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venerdì 23 luglio 2021

LA BIOPOLITICA, OVVERO IL CONTROLLO TOTALE DEI CORPI UMANI NELL'EPOCA DEL PIU' EFFERATO NEOLIBERISMO CAPITALISTA E BEN DESCRITTA DAL FILOSOFO MICHEL FAUCAULT, HA CINICAMENTE TRASFORMATO LA SOCIETA' CIVILE IN UN BERSAGLIO SU CUI SPERIMENTARE ARDITE E INUMANE TEORIE DI INGEGNERIA SOCIALE. NELL'ERA DEL POSTUMANESIMO E DELL'IBRIDAZIONE UMANO-TECNOLOGICA LE PROIEZIONI DELL'IMPERIAL COLLEGE (SMENTITE DAL MODELLO DI OXFORD E DALL'UNIVERSITA' DI BONN) CIRCA LA LETALITA' DEL VIRUS SARS CoV2 E L'INGIUSTIFICATO ALLARME TERRORISTICO LANCIATO DAL DIRETTORE DELL'O.M.S. GHEBREYESUS SONO STATI ACCOLTI DALLA MAGGIOR PARTE DEI GOVERNI E DELLE POPOLAZIONI COME UN VERO E PROPRIO DOGMA DI FEDE CUI UNIFORMARSI TOTALMENTE; PENA LA SCOMUNICA INQUISITORIALE E CENSORIA NEI CONFRONTI DEI DISSENZIENTI E L'OBBLIGATORIETA' DI TRATTAMENTI SANITARI ERGA OMNES VIETATI DALL'ARTICOLO 32 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA, DALLA CONVENZIONE DI OVIEDO ADOTTATA DAL CONSIGLIO D'EUROPA NEL 1997 NONCHE' DALLA DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO.

Di Antonio Tortora

 

Laciapassare del 1943 emesso durante l'occupazione nazifascista (Tratto da https://twitter.com/. La vecchia versione politica del nuovo Green Pass sanitario.
  


 

Green pass = Cavallo di Troia per realizzare pienamente la dittatura sanitaria europea (Tratto da https://twitter.com/)
 

La dittatura europea, come previsto oltre un ventennio fa dall'antropologa Ida Magli, raggiunge in questi giorni la sua piena realizzazione mentre le masse vengono rimbecillite con rivisitazioni cinematografiche dei totalitarismi novecenteschi, ormai obsoleti e anacronistici. Ci ritroviamo nel bel mezzo di un prison planet con la penisola italiana che svolge un ruolo epicentrale di complesso scenario da guerra psicologica (psyops). Con il green pass, nuovo tipo di apartheid basato su una brutale discriminazione sanitaria per cui, ad esempio, mentre prima negli Stati Uniti solo i bianchi potevano salire sui mezzi di trasporto pubblici oggi, in Italia, solo i vaccinati potranno farlo. Con la vaccinazione obbligatoria per tutti, anche se l'obbligatorietà formale non è stata ancora decretata, i decisori pseudo politici violano impunemente il divieto di trattamento sanitario obbligatorio consentito solo in casi particolari e ad personam e degradano la dignità di uomini liberi, sani e consapevoli, laddove si oppongano a terapie geniche di massa sperimentali e pericolose. Un obbligo vaccinale di massa sponsorizzato, naturalmente, da gruppi di pressione politico-tecnocratici (in prevalenza non eletti da nessuno) riconducibili a quell' healthcare pharmaceutical industrial complex il cui intreccio di interessi e affari non può non avere la sua roccaforte nell'Unione Europea presieduta da Ursula Gertrud von der Leyen (accusata di plagio per la sua tesi di laurea in medicina e che oggi guadagna circa 33mila euro al mese pontificando su tutto) e nel World Economic Forum, fondato e presieduto da Klaus Schwab, che a Davos decide come rendere ancora più ricca e potente l'èlite globale a danno, ovviamente, di tutti gli altri players economici e dei comuni mortali. Il tutto con un abuso di posizione dominante pari a cento e una trasparenza finanziaria pari a zero. Il Great Reset, di cui tanto si sente parlare e che prevede nuove regole non solo economiche e in ogni campo del sociale, è frutto della mente esaltata di Schwab il cui padre Eugen Wilhelm lavorava per i nazisti fornendo loro e a Hitler, con l'impresa familiare Escher-Wiss, turbine nucleari e uranio arricchito. Con l'ossessione vaccinale, tamponale, sanitaria e tecnocratica il governo italiano, da Conte, Speranza e Arcuri a Draghi, Speranza e Figliuolo, supportati da Comitati tecnico-scientifici che la Costituzione non prevede e che operano nell'ombra e nel segreto di Stato, hanno incoraggiato forme di abbrutimento sociale dell'uomo che, ormai, vede nell'altro un suo nemico da temere e da tenere a distanza. Respirare, parlare, cantare, urlare, starnutire o avere qualche linea di febbre in più (cosa che può dipendere da innumerevoli fattori)  sono avvisaglie della morte incombente e dell'untore che si para sulla nostra strada; e allora, a scanso di ogni equivoco si mantiene il distanziamento sociale, parola odiosa che solo i fanatici dell'Apocalisse potevano elaborare e imporre su scala planetaria. Giuseppe Conte serviva come detonatore per far esplodere il Movimento 5 Stelle e da rottamatore di un Parlamento ormai agonizzante e non più in grado di rappresentare i cittadini e gli interessi reali del Paese. Mario Draghi invece serve per affermare definitivamente il potere della lobby "Gruppo dei Trenta" che ha decretato la chiusura, senza appello, delle innumerevoli aziende in difficoltà (zombie brand) applicando i principi della "distruzione creativa" ipotizzati dall'economista austriaco Joseph Schumpeter. Come dire che il capitalismo globalista, oggi, ha maggiore necessità di quello novecentesco di distruggere il precedente ordine economico consolidato per favorirne uno nuovo capace di creare una più attuale e lucrativa ricchezza. Basta vedere cosa è accaduto in Cina dove la grave e artificiale crisi pandemica, opportunamente gestita da un'inedito e agguerrito partito capitalcomunista cinese, ha fatto uscire il paese asiatico dalla crisi prima di ogni altro nonchè ha provocato un sostanzioso e quasi inspiegabile aumento del Pil. Inoltre Draghi si mostrerà prezioso per amministrare gli oltre 221 miliardi di fondi europei stanziati per le tecnologie innovative, banda ultralarga, connessioni veloci e tecnologie satellitari, finalizzate essenzialmente al controllo totale della popolazione dal momento in cui gli italiani accenderanno il pc o parleranno allo smartphone fino al momento in cui usciranno di casa. Ciò per monitorarne i comportamenti e tracciarne i contatti. Il pretesto per costringere tutti a lavorare e a studiare da casa è quello di una rivoluzione "green", parolina magica che serve a zittire qualsiasi obiezione, come se il comune cittadino fosse il solo colpevole dei danni inferti all'ambiente e non i grandi colossi industriali, l'agricoltura e l'allevamento intensivo, la ricerca scientifica militare, le operazioni speculatorie delle banche e gli sporchi affari del riciclaggio dei rifiuti attraverso la ormai provata e inconfutabile connection Stato-Mafia. Digitalizzazione, vaccinazione, tracciamento, lockdown, Regioni a colorazione variabile, militarizzazione del territorio e divieto di cure per il morbo covidiano, questo è il mantra da recitare a memoria obbligatoriamente ventiquattro ore su ventiquattro e opportunamente ripetuto dai media mainstream che hanno tradito la loro vera missione ovvero quella di favorire il dialogo e di aiutare nella comprensione dei fenomeni sociali. Tutto ciò per giustificare un infinito stato d'emergenza, che non può essere rinnovato oltre i due anni, che nasce da un ben identificato stato d'eccezione con la sospensione temporanea di alcuni diritti e che si rimodula, a seconda delle circostanze, in stato d'assedio con sospensione della Costituzione repubblicana anche se non si registrano gravi disordini sociali ed infine in legge marziale visto che le forze dell'ordine, in alcune iniziali fasi pandemiche, hanno assunto la fisionomia di reparti militari speciali preposti al controllo e al rastrellamento del territorio quasi come se fossero alle dipendenze di gerarchie e tribunali militari. C'è un problema però: nessuna guerra è in corso ne tantomeno alcun disordine sociale per cui tutti i significati giuridici relativi all'emergenza e di impostazione militare non dovrebbero avere alcun valore in uno stato di diritto.  Tra i nomi che abbiamo elencato in precedenza ce n'è uno inamovibile, Roberto Speranza, che nonostante le sue gravissime e terribili responsabilità per la morte di decine di migliaia di anziani che forse sono stati ritenuti sacrificabili dal sistema fabiano (Fabian Society) e paramassonico che lo ha fatto nominare ministro e che lo protegge a spada tratta, è l'emblema funereo e sepolcrale di quella genìa di esseri che vorrebbero imporre le loro regole a tutti gli italiani. Eppure ci sono gli adulatori di professione che definiscono Speranza "uno di sinistra" mentre, ne siamo certi, Antonio Gramsci e Pier Paolo Pasolini si rivoltano nella tomba. Questi sono gli stessi che hanno definito Conte l'"avvocato del popolo" e che hanno sottolineato che Draghi si "è commosso quando ha ricevuto l'incarico di capo del governo"; affermazioni ridicole se si riflette sul cinismo con cui Conte e Draghi hanno dato le ultime spallate a un Paese e ad un popolo che un tempo era risoluto e volitivo, capace di riprendersi rapidamente da qualsiasi crisi e che oggi, invece, è ripiegato su sè stesso, terrorizzato più dalla paura delle restrizioni, dalle sanzioni, dalla compressione dei diritti, dal coprifuoco che dal morbo che ha una letalità bassissima e che, se fosse stato opportunamente curato, non si sarebbe rivelato così pericoloso. Tali individui, che esotericamente e gnosticamente potremmo definire Arconti (tra un Conte che ritiene di appartenere a una nobiltà che lo pone al di sopra del diritto e un Draghi che con l'alito velenoso di Fafnir della mitologia norrena custodisce un tesoro di inestimabile valore e che solo lui può amministrare) e che hanno il compito di soggiogare l'uomo  con le loro regole, sono per loro natura chiusi, insensibili, freddi e incapaci di provare emozioni e sentimenti. Per esserne certi basta guardarli in faccia. Tale descrizione magico-esoterica corrisponde alla realtà più di quanto l'osservatore superficiale possa immaginare. Essi rappresentano il clero covidiovaccinista appartenente a un cerchio magico che non perdona ai sani il peccato originale di essere sani e che per imporre il credo vaccinale, miracoloso e infallibile, si avvalgono di una inedita collaborazione tra potere politico e potere sanitario. E' stata originata, in real time, una politica virologica e una virologia politica dove i sacerdoti e i santoni della scientocrazia emergente diffondono paura, terrore, e minacce e disintegrano ogni forma di libertà e di diritto che incontrano lungo la strada che conduce alla neonormalizzazione del ventunesimo secolo. Tutto ciò produce la perdita del carattere e della personalità nella massa di governati che, diligentemente in fila, attendono di entrare nei recinti per essere allevati, con il passaporto vaccinale come si usa per tutti gli animali circolanti; negli stabulari in cui vengono sottoposti a sperimentazione genetica e infine nei mattatoi sanitari da cui usciranno solo per essere inceneriti. Tutto ciò è già massicciamente accaduto nei comuni bergamaschi e la metafora risulta perfettamente legittima. Di fronte all'ignobile e illegale ricatto vaccinale intere categorie di persone, convinte che ormi sia troppo tardi per tornare indietro e confuse da uno stato di dissonanza cognitiva che non ha eguali in nessuna parte del mondo e non è stata riscontrata in alcuna epoca storica, corrono a vaccinarsi acriticamente senza comprendere il rischio mortale cui vanno incontro accettando la schedatura sanitaria e sociale di tutta la popolazione. Come già avvenne nella Germania degli anni '30 con la deportazione e lo sterminio degli ebrei. Come già avvenne nella Russia, sempre negli anni '30 e sotto Stalin, con la deportazione e lo sterminio dei contadini kulaki o come già avvenne, più recentemente, nel Canada del '900 dove migliaia di bambini figli di nativi furono strappati alle proprie famiglie, rinchiusi in istituti cattolici, fatti morire e seppelliti anonimamente come le recenti cronache ci narrano. Questo dovrebbe far riflettere non poco sulle schedature sanitarie, sociali e, peggio ancora, genetiche che ci vengono imposte con la scusante dell'emergenza sanitaria. La vecchia genetica positivista e l'ingegneria genetica, più attuale e molto in voga tra i fanatici maltusiani della manipolazione dell'uomo e della natura, pare siano nate per servire gli interessi dell'eugenetica e il campanello d'allarme suona all'impazzata nel deserto dei sordi abbacinati dalle supposte meraviglie della scienza e della tecnica. Nel frattempo apprendiamo, secondo gli sviluppi della filosofia orwelliana, che il Consiglio Superiore della Magistratura, notoriamente in crisi, lascia campo libero al Consiglio Superiore di Virologia, al culmine della sua propaganda scientocratica, mentre il Parlamento viene sostituito dal Comitato Tecnico Scientifico e dalle cabine di regia presidenziali e dragonesche per poter, drammaticamente, sradicare tutti i valori consolidati nel tempo per un futuro senza futuro. Fino a ieri i padroni dell'economia ordinavano di accettare le regole dei mercati tentando di estromettere l'uomo dalla vita reale, oggi i padroni del pensiero ordinano di seguire l'evoluzione dei tempi la cui velocità è dettata dalle macchine digitalizzate e virtualizzate che della vita dell'uomo si sono impadronite sostituendo freddi algoritmi alle calde emozioni. Siamo giunti al punto in cui la classe medica non tollera i sani perchè questi ultimi non producono utili ricadute sulla loro economia; siamo arrivati al punto che la classe politica non tollera gli spiriti liberi perchè rappresentano una grave e costante minaccia allo status quo globalizzato; siamo arrivati al punto  che i tutori dell'ordine non tollerano gli incensurati e le persone per bene, probe e rette perchè potrebbero non giustificare l'esercizio del dominio e dell'abuso come i fatti del G8 di Genova hanno drammaticamente dimostrato; siamo arrivati, infine, agli accademici carrieristi e manipolatori delle coscienze che non tollerano la cultura, quella vera che non risente delle ideologie e del politicamente corretto. Questo è quanto ed è solo una parte della verità che stiamo cercando di portare alla luce nonostante lo sforzo appaia inutile e Sisifo sia condannato a rispingere, in eterno, il masso sulla cima della collina. Ma è un dovere ineludibile.


https://www.youtube.com/watch?v=IDcinJ6FjeE (IDA MAGLI - LA DITTATURA EUROPEA - FIRENZE 2011)

https://www.macrolibrarsi.it/libri/__la-dittatura-europea.php?pn=3448&adw_kyw=&gclid=Cj0KCQjw9O6HBhCrARIsADx5qCRXRHsX3tYRyrHIwFieNN6S087LJL2h_DhPnkzRU415ngSOmar9PiIaAvCgEALw_wcB

http://www.ingerenzenarrative.info/settimanale21/klaus-schwab-approfondimento.pdf 

http://www.reteccp.org/NWO/NWO107.html

http://www.reteccp.org/home.html 

https://it.wikipedia.org/wiki/Ursula_von_der_Leyen 

http://www.zeit.de/politik/deutschland/2015-09/ursula-van-der-leyen-plagiat-vorwurf-vroniplag 

http://de.vroniplag.wikia.com/wiki/Ugv 

http://www.spiegel.de/politik/deutschland/ursula-von-der-leyen-entscheidung-in-der-plagiatsaffaere-als-karrierevorteil-a-1081525.html 

https://investire.biz/articoli/analisi-previsioni-ricerche/economia-politica-diritto/chi-e-ursula-von-der-leyen-presidente-commssione-ue-vita-carriera Nel 1991 la von der Leyen ottiene la laurea magistrale in Medicina, anche se nel 2015 viene accusata di plagio per la sua tesi. 

https://www.linkiesta.it/2019/09/von-der-leyen-soldi/ 

https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/15/ue-linchiesta-su-mario-draghi-e-la-superlobby-del-g30/3731179/ 

https://www.valdovaccaro.com/mario-draghi-al-servizio-della-cupola-globalista/ 

https://coscienzeinrete.net/un-governo-di-draghi/ 

https://www.huffingtonpost.it/entry/proteggere-i-lavoratori-non-i-posti-di-lavoro-la-visione-schumpeteriana-di-draghi_it_602cf3b4c5b66dfc101b3320 

https://www.treccani.it/enciclopedia/joseph-alois-schumpeter_%28Dizionario-di-Economia-e-Finanza%29/ 

https://ilmanifesto.it/arriva-la-distruzione-creativa/ 

https://www.corriere.it/esteri/20_ottobre_19/economia-cina-esce-prima-crisi-la-pandemia-pil-49percento-terzo-trimestre-4da7091c-11dd-11eb-9ff9-df76cb96fbac.shtml 

https://sbilanciamoci.info/leconomia-cinese-dopo-il-covid-19/ 

https://www.huffingtonpost.it/entry/con-la-pandemia-la-cina-puo-comprarsi-pezzi-di-stati-deuropa-memento-per-litalia_it_607568b6e4b02375ab435d9b 

https://www.ispionline.it/it/pubblicazione/cina-il-grande-balzo-del-pil-30095 

https://www.orizzontescuola.it/vaccino-covid-figliuolo-priorita-agli-studenti-dai-12-anni-in-poi-entro-il-20-agosto-serve-lelenco-di-chi-non-e-vaccinato/ 

 

 

 

 

 

 

domenica 21 marzo 2021

MENTRE "GLI INCAPPUCCIATI DELLA FINANZA", COORDINATI DAL GESUITICO MARIO DRAGHI, APPROFITTANO DELLA DEREGOLAMENTAZIONE DELLA FINANZA, DEGLI SQUILIBRI GENERATI DAL COMMERCIO INTERNAZIONALE E DALL'INCUBO DELLA DISOCCUPAZIONE, PER CAVALCARE LA CRISI PANDEMICA, I CITTADINI ITALIANI SONO COSTRETTI A RINUNCIARE AL DIRITTO ALLA SALUTE PERCHE' TUTTE LE CURE RIGUARDANTI IL VIRUS SONO STATE NEGATE, CENSURATE E INTERDETTE. CIO' A VANTAGGIO DI UN VACCINO (terapia genica) LA CUI EFFICACIA, A QUANTO PARE, NON E' STATA NE' VERIFICATA NE' DIMOSTRATA E LA CUI PERICOLOSITA' INIZIA A MANIFESTARSI IN TUTTE LE SUE FORME E IN MOLTI PAESI. INOLTRE, A CAUSA DELLE RESTRIZIONI E DEGLI ARRESTI DOMICILIARI CAMUFFATI DA GROTTESCHE ZONE COLORATE, GLI STESSI CITTADINI SONO OBBLIGATI A MENDICARE QUEL BENE ESSENZIALE, INDIVIDUALE E COLLETTIVO,  CHE E' LA LIBERTA'

di Antonio Tortora


Cespuglio con mascherina Foto di Antonio Tortora

Non a caso abbiamo utilizzato il termine "incappucciati della finanza" indicando l'eurocrate d'alto grado Mario Draghi e le stesse parole risultano appropriate anche per Giuseppe Conte vista la medesima provenienza, da istituti religiosi gestiti dalla Compagnia di Gesù, ovvero dall'Istituto Massimo e Villa Nazareth di Roma. Anch'essi dunque organici ai Gesuiti di buona volontà, molto impegnati nella politica e nella finanza mondiali, nonchè seguaci dell'allora Preposito Generale spagnolo Pedro Arrupe. La efficacissima definizione è rintracciabile non negli scritti di qualche complottista paranoico che vede incappucciati e logge dappertutto bensì nel volume "Contro gli incappucciati della finanza" contenente gli articoli scritti, in circa 12 anni, dall'economista dal volto umano Federico Caffè che fu uno dei pochi difensori del welfare state diventando protagonista di battaglie sociali contro quelle mode e quelle apologie liberiste e antidemocratiche che, in definitiva, stanno distruggendo il mondo per come noi lo conosciamo. L'economista, sparito misteriosamente nel nulla il 15 aprile 1987, rifiutò sempre di impegnarsi in qualche partito e nella politica attiva, cosa che invece ha fatto Mario Draghi, allievo dello stesso Caffè, e che per troppo tempo ha tradito gli insegnamenti  keynesiani che prevedevano Stato sociale, equità e piena occupazione; tre finalità queste ultime, che non si scorgono all'orizzonte nè con un potente cannocchiale nè con la più vivace fantasia. E se è vero che il senatore Gianluigi Paragone, in un suo recente e magistrale intervento parlamentare ha definito Mario Draghi un "incappucciato della finanza" aggiungendo a muso duro: "Lei è qui per chiudere quel processo di svendita cominciato con le privatizzazioni del Britannia… Lei è qui per consegnare gli italiani al mangiafuoco dei mercati. Si può togliere il cappuccio, ormai lei è il governatore dell’Italia”, è altrettanto vero che l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, con lungimiranza e nel lontano 2008, definì Draghi "un vile affarista per aver svenduto l'intera industria pubblica italiana". E ciò, si badi bene, nonostante fosse stato lui stesso a imporne la candidatura a presidente della Banca d'Italia. Cossiga almeno riconobbe i suoi errori e alla fine parlò chiaro, cosa che la classe affaristico-dirigente contemporanea, cresciuta alla Goldman Sachs Group Inc. e alla McKinsey & Company, giammai accetterebbe di fare.

       L'informazione totalitaria e il pensiero unico del mainstream Tratto da: www.imolaoggi.it


Questi personaggi non eletti da nessuno ma cooptati dai burattinai; questi sicari delle economie nazionali (come li ha definiti l'insider John Perkins) assoldati dalle corporations; questi agenti "operativi" di un'intelligence sfuggente che risiede in roccaforti informatiche e virtuali oltrechè in paradisi fiscali, stanno imponendo un modello inedito di dittatura antropologica che non usa il manganello e le armi da fuoco, ma che trasforma le abitazioni in celle di penitenziari e che smantella la Costituzione e il diritto consolidato attraverso artifizi normativi che, con l'indegno pretesto di un'emergenza infinita, ci abituano a vivere o per meglio dire a sopravvivere, in un drammatico stato di paura e di terrore sanitario dal cui tunnel non è dato di vedere spiragli di luce. Un incubo spaventoso dove scienza e tecnica, su esclusive basi meccanicistiche e algoritmiche, hanno preso il posto del caso, della necessità, della ragione, della fede e delle emozioni umane che sono viste, ormai, come malattie da estirpare. La normale e doverosa socializzazione poi è diventata un peccato capitale che suscita pubblica riprovazione e alimenta la delazione del parente, del vicino, dello sconosciuto e che, nello stesso tempo, è stata iscritta nella lista dei reati, dei crimini e dei delitti fra i più odiosi. Incontrarsi, anche casualmente, è reato e forse questa norma orribile, implicita e mai scritta, non è stata ancora compresa da italiani lobotomizzati che si sono sobbarcati tutte le porcherie giuridiche contenute nei dpcm ritenendo erroneamente che lo stile reclusorio e da serraglio da esse imposte fossero la panacea di tutti i mali. Dopo tredici mesi e l'annullamento di tutte le libertà possibili, gli zombies italioti, costretti a chiedere il permesso per fare qualunque cosa, dovrebbero aver compreso la gravità della situazione; ma non sembra che l'abbiano capita. D'altra parte anche a livello locale le Regioni e i Comuni, che dovrebbero essere schierati dalla parte dei cittadini in quanto enti più vicini territorilmente agli elettori, si sono allineati alle politiche nazionali e come queste ricorrono a comitati tecnico scientifici, più politici che scientifici, che mentre fanno registrare un inferiore impatto mediatico operando nel nascondimento e nella riservatezza degli atti, nello stesso tempo provocano molti più danni a livello locale. Gli enti locali quindi, con l'avallo della "scienza" e con il loro braccio armato costituito dalle Polizie Municipali e Metropolitane che stanno adottando forme di squadrismo poliziesco che poco si addice ai normali compiti istituzionali attribuiti ai suddetti corpi di polizia, si stanno trasformando in qualcosa di molto pericoloso per i cittadini che vi entrano in contatto. Potremmo parlare di una vera e propria repressione locale tesa a intimorire gli abitanti delle grandi città ma anche dei piccoli centri costieri, dell'entroterra e montani. Forme nuove di un potere psicopandemico, mai visto e deviante, si stanno consolidando dopo che sindaci e presidenti di Regioni ci hanno preso gusto a perseguitare, multare, sanzionare e, in alcuni casi, malmenare e arrestare ignari cittadini avvalendosi di milizie municipali dotate di auto, moto e droni; e tutto questo per una mascherina che assume il ruolo simbolico di museruola canina, mordacchia per condannati e feticcio rituale. 

Apprendiamo che a livello nazionale, Agostino Miozzo esautorato dall'incarico di coordinatore del Cts, dopo le polemiche sollevate dalla rivista scientifica Nature sulla incompetenza dei componenti dello stesso Comitato, è diventato consulente del Ministro Patrizio Bianchi per la gestione delle scuole. Evidentemente questi signori, dalla faccia tostissima sebbene cadaverica, prendono i fischi per applausi. Ebbene, Non possiamo dimenticare  che si tratta di quello stesso medico che, nel dicembre del 2020, aizzava le forze dell'ordine e i ministeri competenti a denunciare penalmente chi cercava di aggirare i divieti; ciò dimostra gli sconfinamenti della presunzione tecnocratica nella follia irrazionale e nell'ideologia antidemocratica. Visto che, fintanto nel Cts è durata la leadership di Miozzo e l'opinione becera di tutti gli altri componenti clamorosamente incompetenti, le scuole non hanno mai riaperto, c'è da giurare che le scuole non riapriranno mai più. Certo per una manciata di giorni hanno riaperto ma solo temporaneamente e a mò di crudele pagliaccata nei confronti di studenti, insegnanti e genitori; un'apertura provvisoria finalizzata essenzialmente alla sperimentazione di nuove norme sanitario-poliziesche sugli allievi trasformati in detenuti di un carcere-ospedale dove non è consentita (termine abusato da Giuseppe Conte) nemmeno l'ora d'aria prevista dal regolamento. E inoltre si è trattato di un'apertura temporanea per far scaricare inutili e ridicoli banchetti per nani e studiati per far diventare rachitici e deformi scolari e allievi; il tutto servito su un piatto d'argento, multimilionario, dal metallico supercommissario Arcuri che al momento, forse, ha smesso di nuocere con la sua nutrita quanto vivace squadra di faccendieri, intermediari, giocolieri della finanza e traffichini d'influenze illecite e inconfessabili. Pensiamo che semmai le scuole dovessere riaprire forse, visto l'andazzo, le massicce forniture di filo spinato da srotolare attorno ai check point scolastici, a ogni classe e a ogni banco, riattiverebbero tutti i faccendieri, e non solo italiani e cinesi. Ci sarà sicuramente una lunghissima serie di altre "ondate" e di infinite "varianti" (altrimenti su cosa cianceranno gli pseudo virologi come Galli, Ricciardi, Crisanti, Burioni, Capua e compagnia cantante?) che faranno la gioia di quel Vincenzo De Luca che vive cinematograficamente di social media. Che dal febbraio del 2020 al marzo del 2021 ha emanato il numero record di quasi 110 ordinanze, atti di richiamo, allegati, chiarimenti e sub allegati tutte incomprensibili, frutto di grave delirio di onnipotenza, ostinatamente minacciose nei confronti dei campani che hanno la disgrazia di ritrovarselo sempre fra i piedi. Un De Luca che si diverte molto a ricordarci che Stato, Regioni, Province (ma queste non erano state abolite?) e Comuni sono dotati di casse belle capienti per raccogliere i proventi delle sanzioni amministrative e pecuniarie. Già, è davvero piacevole incamerare tanti soldi senza fare nulla di costruttivo per la Campania anzi distruggendo ciò che resiste al nulla che avanza; è davvero gradevole applicare Dpcm e ordinanze demenziali che contraddicono la Costituzione e le leggi (quelle vere) dello Stato;  è altresì davvero soddisfacente produrre sicuri avanzamenti di carriera, veloci e incomprensibili, per funzionari, ufficiali e agenti di questo sterminato esercito di polizie che chiudono attività ancora aperte per miracolo, che impediscono ai cittadini di fare le cose più naturali e semplici della vita, che sono diventati prepotenti e arroganti, che non sono più in grado di dialogare con il cittadino e soprattutto che hanno sviluppato una vera e propria tormentata ossessione per la mascherina. Il loro motto è "essere pandemicamente corretti" costi quel che costi e del cittadino chissenefrega, basta che stia zitto, che non esca (come se l'aria e il suolo pubblico appartenessero esclusivamente a forze dell'ordine e ai politici), che si mostri obbediente e che paghi le multe. Una prassi giuridica di pensiero e azione davvero ignobile e ripugnante. Intanto, in questo quadro politicamente, economicamente e socialmente apocalittico, il ministro Roberto Speranza, contrariamente al cognome che mestamente porta e unitamente al suo depresso ma molto dispotico collaboratore Walter Ricciardi, profetizza scenari di tragedia e dedica tutte le sue energie allo pseudovaccino (terapia genica) piuttosto che alle numerose cure che sebbene siano pronte da molti mesi, vengono osteggiate dai media mainstream e scarsamente somministrate da quei pochi medici che ancora ricordano il Giuramento di Ippocrate. Questo folle non curare e questa torbida e virulenta ostinazione tesa a impedire le cure a ogni livello sia domiciliare che nosocomiale, a nostro avviso, si configura come un vero e proprio crimine contro il popolo italiano di cui, presto o tardi, qualcuno dovrà essere chiamato a rispondere.




 

 https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/14/draghi-il-gesuita-che-piace-anche-in-vaticano-padre-spataro-nella-composizione-del-governo-raffinato-equilibrio/6101101/ (In Vaticano è già stato ribattezzato “il governo filo gesuita”). "neo premier, rimasto legato alla Compagnia di Gesù e a molti suoi docenti del tempo".

 https://www.ibs.it/contro-incappucciati-della-finanza-ebook-federico-caffe/e/9788868266028 (libro di Federico Caffè)

http://www.danielearchibugi.org/downloads/papers/2017/11/Archibugi-Federico-Caffe-solitario-maestro.pdf  (Federico Caffè solitario maestro).

https://www.wallstreetitalia.com/chi-sono-gli-incappucciati-della-finanza/  (articolo sull'intervento del senatore Gianluigi Paragone)

https://www.adnkronos.com/covid-da-idrossiclorochina-a-cortisone-caos-su-cure-domiciliari_1nYgko4kMlj9Y9axwWyGrF (Covid e cure domiciliari per i pazienti, è ancora caos, soprattutto per l'uso di due terapie sui cui i medici si dividono, l'idrossiclorochina e il cortisonici, "tra interventi a gamba tesa di Tar e Consiglio di Stato. Poi c'è tensione alta tra Aifa, scienziati, Regioni e medici di famiglia"). 

http://www.nbst.it/654-vaccino-coronavirus-quali-terapie-farmaci-covid-19-cure.html (A che punto siamo con il vaccino per il coronavirus e quali sono le terapie attualmente in uso).

E poi Cossiga fece la stoccata finale: "E' il liquidatore, dopo la famosa crociera sul #Britannia, dell'industria pubblica e della svendita dell'industria pubblica italiana quando era direttore generale del Tesoro. Immaginati cosa farebbe da Presidente del Consiglio, svenderebbe quel che rimane". Queste le parole dure e aspre di Francesco Cossiga).

https://www.ilprimatonazionale.it/politica/cossiga-draghi-vile-affarista-liquidatore-industria-pubblica-video-151160/ (Draghi «è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs»).

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/01/22/britannia-la-vera-storia/5681308/ (il discorso di Mario Draghi, allora direttore generale del Tesoro, alla Conferenza sulle Privatizzazioni tenutasi sullo yacht Britannia, del 2 giugno 1992: l'ex presidente della Bce parlò della vendita delle azioni pubbliche. Un processo con cui, 28 anni dopo, l'Italia fa i conti. Nelle sue parole i mercati come strada per la crescita, la fine del controllo politico, l'idea di public company, ma anche i tanti rischi: "Sarà più difficile gestire la disoccupazione......)

https://www.affaritaliani.it/cronache/mario-draghi-vile-affarista-non-puo-essere-premier-incredibili-parole-di-720537.html (Draghi "è il liquidatore, dopo la famosa crociera sul Britannia, dell’industria pubblica, la svendita dell’industria pubblica italiana, quand’era direttore generale del Tesoro. E immaginati che cosa farebbe da presidente del Consiglio dei ministri. Svenderebbe quel che rimane: Finmeccanica, l’Enel, l’Eni, e certamente ai suoi ex comparuzzi di Goldman & Sachs").

https://www.repubblica.it/scuola/2021/03/15/news(/dal_cts_al_ministero_all_istruzione_agostino_miozzo_cambia_incarico-292350351/ (Agostino Miozzo passa dal Cts a Viale Trastevere. Consulente del ministro Patrizio Bianchi per la gestione delle scuole).

https://www.nature.com/articles/d43978-021-00016-7 (Il principale organo consultivo sulla pandemia in Italia ha esperti di alto livello in molti campi, ma è privo di figure che in questa fase sarebbero crucial).

https://www.iltempo.it/attualita/2021/03/07/news/coronavirus-nature-rivista-scientifica-su-comitato- esperti-italia-cts-26450833/ (Nature" fa a pezzi il Cts italiano ma soprattutto, in un articolo che parla del ruolo del Comitato di esperti, viene delineato uno spaccato desolante delle capacità italiane di affrontare il coronavirus).

https://www.affaritaliani.it/coronavirus/covid-naturedisastro-cts-errori-su-errori-br-agisce-dove-non-ha-competenza-727391.html (Tutti gli errori del Comitato tecnico scientifico (Cts). Nature sbriciola il modo di muoversi degli "esperti" (sic!). E siamo sempre terzi al mondo per morti).

https://www.ars.toscana.it/2-articoli/4306-nuovo-coronavirus-punto-vaccino-terapie-covid-19-sars-cov-2-trattamenti-sperimentazione-vaccini-cure.html (Nuovo coronavirus: il punto sulle terapie in uso).

https://www.aifa.gov.it/sperimentazioni-cliniche-covid-19 (Sperimentazioni cliniche - COVID-19).