martedì 27 luglio 2021

MENTRE I GIURISTI DI PARTITO SI AFFANNANO TENTANDO DI DIMOSTRARE CHE QUANTO STA ACCADENDO IN ITALIA NON E' ANTICOSTITUZIONALE E MENTRE PSEUDOVIROLOGI ESAGITATI  GUADAGNANO LE PRIME PAGINE DEI GIORNALI INCITANDO ALL'ODIO VERSO COLORO CHE DISSENTONO,  INNEGGIANDO ALLE CHIUSURE INDISCRIMINATE E, IN DEFINITIVA, ALLA MORTE DELL'ITALIA COME PAESE, SOCIETA' E REALTA' PRODUTTIVA, UN GENERALE DELL'ESERCITO ITALIANO E NON UN COLONNELLO GOLPISTA DELLA GIUNTA GRECA DEGLI ANNI '60, DIMENTICANDO DI AVER GIURATO SOLENNEMENTE FEDELTA' SULLA COSTITUZIONE E SULLE LEGGI DELLA REPUBBLICA ITALIANA, ESIGE LISTE DI PROSCRITTI APRENDO FORMALMENTE LA CACCIA AGLI INSEGNANTI CHE NON INTENDONO SOTTOPORSI A TRATTAMENTI SANITARI OBBLIGATORI; PONENDO ANCHE STRINGENTI LIMITI TEMPORALI.

IN QUESTO PAESE, TRA TERRORISMO MEDIATICO, OSSESSIONE VACCINISTA, CENSURA FEROCE E LISTE DI PROSCRIZIONE LA PAROLA LIBERTA' SI E' TRASFORMATA IN MERO ORPELLO RETORICO E IN UN PALLIDO RICORDO DELLE GRANDI BATTAGLIE LIBERTARIE NEL SILENZIO TOTALE DI CHI DOVREBBE GARANTIRE LE REGOLE DEMOCRATICHE.

 di Antonio Tortora

 

Global Reset: La fine di un mondo (tratto da: httpswww.ilsudonline.it

 

"L'essere umano è ridotto al punto che da lui si pretendono le pezze di appoggio destinate a mandarlo in rovina. E oggi bastano delle inezie a decidere la sua rovina" 

                                                                     (Ernst Junger) 

 

Il biologo Franco Trinca ha sporto denuncia presso alcune Procure della Repubblica al fine di promuovere indagini per l'individuazione dei soggetti responsabili dei fatti che riguardano la trascorsa e la presente fase pandemica. Si tratta di circa 80 pagine corredate da una notevole quantità di allegati che chiariscono i 15 punti critici contenuti nell'esposizione e che riportiamo integralmente. Sarebbero 7 i reati commessi da soggetti che hanno ricoperto e che ancora ricoprono ruoli istituzionali, di governo e del sottobosco politico, farmaceutico, finanziario e burocratico. Ricordiamo come aggiornamento di cronaca che, con il governo Draghi, gli incubi provocati da Elsa Fornero con la sua lacrimevole riforma pensionistica e da Domenico Arcuri (quello dei banchetti a rotelle e delle mascherine cinesi contraffatte) con la sua disastrosa gestione della pandemia, tornano a tormentare gli italiani. Infatti entrambi sono stati ripescati, come da una macabra lotteria, con incarichi di consulenza milionari per aiutare la consorteria dragonesca a spendere meglio (sic!)  i fondi europei e a dare il giusto indirizzo alle nuove politiche economiche (sic!). Visto che la Francia del globalista Macron va di moda e fa tendenza presso gli ipocriti sinistri, potremmo affermare senza ombra di dubbio, con il doveroso francesismo: "Nous sommes foutus"! Ovvero "Siamo fottuti"! Ci teniamo a ricordare che, per i nostri antichi progenitori e nelle antiche credenze popolari gli auspici provenienti dalla parte sinistra fossero di cattivo e infausto augurio; non a caso viviamo tempi di tragedie e sventure e dunque non a caso "sinistri". Ma torniamo alla denuncia di Franco Trinca, molto ampia e circostanziata, in cui sono esposti analiticamente i punti critici di tutta la vicenda. L'epidemia di Covid-19 era prevista ed ampiamente anticipata e dunque non si è trattato di un fulmine a ciel sereno. Gli esperimenti "Gain of function" (molto pericolosi e di cui nessun media italiano parla) continuano a pieno regime con il placet dell'inamovibile Antony Fauci. C'era la piena consapevolezza delle autorità sanitarie internazionali e italiane dei rischi pandemici che si sono comportate, all'inizio, come se nulla fosse stato. L'allarme coronavirus diffuso a un certo momento dall'O.M.S. cozza con la colpevole inerzia del Governo ialiano che si è attivato troppo tardi e con misure sbagliate. La posizione del Governo si aggrava con il mancato aggiornamento del Piano Pandemico (PP) del 2006 (cosa su cui indagano i giudici di Bergamo e motivo del licenziamento dell'ex ricercatore dell'O.M.S. e galantuomo Francesco Zambon). Conseguente e colpevole disapplicazione delle azioni prioritarie previste dal Piano Pandemico 2006. La vicenda delle autopsie strumento fondamentale per far capire agli addetti ai lavori cosa stava accadendo (autopsie assurdamente vietate da almeno due circolari del Ministero diretto da Roberto Speranza). Le cause del terrore: errori diagnostici, inadeguatezza terapeutica soprattutto domicilare e notizie allarmistiche (dissonanza cognitiva estesa con sofisticate tecniche di guerra psicologica). Contrapposizione tra autorità sanitarie che sostengono che non c'era e non c'è alcuna cura per Covid-19 e realtà scientifiche che, invece, indicano cure domiciliari molto efficaci e risolutive (vedi le velocissime guarigioni di Berlusconi con il farmaco antivirale Remdesivir, di Trump con un cocktail di due anticorpi monoclonali) e Boris Johnson guarito in pochi giorni da un'equipe medica britannica di cui fa parte anche il calabrese, esperto di terapia intensiva, Luigi Camporota. Farmaci efficaci utilizzati dai medici di medicina generale e altri clinici per la cura di Covid-19 gravemente osteggiati dal Ministero della Salute e dai virotromboni mediatici che insistono per rinchiudere tutti gli italiani in una home-prison a tempo indeterminato. Minerali, vitamine e nutraceutici (integratori alimentari) adattissimi alla prevenzione e cure adiuvanti di Covid-19, a basso costo e molto ben collaudate ma rese inapplicabili per oscura e misteriosa volontà politica. Inspiegabile ostracismo delle autorità sanitarie nei confronti di farmaci e integratori di sostegno. Elementi critici sull'efficacia e sicurezza dei vaccini anti Covid-19 e della campagna vaccinale di massa in corso di pandemia. Per quest'ultimo punto basta citare l'appello dell'esperto virologo Geert Vanden Bossche ad annullare immediatamente tutte le campagne di vaccinazione di massa contro Covid-19 perchè "questo tipo di vaccino è pericoloso oltre che inefficace se utilizzato in campagne di vaccinazione di massa durante una pandemia virale"; inoltre "l' uso massiccio di tali vaccini provocerà l'emergere di varianti di fuga immunitaria ancora più infettive" (vedi da pag.69-70 della denuncia presentata dal biologo). Applicazione di misure restrittive severissime che hanno solo prodotto danni sociali e sanitari sproporzionati e che si sono rivelati assolutamente inefficaci. Per ultimo il dott. Trinca chiede il doveroso accertamento dei fatti esposti e l'individuazione dei responsabili. 

Di seguito l'elenco dei reati ipotizzati nella denuncia: 

Associazione per delinquere (art.416c.P.) finalizzata al compimento di una serie di reati di: Strage (art.285c.p.) per la diffusione di protocolli di cura errati e dannosi causando la morte di decine di migliaia di persone. Epidemia (art.438c.p.) per la diffusione indisturbata del contagio da gennaio a marzo 2020 senza l'adozione di alcuna misura di cautela. Turbata libertà dell'industria e del commercio (art.513c.p.) per il blocco di quasi tutte le attività lavorative durante la quarantena con la conseguente distruzione dell'economia italiana. Lesioni personali (art.582c.p.) per i danni fisici subiti da tutti coloro che sono stati curati con protocolli terapeutici errati. Omicidio (art.575c.p.) per la morte cagionata a tutti coloro che sono stati curati con protocolli terapeutici errati. Condotte con finalità di terrorismo (art.270sexies c.p.) per l'attuazione di condotte che, per la loro natura (mancato approntamento delle cure e delle misure di prevenzione necessarie) o contesto (la situazione di grave allarme determinata dalla martellante narrativa sulla pandemia) possono arrecare gravi danni al Paese (la distruzione del tessuto economico-produttivo mediante l'implementazione di chiusure e limitazioni alle libertà fondamentali rivelatesi non solo inutili ma controproduttive) compiute allo scopo di intimidire la popolazione (la popolazione italiana è di fatto intimidita e terrorizzata dalle misure restrittive intraprese degli ultimi 17 mesi) o destabilizzare o distruggere le strutture politiche fondamentali, costituzionali, economiche e sociali di un Paese (l'Italia vive ormai in uno stato di emergenza perenne in cui le ordinarie regole in materia di adozione delle norme di diritto sono state stravolte e non vi è più neppure la dialettica politica fondata sull'esistenza di maggioranza e opposizione; le fondamenta stesse dello Stato, ossia l'essere una Repubblica democratica fondata sul lavoro, sono state stravolte e distorte nel solo interesse di una gestione centralizzata e profondamente errata della salute pubblica). 

Come si vede c'è molta carne a cuocere e vogliamo aggiungere anche il sospetto avanzato dal filosofo Paolo Becchi che Draghi possa essere indagato per "falso ideologico" (art.479 C.p.) che scatta in caso di false o omesse attestazioni di pubblico ufficiale. Infatti, il Presidente del Consiglio, durante la sua recente conferenza stampa, ha detto cose che sembrano non corrispondere alla realtà tenendo conto di precise evidenze scientifiche, nell'intento di difendere il passaporto vaccinale (green pass) partendo dal presupposto che i vaccinati, immunizzati per definizione, non siano in grado di contagiare e non possano essere contagiati. E su questo punto le testimonianze avverse sono molteplici e pervengono da tutto il mondo compreso Israele e Gran Bretagna oltre che dalla stessa Italia. Dunque l’equazione “non sei vaccinato, ti ammali, muori e fai morire gli altri” non regge alla luce dei fatti e delle esperienze mediche maturate fino a questo momento ed equivale solo a un terrorismo inaccettabile, a una propaganda fomentatrice di odio e discriminazione sociale su base sanitaria nonchè a un dispotismo manipolatorio gestito da una ristretta cupola di persone destinato a perfezionare una volta e per sempre processi digitalizzati di schedatura, illecito controllo e tracciamento di ogni cittadino. E sembrano esserci buffoni e pagliacci che, orwellianamente, ancora cianciano di una privacy che è soltanto una chimera e una speranza del tutto disperata. Inoltre, nonostante le rassicurazioni di Draghi e di qualche ministro che crede, come dogma di fede, nell'infallibilità governativa alla stregua di quella papale, il green pass costituisce un gravissimo arbitrio politico in quanto se è vero che alla luce dell'articolo 16 della Costituzione: "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità e di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche...." è anche vero che si parla di limitazioni di legge e pertanto, viene emanato un Decreto Legge (quello del 23 luglio 2021 n. 105) che però dovrà essere convertito in Legge dal Parlamento entro tassativi 60 giorni, pena la decadenza immediata. Qui tuttavia, con la proroga dello stato di emergenza nazionale fino al 31 dicembre 2021 e per le modalità con cui vengono ordinate tutte le gravissime e pericolose limitazioni che l'esecutivo impone, siamo certi che la norma sia nata come strumento di coartazione politica e come tale venga giustamente e dolorosamente percepita da non pochi cittadini. Questo è un dato acclarato. L'obbligo vaccinale chiaro, esplicito e diretto non esiste ma se anche le cose più comuni, quotidiane e consuete possono essere fatte, solo se dotati di passaporto vaccinale, con gravissime limitazioni ai danni di tutti e anche di coloro che concordano sul metodo impositivo, appare evidente che i diritti naturali e costituzionali di un'intera popolazione vengano colpevolmente violati in un batter d'occhio, e pertanto diventa doveroso parlare di un obbligo vaccinale surrettizio, fraudolento, ingannevole e subdolo. Isolare i sani non vaccinati, piuttosto che i malati come è sempre stato prescritto da ogni scuola medica, privilegiando i vaccinati, che comunque possono contagiare ed essere a loro volta contagiati, è una forma di discriminazione intollerabile che, di qui a breve porterà a penose spaccature all'interno di una società che non è più capace di far valere i propri sacrosanti diritti ed è costituita da moltitudini docili nei confronti dello Stato quasi convinte di rivestire lo status di prigionieri di guerra. E infatti proprio loro, governanti e virologi da salotto molto ben pagati per le loro prestazioni terrorifiche, non fanno altro che parlare costantemente di guerra al virus, di ospedali-trincea, di medici eroi, di armi mediche e scientifiche, di vittime del nemico, di coprifuoco come se ci fossero bombardamenti in atto e finanche coloro che hanno fatto tamponi vengono definiti dagli apparati medici regionali "arruolati". Questi individui ibridi, una via di mezzo tra imbonitori che tentano di vendere le pozioni magiche di Big Pharma, insignificanti e sconosciuti eppure improvvisamente balzati agli onori dele cronache per le loro posizioni catastrofiste e follemente autoritarie, odiatori di professione di tutto il resto dell'umanità e soprattutto dei sani ovvero di coloro che non intendono farsi avvelenare mente e corpo, ora dettano l'agenda politica a tecnici che di politica non capiscono nulla. Inoltre pare che i viroinfluencers non lavorino più altrimenti come farebbero a presenziare ubiquitariamente su tutti i canali e tutti i giornali del mainstream che se li contende a botta di denari, di visualizzazioni e di followers?  Strano e pericoloso Paese il nostro dove il contrario di tutto diventa giusto e lineare. Una retorica da campo di battaglia, dicevamo, che mette a ferro e fuoco i pilastri del diritto italiano e che, molto chiaramente, fa comprendere che è in atto una decisiva guerra psicologica (psyops) dove abiti scuri per i governanti, camici bianchi per i medici, mimetiche per l'esercito e uniformi blu, nere e verdi per le forze dell'ordine supportati da una dematerializzata burocrazia carceraria e una tecnologia pervasiva e onnipresente, concorrono alla realizzazione di una veloce e apparentemente inarrestabile dittatura sanitaria. E cioè l'unica forma di dittatura possibile senza sparare un colpo bensì imponendo una coercizione psicologica basata sul divieto di relazioni sociali e la relativa dipendenza della massa dei prigionieri verso il capo.  Provocando la manipolazione della percezione basata sull'impossibilità di fare piani a media e lunga scadenza a causa delle restrizioni alla mobilità; lo stesso calendario che tutti conoscevamo per essere suddiviso in mesi, settimane e giorni è sostituito dai Dpcm che gestiscono la nostra vita ogni paio di settimane alterando lo stesso fluire del tempo. Comminando la punizione esemplare verso chi si comporta in maniera alternativa rispetto alla massa appecoronata. Divulgando quotidianamente l'odioso bollettino necrofilo zeppo di dati manipolati e di difficile interpretazione contenente peraltro una incessante minaccia implicita di morte; un "memento mori" rafforzato da una continua intimidazione di isolamento diffusa dai viroterroristi i cui nomi rimarranno impressi a chiare lettere in qualche monumentale storia del terrore pubblicata in futuro. Poi ci sono le indulgenze occasionali e le promesse non mantenute da questi fluttuanti ipocriti con la faccia inespressiva che ci hanno privato di ogni festività civile e religiosa (Conte era un vero specialista nell'infierire con crudeltà e ferocia). Ancora, dobbiamo rilevare le dimostrazioni di onnipotenza con cui non viene lasciata nessuna via di fuga all'italico prigioniero e il suo destino rimane controllato normativamente in ogni dettaglio della vita quotidiana convincendolo che non si può sfuggire al controllo (Lamorgese ha mostrato il massimo dell'efficienza quando si è trattato di "presidiare" il Paese trasformandolo in un penitenziario di massima sicurezza dove non volava foglia che il Governo non voglia). Il tutto in un silenzio surreale e carico di tensione e paura. Un comportamento vergognoso da parte di un ministro della Repubblica cui si sono accodati presidenti di Regioni con  vocazioni dittatoriali (vedi l'ossessione di De Luca per le mascherine e le folli e squilibrate ordinanze che stampa a getto continuo mostrando un profondo disprezzo per qualunque libertà) e sindaci che si trasformano con l'intero corpo di Polizia Municipale in sceriffi di Contea. E la Privacy? Quel poco che ne era rimasta è miseramente crollata sotto i colpi delle incresciose domande personali rivolte ai cittadini dai tutori dell'ordine che, in occasione della festa pandemonica e del lockdown si sono trasformati, senza alcun ritegno, in secondini di un sordido penitanziario di periferia; tutti ricorderanno per sempre le umilianti e illegali autocertificazioni, i divieti di andare a trovare i parenti, i tracciamenti attraverso app degne della Cina capitalcomunista e un'infinità di altre amare pillole che gli italiani sono stati costretti a ingoiare. Le imposizioni più assurde (dal lurido cencio sulla bocca al lavarsi continuamente le mani) e minuziose (come la distanza tra le persone e i criteri antiassembramento) hanno provocato un ansioso torpore collettivo e un'accondiscendenza tali da fiaccare quasi ogni resistenza. Noi tutti, anche quelli che si atteggiano a "tosti", ci sentiamo, consapevolmente o inconsapevolmente, come prigionieri di un governo ostile che adopera raffinate tecniche di tortura psicologica al fine di asservirci e a renderci completamente alienati. E' bene che si sappia; questi signori dell'Apocalisse, per qualunque motivo lo facciano sia pur ispirati dal Great Reset, non si fermeranno e va mantenuta alta la bandiera del diritto nonostante la battaglia sembri perduta. La classe politico-virologica ha fretta di vaccinare tutti, sempre e comunque e tale fretta è sospetto e priva di senso logico. Eppure ormai la gran maggioranza di schiavi ricattati si è precipitata a fari iniettare una serie di sostanze notoriamente tossiche come metalli pesanti e polimeri insolubili, retrovirus ed elementi genomici riconducibili a feti umani e solo Dio sa cos'altro. Il che senza chiedere chiarimenti e senza battere ciglio. Il ricatto vaccinale  così come è stato concepito prevede che la popolazione sia disposta a barattare principi di democrazia e ideali di libertà al fine di sentirsi integrata in un neofeudalesimo tecnologico. Tutti sono considerati vassalli che, con l'ccettazione vaccinale nei confronti del signore (decisore politico), pronuncia il giuramento vassallatico con cui afferma implicitamente: "finché io vivrò, ti dovrò prestare il servizio ed ossequio dovuti ad un uomo libero e non potrò sottrarmi per tutta la mia vita alla vostra potestà o mundio, ma dovrò rimanere finché vivrò nella vostra potestà e protezione". Purtroppo non tutti si sono resi conto che tale protezione genera sofferenza e morte. La storia medievale talvolta aiuta a capire le ciclicità dell'avventura umana su questo pianeta. Parliamo di un assoggettamento preparato, voluto e conseguito a ogni costo da un Deep State che si annida subdolamente nelle maglie dello Stato;  alimentato da demoni sbucati da un inferno da troppo tempo tenuto fuori dall'orizzonte degli eventi e controllato da giannizzeri fanatici ed esecutori spietati di un sultano violento. Il Green Pass, imposto manu militari improvvisante nella Francia postrivoluzionaria e covidiana da un Macron che osa definire Erdogan dittatore mentre egli stesso incarna le vesti del dictateur per eccellenza, è in tutto e per tutto un totale obbligo vaccinale e solo gli sprovveduti che parlano ma non sanno (perchè non hanno letto il Decreto-legge) possono difendere un tale orrore giuridico. Il nuovo Manifesto della Razza Covidiana è stato firmato dai virotecnoscientocrati, l'orrendo apartheid del Belpaese comincia, il sacerdoti del Kovid Klux Klan affilano gli aghi delle siringhe, preparano raid polizieschi e innalzano le croci cui affiggere e bruciare il nemico. Forse solo tra settant'anni, se rimarrà qualche simulacro di libertà e democrazia, si parlerà dell'Era Covidiana antropocenica come la fine di ogni civiltà.

 

 
 https://www.studiolonoce.it/articoli/denuncia-per-associazione-per-delinquere-strage-epidemia-turbata-liberta-dellindustria-o-del-commercio-lesioni-personali-omicidio-condotte-con-finalita-di-terrorismo/

https://www.databaseitalia.it/covid-denuncia-alla-procura-di-roma-per-strage-di-stato-pesantissimo-esposto-del-biologo-trinca-con-tiberti-di-european-consumers/ 

https://www.facebook.com/FrancoTrinca26/posts/144474867684422?__cft__[0]=AZXhMvHRzGo7ZYjcF-sposr7bszNIp2e8iZUHbD70ZARNJygoEk7A737-zjiS6QayYa3OyDgGPXl47ndQdLEeQuRuCVnsqXZG5ErsuHgxkAi2igPufZjHc2KEEnkas7p5ElEqzhMDNi3oK9As72g7Y94EykQjtFEo0g5MY-9TrXQ3JJ0IOrIzgQ_Llau_oBXX_tiXsj7A6qejxE6KbPIkTzs&__tn__=%2CO%2CP-R 

https://www.byoblu.com/2021/04/22/vogliono-imporre-il-vaccino-ostacolando-le-cure-il-dossier-di-denuncia-alle-procure-franco-trinca/ 

https://www.gospanews.net/2021/05/01/covid-denuncia-alla-procura-di-roma-per-strage-di-stato-pesantissimo-esposto-del-biologo-trinca-con-tiberti-dellassociazione-european-consumers/ 

https://www.reteccp.org/primepage/2021/virus21/denunce.pdf 

https://www.radioradicale.it/scheda/634919/emergenza-coronavirus-fatalita-negligenza-o-gestione-dolosa 

https://www.youtube.com/watch?v=rU8D1r25kO0 (Franco Trinca: Strage di stato?)

http://www.riapriamolitaliainsalute.it/denunciacovid19 

http://www.riapriamolitaliainsalute.it/pdf/Denuncia-Gestione-Covid.pdf (Denuncia: testo completo)

http://www.riapriamolitaliainsalute.it/appello

http://www.riapriamolitaliainsalute.it/allegatidenunciacovid (Tutti i 166 allegati alla denuncia)

 https://www.byoblu.com/2021/07/24/green-pass-per-draghi-reato-di-falsita-ideologica-ex-art-479-paolo-becchi/

http://www.corrieredelsud.it/nsite/vita-e-salute/30519-perche-l-italiano-medio-non-si-ribella-alla-ditattura-sanitaria.html 

https://www.corvelva.it/speciale-corvelva/le-comunicazioni/lettera-aperta-ai-soci-e-sostenitori-di-corvelva-2021.html 

https://www.corvelva.it/approfondimenti/video/interviste/analisi-dei-vaccini-facciamo-il-punto-con-corvelva.html 

 

 

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