GLI ITALIANI HANNO SOSTITUITO IL CALCIOMERCATO CON IL VACCINOMERCATO, I NOMI DEI CALCIATORI CON I CODICI E I LOTTI DEI VACCINI (terapie geniche) E I FALLI E I CALCI DI RIGORE CON GLI EFFETTI COLLATERALI DELLA VACCINOPROFILASSI. NEL FRATTEMPO BIG PHARMA, GRATA PER TUTTA QUESTA PUBBLICITA' E PER GLI STELLARI PROFITTI, CONSOLIDA IL MONOPOLIO DELLE CURE SULLA NOSTRA SALUTE E IMPONE UN NUOVO REGIME TERAPEUTICO CAPACE DI PROVOCARE UN GREAT RESET DI INIMMAGINABILE PORTATA SOSTITUENDOSI ALLA TRADIZIONALE POLITICA. A QUESTO PUNTO, ED E' SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, LA FORZA RICONQUISTA IL PRIMATO SUL DIRITTO E IL CITTADINO DA SOVRANO SI TRASFORMA INESORABILMENTE IN SUDDITO. E' LA FINE DELLO STATO DEMOCRATICO E DEL CONTRATTO SOCIALE.

di Antonio Tortora

Di seguito il nuovo DECALOGO cui è necessario obbedire senza discutere, all'insegna del pandemicamente corretto e del terapeuticamente necessario per non essere espulsi dal consesso sociale, sanzionati, multati, picchiati e perfino arrestati. Evidentemente Costituzione e Leggi dello Stato (compreso quelle che vietano di coprirsi il volto in pubbico) sono state abolite; pertanto pare siano in vigore solo dpcm, circolari, ordinanze, chiarimenti, allegati, autocertificazioni, Faq e conferenze stampa.

 

Il decalogo imposto dalla nuova dittatura tecno-viral-terapeutica (elab.Antonio Tortora@)

Mentre apprendiamo di sequestri su tutto il territorio nazionale di milioni di mascherine facciali (luridi cenci) pericolose perchè non proteggono e, nel Lazio, di centinaia di dispositivi di ventilazione cinesi sprovvisti degli standard di sicurezza, ci rendiamo conto di essere entrati, appieno, nell'era del Covidcrime ovvero del più grande businees crime planetario mai perpetrato in cui, ovviamente, l'Italia, con i suoi governanti corrotti e gli innumerevoli faccendieri e intrallazzatori collusi con le mafie, fa la parte del leone. Nonostante il  diffuso sonno della ragione e il colpevole letargo del diritto, finalmente, qualche Procura della Repubblica ha deciso di scoperchiare il Vaso di Pandora nel tentativo di fare pulizia nell'interesse di un popolo che da sovrano è diventato cavia per sperimentazioni mediche e genetiche e per di più vittima sacrificale sull'altare delle lobbies, degli affari illeciti e dei prodotti medico-sanitari contraffatti. Nel mito greco, quando Pandora apre il Vaso regalatole da Zeus, tutti i mali del mondo fuoriescono condannando l'uomo alla sofferenza ed Elpis, la speranza, fu l'unica a rimanere sul fondo del mitico Vaso; ciò pare essere, dato il momento critico, un buon auspicio e uno stimolo a non rinunciare alla speranza che l'ncubo possa presto finire.

Tuttavia, l'avvicendamento di numerosi prodotti vaccinali negli ospedali blindati dove umanità e compassione sono stati banditi, nei costosi Covid Center voluti da presidenti di Regione presenzialisti  che si comportano da comparse di circhi equestri, nelle primule dell'indifendibile e metallico Arcuri e in improvvisati e inutili centri di raccolta, contribuisce ad alimentare una dissonanza cognitiva che scade nel ridicolo. Tutti parlano come se fossero medici e virologi diventando bersaglio di una polarizzazione del pensiero che non lascia scampo nè alla logica nè alla riflessione critica; ovviamente vengono ripetuti concetti che gli showmen ben pagati della propaganda radiotelevisiva ribadiscono in maniera ossessiva e angosciante a reti unificate. Ma di questo abbiamo già scritto.

Intanto Astra Zeneca cambia la sua denominazione in Vaxzevria e aggiorna anche il bugiardino mentre fuori dalla U.E. si chiama Covishield; Pfizer ora prende il nome di Comirnaty (community, immunity e mRna); Moderna si affaccia prepotentemente sul mercato mondiale come pure Johnson e Johnson, una controllata Janssen, e nel frattempo si registrano sempre più casi di effetti collaterali gravi tra cui tromboembolie e sindromi emorragiche e ancora troppe sembrano essere le incognite sui tempi lunghi. 

Allo stato, le autorità (non elette da nessuno) non hanno smesso di snocciolare raccapriccianti numeri di morti quotidiani senza specificare quanti ne sono morti a causa di questo dannato virus che, di certo, si è rivelato il  miglior alleato di una classe politica arrogante e colpevole di non fare nulla per gli italiani. L'unica forma di vita registrata da parte del governo consiste nei periodici e dispotici diktat che spaccia come norme inevitabili per la nostra salute e in quelle fetide manovre finalizzate all'appropriazione di denari comunitari (fra cui Mes e Recovery Plan) occorrenti non per salvare e aiutare il Paese in gravissima difficoltà ma per altri fini non altrettanto nobili. Questi personaggi (Conte, Draghi, Colao, Speranza e co.), infatti, sono drammaticamente ossessionati dalla digitalizzazione e dalla innovazione tecnologica che garantirà loro un capillare controllo orwelliano su tutti gli abitanti di questo Paese prima repubblicano e democratico ed oggi ridotto a una dittatura psicosanitaria. Inoltre, simulando di voler attuare una improbabile rivoluzione verde e una risibile transizione ecologica in un ambiente devastato dalle stesse multinazionali e dagli stessi centri di potere economico-finanziari per cui hanno a lungo lavorato, si prefiggono una ormai rivelatrice privatizzazione dell'intero sistema sanitario. Infatti già da tempo strutture, cliniche e laboratori privati stanno ricevendo enormi fondi, sviluppandosi a dismisura, con la evidente certezza di gestire, di qui a breve, la salute in maniera globale ed esclusiva. Non risultano infatti significativi finanziamenti, se non pochi centesimi, per le strutture pubbliche e per gli ospedali che sono fatiscenti, gestiti da manager imposti politicamente e primari non sempre all'altezza del delicato compito e rappresentano, in troppi casi, un luogo di sofferenza e di morte solitaria piuttosto che di guarigione. Basta riflettere sulle migliaia di anziani morti nella fase iniziale di questa psicopandemia e alla fermezza con cui il Comitato "Noi denunceremo" sta perseguendo tutte le vie legali possibili.

 

Sorveglianza panottica e zombificazione di massa. Immagine tratta da www.blogsicilia.it

 

 Analisi della situazione:

- Gli anziani, che i decisori chiamano ipocritamente "più fragili", vengono crudelmente abbandonati nelle RSA e costretti a una innaturale solitudine, alla devastante privazione degli affetti e infine di fronte a una inevitabile e temuta morte senza alcuno scampo. L'avvocato Taormina usa un termine molto efficace quando afferma che gli anziani semplcemente "vengono accatastati nelle RSA".

- I  quarantenni e i cinquantenni, spaesati e saturi di una sorda rabbia, sono costretti ad assistere al completo fallimento di qualsiasi progetto di vita e di lavoro sia avviato che in itinere.

- I giovanissimi, rinchiusi e pallidi nelle loro stanze dopo 15 mesi di ingiuste chiusure e di privazione di stimoli reali, devono fare i conti con l'ignoranza, l'analfabetizzazione e, in sempre più casi, con la demenza e la solitudine digitali.

- Gli adolescenti, sulla strada del disadattamento più drammatico, devono fronteggiare una assoluta e inevitabile mancanza di prospettive e speranze.

Tutte categorie approssimative che però rendono bene l'idea di milioni di soggetti che sono accomunati da un'unico denominatore comune: il vivere in gabbie sempre più strette dove si soffoca, costruite da uno Stato padrone che sta distruggendo secoli, se non millenni, di civiltà e di faticosa evoluzione. E, a causa di un terrore sapientemente e costantemente diffuso dai media mainstream, sembra che in pochi si accorgano di tale drammatica realtà. A quelli che credono alle menzogne di questi psicopatici e spregevoli individui chiediamo: "E' questo il mondo che volete? Un mondo senza vita, senza speranza e senza futuro?"