venerdì 6 agosto 2021

 CON IL SURRETTIZIO OBBLIGO VACCINALE IMPOSTO DA UNA PROPAGANDA GOVERNATIVA TERRORISTICA SENZA PRECEDENTI E CON L'INTRODUZIONE DEL COSIDDETTO GREEN PASS, OVVERO DI UN INSENSATO E ANTIGIURIDICO LASCIAPASSARE POLITICO, CHE RICHIAMA ALLA MEMORIA UN RIPUGNANTE TANFO DI STATO DI GUERRA E DI STATO DITTATORIALE, IL CERCHIO SI CHIUDE E I PRINCIPI COSTITUZIONALI, I DIRITTI, I DOVERI DEI CITTADINI E L'ORDINAMENTO REPUBBLICANO VENGONO SOPPRESSI (NON SOSPESI) IN MANIERA IRREVERSIBILE. NEL FRATTEMPO LA BEN ORGANIZZATA E CAPILLARE CENSURA  GOVERNATIVA, SPINTA AL LIMITE CON L'INVEROSIMILE COMMISSIONE MARTELLA, DECIDE COSA E' VERO E COSA E' FALSO ALLA FACCIA DELL'ARTICOLO 21 DELLA COSTITUZIONE. L'INQUISITORIALE COMMISSIONE LAVORA IN ACCORDO CON AGCOM CHE COME AUTORITA' AMMINISTRATIVA NON SEMBRA ESSERE MOLTO INDIPENDENTE, MINISTERO DELLA SALUTE CHE INCORAGGIA CON OGNI MEZZO LA MALATTIA, PROTEZIONE CIVILE MILITARIZZATA  E MOTORI DI RICERCA E PIATTAFORME SOCIAL CHE, EVIDENTEMENTE, HANNO DIMENTICATO LE RAGIONI DEMOCRATICHE PER CUI SONO NATI. IN POCHI SI SONO POSTI IL PROBLEMA DI ISTITUIRE UN VERO E PROPRIO SOGGETTO WEB SPECIALIZZATO IN FACT-CHECKING CIRCA LE MENZOGNE, LE MANIPOLAZIONI, L'ALTERAZIONE DEI DATI E LA PROPAGANDA DIFFUSE A PIENE MANI DALLO STESSO GOVERNO CON L'INTENTO DI MUOVERE GUERRA PSICOLOGICA E FORME COMPLESSE DI DISSONANZA LOGICA E COGNITIVA CONTRO L'INTERO POPOLO E DI FIACCHIRE OGNI RESISTENZA RISPETTO AL COVID-PENSIERO PSICOPANDEMONICO.   IL TUTTO CON BUONA PACE DI QUEI SUDDITI CHE MOSTRANO UNA INCORREGGIBILE FEDE ASININA E PECORECCIA NEI CONFRONTI DI UN'OLIGARCHIA POLITICO-SANITARIA CHE REGNA SOVRANA SENZA ALCUNA LEGITTIMAZIONE NE' ALCUN REQUISITO.

di Antonio Tortora

 

Tratto da www.tempi.it

Art.1 della NeoCostituzione italico-globalista entrata in vigore il 31 gennaio del 2020 (proclamazione dello stato d'emergenza): "Quello che rimane dell'Italia è un regime medico fondato sul trattamento sanitario obbligatorio, sul lasciapassare elargito ai reclusi meritevoli, sulla sudditanza bio-politica, sul tracciamento intensivo, sullo smembramento distanziato di ogni cellula sociale, e sulla sistematica distruzione del lavoro come forma autonoma di sostentamento. La sovranità appartiene al monarca-banchiere assoluto che la esercita provvedendo ad alimentare costantemente odio sociale attraverso i media, a promuovere ossessivamente terapie geniche sperimentali su cavie umane sane avvalendosi di lauti finanziamenti elargiti da potenti corporations farmaceutiche nonchè a imporre  una chiesa covidiana e scientocratica, opportunamente coadiuvato da sommi sacerdoti incappucciati appartenenenti al rito planetario del Kovid Klux Klan". E ciò, ovviamente, ancora avviene da almeno un anno e mezzo, sconfinando oltre i limiti di qualunque forma di contratto sociale, di diritto, di equilibrio, di ragionevolezza e di buonsenso. Ogni italico concetto giuridico, da questo momento in poi, poggerà sul chiarissimo e unico principio fondamentale testè enunciato e gli altri 138 articoli della Carta Costituzioonale saranno mestamente esposti in qualche sala museale deserta visto che anche e soprattutto la cultura e la conoscenza sono state completamente vietate e bandite da un regime distopico, arrogante e violento, consolidatosi su base psicosanitaria, che non tollera sudditi che dedichino tutto l'inutile tempo della loro vita a cose diverse dalla lettura scrupolosa di Dpcm, Decreti Legge, circolari, ordinanze regionali e infine di bollettini quotidiani necrofili alterati e manipolati a tal punto che neanche i più esperti in scienze statistiche riescono a capirci qualcosa. Alla passeggiata in centro o per il corso principale lorsignori consigliano di trascorrere quante più ore possibili negli accoglienti e floreali (primule) hub vaccinali; nelle tende militari approntate dalla protezione civile agli ordini di un generale; nelle farmacie che accolgono vaccinandi e tamponandi (molto remunerativi) in deliziose tensostrutture allestite sui marciapiedi pubblici a scapito dei pedoni. Inoltre allo Spritz e alla birretta troppo pericolosi per gli avventori assembrati, gli italici decisori incoraggiano i sudditi ad assembrarsi scriteriatamente per farsi infilare lunghissimi tamponi al grafene (sicuramente tossico) in tutti gli orifizi possibili continuamente o a farsi iniettare, a più riprese, miracolosi sieri salvavita, capaci di immunizzare da tutte le malattie e inoltre garantiti, non sperimentali e non pericolosi per nessuno (parola di Big Pharma!!!). Per un certo tempo, più che sufficiente a distuggere interi settori economici e a gettare nello sconforto e nella povertà decine di milioni di lavoratori, il mondo e drammaticamente soprattutto l'Italia già indebolita dai suoi enormi problemi economici e politici, è stato chiuso per obbedire al The Grat Reset voluto da entità private sovranazionali come il World Economic Forum presieduto dal controverso Klaus Schwab. Ebbene oggi molto beffardamente, nel nostro Paese e all'indomani del recente decreto-farsa dedicato alle riaperture, già vengono minacciate e subito confermate ulteriori chiusure di intere aree territoriali, licenziamenti per chi non obbedisce al diktat vaccinale, colorazioni da mappa bellica di alcune Regioni, multe salate, sanzioni arbitrarie e denunce illegittime per i trasgressori. Con l'aggravante, poi, di una ulteriore estensione dello stato d'emergenza prorogato al 31 dicembre 2021, del surrettizzio obbligo vaccinale sempre più incalzante, delle liste di proscrizione volute da un generale della Repubblica, e di un'orgia mediatica di pseudovirologi che non hanno alcun diritto di fare politica e che condizionano iniquamente la vita di un intero popolo. Questi personaggi che, se non erriamo, dovrebbero fare i medici, hanno smesso di svolgere il delicato ruolo spendendo tutto il loro tempo partecipando a infinite maratone organizzate in  eleganti salotti mediatici e in logorroiche interviste televisive e radiofoniche dopo aver abbandonato quindi i pazienti, per dedicarsi al redditizio e brillante lavoro di influencer, di opinionista e di attore cinematografico stando alle società che curano la loro immagine pubblica. Eppure, presumiamo, continueranno a essere pagati da strutture ospedaliere e di ricerca statali, e ad essere retribuiti con i soldi di tutti i contribuenti, senza avere più il tempo di svolgere con attenzione e scrupolo il loro lavoro primario. Certo questi scostanti pagliacci mediatici, e professionisti del terrore, concentrati sul raggiungimento di un maggior numero possibile di followers e sul maggior guadagno economico, giammai esprimeranno un sincero sentimento di cordoglio per il suicidio indotto di Giuseppe De Donno fiero e coraggioso avversario dell'impero farmaceutico e tra i pochi medici italiani rimasti fedeli al Giuramento di Ippocrate, bensì continueranno ad ammorbare, con i loro tristi e apocalittici volti, logosfera, grafosfera, videosfera e con una più efficace definizione l'intera e diffusa "mediasfera". In effetti il plasma iperimmune, cui ha intensamente lavorato il mantovano De Donno, sperimentandolo con successo sul campo, non verrà più utilizzato visto che ormai c'è la tanto decantata pozione salvavita che rende miliardi di euro, di dollari e di altre valute pregiate ai colossi di Big Pharma quotati in borsa, a una certa ricerca politicamente schierata, agli ospedali che ormai da tempo si sono trasformati in aziende con manager gratificati da stipendi stratosferici e fulminanti carriere, alla classe medica traditrice dei principi dell'ars medica e ai politici corrotti, tutti coinvolti nel più grande businees del ventunesimo secolo del terzo millennio. E ciò nonostante gli innumerevoli e gravissimi effetti collaterali provocati dalla miracolosa e mediatica pozione in tutto il mondo. Basta guardare le notizie provenienti da tutti i paesi per rendersi conto di quanto tali terapie geniche sperimentali siano dannatamente pericolose e talvolta mortali. Giuseppe De Donno rimarrà il simbolo di una medicina dal volto umano che resiste all'offensiva del transumanesimo e del postumanesimo e alla medicina che antepone il profitto e la modifica tecno-genetica alla vita dei pazienti. Per la cronaca il plasma iperimmune non fa registrare effetti collaterali, costa pochissimo e non fa arricchire nessuno; quindi anche se salva le vite umane (cosa ovviamente del tutto irrilevante per questi deliranti squilibrati accumulatori di incarichi e capitali) perchè utilizzarlo? Considerazione che appare ovvia a coloro che abbracciano il pensiero dominante in questi tempi viralmente cupi. Siamo entrati, in pratica, in una bolla di dissonanza logico-cognitiva per cui, collettivamente, abbiamo perso la facoltà di pensare, di riflettere e di valutare ciò che ci viene detto e che ci viene proposto ovvero siamo piombati in una forma di condizionamento neoreligioso dove discernimento, determinazione di rapporti logici e formulazione di giudizi sono del tutto banditi. L'Italia già era una democrazia in pericolo da molti decenni a causa di governi tecnici non eletti da nessuno che hanno conseguito scopi di mero controllo e dominio totale sulla popolazione attraverso l'imposizione di regole assurde e contrarie agli apparati giuridici consolidati.  E oggi si può dolorosamente affermare che l'Italia non è più una democrazia a causa di quelle innumerevoli regole che hanno trasformato l'essere umano in un oggetto meccanico rispetto al quale le stesse regole non sono altro che un libretto di istruzioni per l'uso di un mero oggetto da riporre nello scaffale. Il concetto stesso di responsabilità individuale è stato ferocemente eliminato dal vocabolario e dalla vita. Il giro di boa è compiuto e la popolazione esalta il proprio carnefice mentre il cappio si stringe. La storia ci insegna che tutto ciò è già accaduto ma le modalità con cui la paura ha "infettato" l'anima, durante la psicopandemonia, indicano l'esistenza di tecniche estremamente sofisticate di guerra psicologica (psyops) finalizzate alla totale disruption e cioè all'interruzione del pensiero logico e della ragione; il che, e non ci sembra eccessivo ma anzi molto realistico, mette a rischio non solo la popolazione italiana, su cui gli effetti si manifestano più feroci e dirompenti, ma anche l'intero genere umano. Sebbene alcune nazioni, diversi governi e qualche sparuto ma potente membro dell'Elite che siede tra gli stessi protagonisti del Great Reset stiano cercando di smarcarsi dall'ignobile disegno rivelatosi troppo estremo e pericoloso, l'Italia resta intrappolata nella tela di ragno a causa della vocazione autoritaria e tirannica di esponenti politici che, proprio loro, andrebbero resettati e resi inoffensivi. Ricordiamo che cabine di regia, comitati tecnico scientifici, cupole di consulenti nominati dall'esecutivo e medici resi folli dalla improvvisa notorietà non sono previsti in alcun punto della Costituzione e che il Parlamento, letargico, prostituito a interessi lobbistici e ingannatore nei confronti del corpo elettorale, non svolge più alcun ruolo rilevante e dunque andrebbe anch'esso resettato. 

"Quelli che non vogliono ragionare sono bigotti, quelli che non possono sono degli sciocchi, quelli che non osano sono degli schiavi" 

da Ragione e sentimento (Lord George Gordon Byron)

 

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