://www.iltempo.it/attualita/2021/03/07/news/coronavirus-nature-rivista-scientifica-su-comitato- esperti-italia-cts-26450833/ (Nature" fa a pezzi il Cts italiano ma soprattutto, in un articolo che parla del ruolo del Comitato di esperti, viene delineato uno spaccato desolante delle capacità italiane di affrontare il coronavirus).

https://www.affaritaliani.it/coronavirus/covid-naturedisastro-cts-errori-su-errori-br-agisce-dove-non-ha-competenza-727391.html (Tutti gli errori del Comitato tecnico scientifico (Cts). Nature sbriciola il modo di muoversi degli "esperti" (sic!). E siamo sempre terzi al mondo per morti).

https://www.ars.toscana.it/2-articoli/4306-nuovo-coronavirus-punto-vaccino-terapie-covid-19-sars-cov-2-trattamenti-sperimentazione-vaccini-cure.html (Nuovo coronavirus: il punto sulle terapie in uso).

https://www.aifa.gov.it/sperimentazioni-cliniche-covid-19 (Sperimentazioni cliniche - COVID-19).

mercoledì 17 marzo 2021

 CI HANNO DETTO "ANDRA' TUTTO BENE" E ORA TUTTI SAPPIAMO COME E' ANDATA A FINIRE.

CI HANNO CONVINTO CHE PER NON MORIRE DI VIRUS BISOGNA MORIRE DI QUALUNQUE ALTRA COSA E BASTA.

CI HANNO RACCONTATO DI ESSERE COSCIENZIOSI SUPERESPERTI MA SI SONO RIVELATI SOLO  IGNOBILI FACCENDIERI E MENTITORI SERIALI.

CI HANNO TRATTATO COME CANI DA TENERE AL GUINZAGLIO, CON MUSERUOLA E DA PORTARE ALL'APERTO, PER QUALCHE MINUTO E NON LONTANO DA CASA, SOLO PER ESIGENZE "ESSENZIALI".

CI HANNO IMPOSTO LA GIUSTIFICA PER USCIRE AFFINCHE' SAPPIANO TUTTO CIO' CHE DI NOI NON SANNO ANCORA.

CI HANNO PROMESSO CHE DOPO LA DISTANZA IMPOSTA OGGI PER LEGGE CI SAREMO POTUTI RIABBRACCIARE CON PIU' CALORE DOMANI EPPURE, DOPO TREDICI MESI D'INFERNO, L'ABBRACCIO, UNA DELLE POCHE COSE CHE DA' UN SENSO ALLA VITA, E' VIETATO.

CI HANNO RASSICURATO CHE TUTTO IL LORO AGIRE E' FINALIZZATO AL BENE COMUNE E DEGLI ITALIANI.

QUALCUNO CI CREDE ANCORA? 

 

di Antonio Tortora

 

Carcere-italia da www.stylo24.it

Sere fa passando per piazza Fuga, a Napoli nel cuore del Vomero, abbiamo visto una sessantina di Carabinieri che, pur obbedendo a degli strani ordini, presidiavano la piazza intimorendo, con la sola loro presenza, chiunque volesse attraversare la piazza o sostarvi per qualche ragione personale;  scena consueta sebbene inaccettabile, da piu' di un'anno a questa parte, in tutte le città presidiate d'Italia. Ci siamo chiesti come mai scene del genere non indignano più nessuno quando quelle viste sulle pagine dei libri di storia e della cronaca estera dei giornali, e riferite alle dittature militari dell'America latina, dell'Africa, dell'Asia e della stessa Europa novecentesca, hanno fatto stracciare le vesti a innumerevoli commentatori? Un silenzio inspiegabile anche alla luce dell'ormai abituale presenza di molte migliaia di militari dispiegati nelle strade, non solo delle grandi città, sin dal lontano 2008 data in cui fu autorizzata l'Operazione "Strade Sicure", più volte rinnovata e ulteriormente potenziata in occasione dell'attuale emergenza sanitaria. Tutto ciò nonostante non ci sia alcun apparente allarme relativo alla prevenzione e al contrasto della criminalità e del terrorismo; infatti criminali e terroristi o sono scomparsi oppure sono anch'essi in lockdown. Senza nulla togliere all'efficacia con cui l'Esercito si è prodigato in occasione di emergenza come sismi, eruzioni vulcaniche, crollo di ponti ed eventi meteorologici estremi, e di cui siamo immensamente grati, proprio non vediamo le ragioni per far scortare e presidiare cinematograficamente il vaccino anti-Covid con 11 aerei, 73 elicotteri, 360 autoveicoli e migliaia di uomini nonostante la massicce recenti infornate di nuovi agenti delle forze dell'ordine. Tutte, peraltro, dotate di sofisticate apparecchiature elettroniche e di mezzi nuovi di zecca alla faccia della mancanza di soldi per l'acquiso di benzina e uniformi con cui, per anni, i media ci hanno ammorbato. Tantomeno capiamo le ragioni per presidiare metropoli, città e paesi già del tutto inanimate e agonizzanti attraversate da sparuti e terrorizzati passanti che, invano, cercano un mondo e una vita scomparsi seppelliti sotto una montagna di decreti elaborati e imposti da un manipolo di squilibrati antitaliani in mala fede. Ci siamo, purtroppo, abituati a presenze in uniforme e in armi che non dovrebbero esserci in un paese democratico e repubblicano e questa assuefazione ha fatto sì che credessimo ciecamente alla narrativa di governanti, stampa (portatrice di propaganda filogovernativa piuttosto che di autentica informazione) e pseudovirologi gradassi e afflitti da disturbi antisociali che, ogni minuto della loro tristissima ma ben pagata giornata, invocano restrizioni, limitazioni, divieti e "strette". I loro nomi e la loro cieca ostinazione appartengono, di diritto, agli incubi notturni e diurni di tutti noi che, giammai, avremmo avuto bisogno di questi squallidi individui seguaci del più becero e innaturale isolazionismo. 

 

Giulio Tarro: Siamo in mano a emeriti incapari. TRatto da: /www.mag24.es

 

Per riagganciarci all'articolo precedente, notiamo come le metafore militari siano determinanti nell'orientamento delle percezioni, dei pensieri e delle azioni umane e per questa ragione abbiamo parlato di guerra psicologica (psyops) in riferimento al tentativo ben riuscito, da parte del governo, di paragonare il virus al nemico invasore e il contrasto alla malattia infettiva a una vera e propria campagna militare. Attraverso tale distorsione si comprende il pretesto per legittimare l'abolizione dello stato di diritto (nessuno può affermare il contrario) e il feroce attacco alla Costituzione la cui prevista forma repubblicana di governo non può essere modificata (art.139). Tutti gli attori dello stravolgimento giuridico, dai decisori politici agli ufficiali superiori delle forze dell'ordine, sono imputabili di alto tradimento e attentato alla Costituzione  che è, propriamente, un gravissimo reato militare (art.77 Codice Penale Militare di Pace) a causa del quale anche lo stesso Presidente della Repubblica può essere messo in stato d'accusa sebbene con altri presupposti (art.90 Cost.). Ricordiamo agli smemorati che lo stesso capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio, quando ancora non aveva gettato la maschera e si definiva antilobbista schierandosi contro le agenzie di rating, qualche anno fa chiese l'impeachment per Sergio Mattarella salvo poi, come suo solito, fare mea culpa un anno dopo quando si è dedicato, con vera determinazione, alla demolizione controllata del Paese. Tutto ciò che era valido e sacrosanto in tempo di pace (prima del virus) oggi può e deve essere sacrificato mentre tutto quanto prima era impensabile in un paese democratico come il nostro, oggi può e deve essere ritenuto semplicemente inevitabile. Cosicchè nessuno, nè Conte o Di Maio, nè Mattarella o Draghi, nè la Casellati o Fico si è mai degnato di promuovere una discussione pubblica su come affrontare un'emergenza sanitaria che, in grandissima parte, è da addebitare proprio alle classi politiche precedenti e a quella contemporanea. Nè a maggior ragione e doverosamente, nessuno si è mai degnato di darci assicurazioni che, terminata l'emergenza, tutto potrà ritornare come prima. Infatti, lorsignori sanno perfettamente che l'Agenda del The Great Reset, promosso dal World Economic Found e dalle maggiori Corporations non guarderà in faccia ad alcun popolo, tantomeno a quello italiano colpevole di essere ricco, tenace, creativo e dunque in grado di interferire, sia pur precedentemente alle privatizzazioni suicidiarie volute da Mario Draghi qualche decina di anni fa, nei piani economico-sociali dei tecnocrati globalisti. Le prove di quanto affermato sono tutte rintracciabili nei discorsi ufficiali che Draghi fece il 2 giugno 1992 sul panfilo Britannia dove iniziò il saccheggio dell'apparato produttivo e finanziario dello Stato italiano. Da quel preciso momento cominciò l'agonia di un'Italia che, nella contemporaneità e complice l'acceleratore pandemico, raggiunge il fondo della storia attraverso poche semplici coordinate: un'economia di guerra "essenziale" per parafrasare il lessico contiano; una pericolosissima e capillare militarizzazione del territorio che, in caso di turbolenze sociali, potrebbe sfuggire dalle mani dei decisori politico-militari (giova ricordare che il nostro è il Paese dei continui tentativi di colpo di stato e di una classe politica tra le più corrotte al mondo); un'insidiosa imposizione di sempre maggiori restrizioni alle libertà personali, troppo tollerate da un popolo fortemente traumatizzato dall'irresponsabile gestione della crisi sanitaria. Ed infine si assiste a una rinuncia,  quasi consensuale, dei diritti e delle garanzie fondamentali per la sopravvivenza di una democrazia liberale. Una rinuncia che, con ogni evidenza, è stata perseguita e pianificata a tavolino attraverso periodici allarmismi catastrofistici: cortei di mezzi militari  pieni di bare, terapie intensive traboccanti di malati, svariate e periodiche "ondate" covidiane, improbabili varianti sempre più numerose e improvvise. Tutto ciò ha decretato l'enorme fortuna carrieristica di virologi prima sconosciuti e oggi star dello spettacolo mediatico nonchè il rilancio di una classe politica decotta, incapace, affarista, traditrice e antitaliana come mai si era visto prima. Ciò vale sia per la criminogena maggioranza che per le ipocrite e disimulatrici opposizioni. Dunque l'emergenza non finirà più; bisognerà rassegnarsi o confliggere con l'unico strumento che gli italiani hanno a disposizione: la disobbedienza civile.



 

 

http://www.esercito.difesa.it/operazioni/operazioni_nazionali/pagine/operazione-strade-sicure.aspx 

https://www.romatoday.it/attualita/coronavirus-presidio-scorta-vaccino-roma-lazio.html 

https://europa.today.it/attualita/esercito-vaccino-covid-rischio-assalti.html 

https://www.ticonsiglio.com/assunzioni-forze-ordine/ 

https://www.informazionefiscale.it/Forze-dell-Ordine-concorsi-2021-assunzioni-straordinarie 

 https://www.nissolinocorsi.it/concorsi-forze-armate-concorsi-forze-di-polizia-2021/

https://www.ilsole24ore.com/art/cosi-l-esercito-presidiera-milioni-dosi-vaccini-rischio-furti-e-negazionisti-AD6z7c6 

https://www.giurisprudenzapenale.com/wp-content/uploads/2019/04/Fraino_gp_2019_4.pdf 

 https://www.senato.it/1025?sezione=128&articolo_numero_articolo=90

https://www.senato.it/1025?sezione=128&articolo_numero_articolo=90 

https://appelloalpopolo.it/?p=55624https://appelloalpopolo.it/?p=55624 (Discorso di Mario Draghi, al tempo Direttore Generale del Tesoro, alla Conferenza sulle Privatizzazioni tenutasi sullo yacht Britannia il 2 giugno 1992.)

http://www.elzeviro.eu/lelzeviro/draghi-sul-britannia-il-discorso-dellinizio-della-dine-dellitalia.html (Draghi sul Britannia: il discorso dell’inizio della fine dell’Italia) ((In questa seconda metà di gennaio 2020 è venuta fuori sul Fatto Quotidiano la pubblicazione – a quasi trent’anni di distanza – del discorso di Mario Draghi nella famosa crociera sul panfilo Britannia, nel 1992, dove si decise la privatizzazione (o meglio, il saccheggio) dell’immenso apparato produttivo e finanziario dello Stato italiano).

https://www.maurizioblondet.it/le-responsabilita-di-mario-draghi-il-mangiafuoco-del-bfritannia/ (Le responsabilità di Mario Draghi, il mangiafuoco del “Britannia”). 

https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-2_giugno_1992_il_giorno_in_cui_litalia_perse_la_sua_sovranit_sul_panfilo_britannia/33535_35358/ ( Quel giorno i massimi vertici dell’economia italiana – il presidente della Banca d’Italia Carlo Azeglio Ciampi, il ministro del bilancio Beniamino Andreatta (i due che dieci anni prima avevano siglato il tragico “divorzio” tra Bankitalia e Tesoro), il direttore generale del Tesoro Mario Draghi, i vertici dell’Eni, dell’IRI, delle grandi banche pubbliche e delle varie aziende e partecipate di Stato – si incontrarono al largo di Civitavecchia sul panfilo della regina Elisabetta, il “Britannia”, con la crème de la crème della grande finanza internazionale per pianificare a tavolino il saccheggio dell’economia italiana, in primis attraverso la privatizzazione e la liquidazione, a prezzi di saldo, degli straordinari patrimoni industriali e bancari dell’Italia, che avevano fatto la fortuna del nostro paese nel dopoguerra).

https://www.startmag.it/economia/il-governo-senza-strategia-il-fallimento-di-migliaia-di-pmi-e-il-rischio-di-rabbia-sociale/https://www.startmag.it/economia/il-governo-senza-strategia-il-fallimento-di-migliaia-di-pmi-e-il-rischio-di-rabbia-sociale/ 

 https://www.nicolaporro.it/la-strategia-fallimentare-di-conte-lo-stregone/

https://www.linkiesta.it/2020/12/conte-dpcm-natale-lockdown-covid/ (Gli immuni / Il mistero del governo Conte e del suo invincibile fallimento).

https://www.romait.it/il-fallimento-del-governo-conte-casalino-travaglio-in-attesa-di-mario-draghi.html 

 


lunedì 15 marzo 2021

SONO MOLTI I GOVERNI PRECEDENTI CHE NON HANNO FATTO NULLA PER POTENZIARE LE STRUTTURE SANITARIE, LA RICERCA MEDICA E LA MEDICINA DI BASE CONDANNANDO CENTINAIA DI MIGLIAIA DI MALATI ALL'AGGRAVAMENTO DELLE PIU' SVARIATE MALATTIE E ALLA MORTE; ANZI NE HANNO DISTRUTTO I PRESUPPOSTI SACCHEGGIANDO E TAGLIANDO TUTTE LE RISORSE FINANZIARIE PER MILIARDI DI EURO. EPPURE IL GOVERNO CONTE E QUELLO ATTUALE DEL SUPERMARIO NAZIONALE IMPIEGANO UN LESSICO MILITARESCO E   IMPOSIZIONI AUTORITARIE IN CIRCOSTANZE IN CUI LA POPOLAZIONE DOVREBBE ESSERE RASSICURATA, LASCIATA LIBERA DI CURARSI SECONDO LA PRASSI MEDICA CONSOLIDATA E SOPRATTUTTO NON TERRORIZZATA DA UNA SPIRALE DI PAURA IL CUI LIVELLO HA SUPERATO OGNI RAGIONEVOLE LIMITE.

di Antonio Tortora

 

Militari per strada Tratto da www.ilgiunco.net

Non sono bastati gli appelli dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, fra cui quello del 16 marzo 2020, a impedire o a ridimensionare gli abusi di potere da parte dei governi. Le Nazioni Unite hanno chiarito che le leggi internazionali riconoscono l’uso di misure estreme per far fronte a minacce improvvise, ma, queste misure, devono essere proporzionate, necessarie e non discriminanti. Inoltre "la lotta al virus non deve trascurare il valore dell'uomo" cosa che molti governi, tra cui quello italiano presieduto da Giuseppe Conte, non hanno preso in considerazione. Ebbene già in quella data in Kenya fu ammazzato dalla polizia un tredicenne sul balcone della sua abitazione; nelle Filippine  il presidente Duterte ordinò di sparare a vista su chiunque avesse violato le misure di confinamento da coronavirus con proteste di ogni genere; in India furono registrati numerosi casi di persone picchiate, obbligate a sostenere duri esercizi fisici affermando di essere dei cittadini disonorevoli, o esposte alla pubblica gogna; in Pakistan decine di medici che protestavano per la mancanza di mezzi e attrezzature ospedaliere sono stati picchiati e arrestati. In Italia gli abusi, non solo legislativi e normativi, sono stati innumerevoli vista la mole di ricorsi, querele, denunce ed esposti che ingombrano le scrivanie di caserme, commissariati e cancellerie; tutte cose di cui, ovviamente, la stampa di regime non parla minimamente.

Ma torniamo al linguaggio bellico impiegato dal governo nelle dirette social e nei discorsi ufficiali; rilanciato dalla stampa e dai media in generale nel corso della più grande operazione di propaganda mai realizzata in Italia; metabolizzato dalla gente comune che, frastornata dall'allarmante chiacchiericcio di pseudovirologi tromboni e dagli interminabili e noiosi  sproloqui contiani, ha avuto l'impressione di essersi improvvisamente risvegliata negli anni 30 del '900 dove tutto era uniforme, tutto era dovere, tutto era milizia e l'immagine del capo  supremo e autocrate era onnipresente anche sui tazebao murali. Non ci pare un'esagerazione visto come sono andate le cose e come, di fatto, ancora stanno andando, sebbene con qualche cambiamento ipocrita e apparente.

Il pensiero unico ci fa assistere a lunghe quotidiane file di persone che per fare le cose più semplici devono adottare comportamenti antiumani, come distanziarsi e non parlare (data la paura e la lontananza); indossare mascherine che richiamano simbolicamente museruole per cani, mordacchie per i condannati al rogo e feticci sciamanici essenziali (sic!) per non ammalarsi; obbedire a norme folli che prevedono, in caso di inosservanza, multe e sanzioni salatissime e ingiustificate mostrando disprezzo totale per un popolo che soffre e che già è in crisi da molto tempo.

Ebbene, il tutto avviene sotto gli occhi "premurosi" di forze dell'ordine che, per far rispettare dpcm e innumerevoli altri provvedimenti che sembrano concepiti da malavitosi che concepiscono la gestione del potere come una continua minaccia camorristica e mafiosa, tradiscono, per qualche spicciolo in più, lo spirito del giuramento che hanno prestato in forma solenne alla presenza della bandiera ed al comandante del corpo. Il giuramento, a memento degli agenti di polizia che forse l'hanno dimenticato, così recita: "Giuro di essere fedele alla Repubblica Italiana, di osservare la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni". In esso i dpcm, le ordinanze e  le circolari, meri provvedimenti amministrativi, non vengono citati per cui Costituzione e leggi vengono continuamente violate dai tutori dell'ordine coadiuvati, non si capisce a che titolo, da massicce pattuglie dall'Esercito che trasformano un paese libero in paese occupato. Eppure non ci sembra che ci sia una guerra in corso se non quella psicologica diretta con ferocia e crudeltà contro cittadini che sono stati trasformati, dopo innumerevoli e inutili battaglie progressiste, in sudditi di una monarchia assoluta e tirannica.

 

 

        Il governo impone, con la censura, di non disturbare mentre distrugge il Paese
                            Tratto da www.kulturaeuropa.eu
PONEROLOGIA E PATOCRAZIA DEL POTERE

Il dizionario bellico del governo è molto ricco e condiziona a tal punto la popolazione da farle credere che stia sotto attacco di qualche potenza nemica e di un bombardamento continuo, anche se così non è. Potere della propaganda e della cinematografia mediatica. Inoltre dopo che Emmanuel Macron nel discorso alla nazione del 12 marzo dello scorso anno, asserì categoricamente "nous sommes en guerre" quel "siamo in guerra" è diventato il motivo ispiratore del governo giallo-rosso (fucsia) di cui Giuseppe Conte si era sentito comandante in capo scambiando il governo repubblicano per un directoire rivoluzionario, un politburo staliniano, un gran consiglio fascista, un ordine religioso con tanto di patriarca o peggio, una famigla reale o mafiosa; così come suggerisce James Hillman nel suo saggio "Forme di potere". Mai si era visto, in Italia e in democrazia, tanto accentramento di potere nelle mani di un solo uomo. Una sequela di parole come combattere, nemico comune, guerra di trincea, campo di battaglia, nemico invisibile, blindare, prima linea, prima, seconda e terza ondata, misure di confinamento, blocco, chiusura, contenimento, nemico comune e infine quella più odiosa e cioè "coprifuoco" che la politica ha avuto l'ardire di pronunciare molto al di fuori di ogni limite costituzionale e legislativo ma molto al di dentro di un grave delirio di onnipotenza. Un aspetto questo della ponerologia ovvero della scienza che studia la natura del male nella sua dimensione politica con cui lo psicologo clinico e scienziato sociale polacco Andrzej Lobaczewski, sin dagli anni '80, ha cercato di spiegare la psicopatia e la sociopatia che caratterizzano tutti quegli individui che contribuiscono alla creazione e al mantenimento dei sistemi sociali repressivi come quello che ha governato, a nostro avviso, in Italia negli ultimi tredici mesi. E vide giusto Lobaczewsky, tanto da essere espulso dalle autorità politiche sovietiche, che avevano nel frattempo occupato la Polonia, con l'accusa di aver compreso fin troppo bene e approfonditamente la natura patologica del sistema che lo studioso aveva indagato da un punto di vista nuovo e definitivamente chiarificatore. Si legge in un passo dell'interessante quanto unica ricerca: "Vengono sviluppati vari metodi per diffondere dissenso tra i gruppi (come nel motto "divide et impera" [dividi e conquista]). Il tradimento e l'inganno in politica sono giustificati e sono presentati come valori positivi. Inoltre, vengono sviluppati determinati strumenti che permettono di sfruttare al meglio situazioni concrete". Parole che fanno riflettere e su cui bisognerebbe soffermarsi a lungo per comprendere e per capire il mondo in cui viviamo e la pericolosità di questi “spellbinders” (incantatori) psicopatici a cui non bisogna credere; pena la perdita della libertà. Di fronte a frasi come: “Il nostro governo non ci farebbe mai del male; il nostro governo ha a cuore i nostri migliori interessi"occorre preoccuparsi perchè la capacità di manipolazione dei sociopatici è forte e tirannide e dittature sono dietro l'angolo, in agguato, pronte a irrompere nella nostra vita.

Tratto da: it.sott.net/Ponerologia-101-Lobaczewski-e-le-origini-della-Ponerologia-Politica#
 

Dubitiamo che i decisori italici, burattini nelle mani delle corporations farmaceutiche, abbiano mai letto "Medicine is war: and other medical metaphors" di P. Hodgkin e pubblicato verso la metà degli '80 ma vorremmo ricordare che tutti i proclami politici ispirati alla guerra e al bellicismo ideologico sono naufragati miseramente. A titolo di esempio ricordiamo che il presidente americano Nixon, il 23 dicembre 1971, dichiarò trionfalmente e militarmente "guerra al cancro" e tuttavia oggi sono decine di milioni i morti per cancro al mondo con un aumento del 40 per cento dal 2018 ad oggi. No comment. Per concludere giova dire che il "coprifuoco sanitario" mai contemplato in precedenza in nessuna parte del mondo è stato istituito per la prima volta, contra legem ovviamente, dal governo italiano  con la chiusura di tutte le attività entro un certo orario, il confinamento di cittadini nelle proprie case divenute celle di penitenziari, il blocco della mobilità anche commerciale per cui governo, enti statali, tecnici e pseudoesperti sanitari sono colpevoli in solido dell'azzeramento di tutte le norme costituzionali e la sospensione, a questo punto pare definitivamente, dello stato di diritto. Intanto il lavoro scompare e i prezzi aumentano in misura esponenziale mentre i politici alla corte di Conte e di Draghi si spartiscono l'italico bottino facendo vaporizzare anche i residui risparmi italiani e le già magre pensioni. Dovremmo forse pensare che siamo fortunati? Visto che non ci obbligano, per il momento, a spegnere le luci (come avviene nei veri coprifuoco bellici) oppure ad adottare comportamenti straordinari mentre siamo rinchiusi nelle nostre case? Noi pensiamo che lo spietato tiranno debba essere abbattuto (vedi l'insegnamento greco di Armodio e Aristogitone che posero fine alla dittatura inaugurata da Pisistrato e proseguita da Ipparco); poichè con l'imposizione del pensiero fondamentalista pandemico la nostra stessa vita (Hillman) si ritrova svuotata di significati e di valori esponendo a un gravissimo rischio la stessa sopravvivenza degli italiani.

 

 

 

 

https://www.ohchr.org/EN/NewsEvents/Pages/DisplayNews.aspx?NewsID=25722&LangID=E COVID-19: States should not abuse emergency measures to suppress human rights – UN experts

https://www.ultimavoce.it/confinamento-da-coronavirus-misure-estreme-nel-mondo/ 

https://gandhara.rferl.org/a/pakistan-medical-personnel-detained-while-protesting-over-coronavirus-crisis/30534188.html Pakistan Medical Personnel Detained While Protesting Over Coronavirus Crisis 

https://gulfnews.com/opinion/op-eds/how-coronavirus-started-indias-biggest-march-since-partition-1.70692454 Covid-19 fears have lead to one of the largest demographic movements in nation's history 

https://www.rappler.com/nation/duterte-orders-troops-shoot-kill-coronavirus-quarantine-violators 

https://rep.repubblica.it/pwa/generale/2020/03/29/news   La polizia si sta comportando come se noi fossimo il virus. La scorsa notte c'è stata la dittatura della polizia".

https://www.who.int/publications/i/item/advice-on-the-use-of-masks-in-the-community-during-home-care-and-in-healthcare-settings-in-the-context-of-the-novel-coronavirus-(2019-ncov)-outbreak 

 http://www.quotidianosanita.it/lettere-al-direttore/articolo.php?articolo_id=88555&fbclid=IwAR3PBXKSPNYO027j-Vd-Mp6-ws-a6IqsuCRSsT2dnYKG_fhQO21zGSoXZ1o ( Purtroppo l’assenza di dibattito scientifico sul tema ha portato a vivere le mascherine in modo unilaterale come “un piccolo discomfort per ottenere grandi benefici individuali e collettivi”. Invece le prove disponibili mostrano che sono un compromesso anche per la salute, da spingere solo fin dove sia chiaro che i benefici sanitari prevalgono sui danni). Mascherine obbligatorie all’aperto? Non ci sono presupposti scientifici.

 https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_aprile_07/coronavirus-mascherine-oms-non-cambia-linee-guida-delusione-205abd4e-78d8-11ea-ab65-4f14b5300fbb.shtml (Coronavirus, l’Oms sulle mascherine: «Nessuna prova che servano a tutti». Burioni: «Che delusione». Pubblicata la nota ufficiale che sottolinea l’importanza della protezione su malati e operatori sanitari ma non generalizza il consiglio per le persone sane.
«Al momento - continua la nota - non ci sono prove che indossare una mascherina da parte di persone sane in un contesto di comunità più ampio, possa impedire di contrarre virus respiratori, incluso COVID-19.

https://www.valigiablu.it/approfondimenti/loms-consiglia-lutilizzo-delle-mascherine-quando-non-e-possibile-mantenere-il-distanziamento-fisico-e-nei-luoghi-chiusi-e-affollati/ 

http://accountingweekly.com/face-masks-pose-serious-risks-to-the-healthy-blaylock/ (I rischi alla salute che possono derivare dal loro continuo utilizzo sono infatti diversi, come spiegato dal Dr. Russell Blaylock. Per esempio mal di testa, aumento dell'insufficienza respiratoria, ipercapnia, ovvero l’aumento dell'anidride carbonica nel sangue perché viene inspirata nuovamente, ipossia, insomma, malattie che possono portare ad altre patologie più gravi, come crollo delle difese immunitarie e situazione favorevole al tumore).
 
 
 
 
https://it.sott.net/article/1313-Ponerologia-101-Lobaczewski-e-le-origini-della-Ponerologia-Politica#  (Andrzej Lobaczewski (1921-2007), eventualmente avrebbe dato un nome alla loro nuova scienza - una sintesi di studi psicologici, psichiatrici, sociologici e storici - "Ponerologia", un termine che ha preso in prestito dai sacerdoti dell'Abbazia benedettina dello storico villaggio polacco di Tyniec. Derivato dal termine greco poneros usato nel Nuovo Testamento, la parola suggerisce un male congenito con un'influenza corruttrice, un'adatta descrizione della vera natura della psicopatia e dei suoi effetti sulla società. 
 
 
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1419170/ (Medicine is war: and other medical metaphors di P Hodgkin).